Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325
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Variazioni meteo e trasparenza cielo
Moderatore: serastrof
Variazioni meteo e trasparenza cielo
Un amico astrofilo mi ha fatto notare (prendendo spunto da una mia immagine alla quale avevo allegato anche i dati di temperatura dell'aria, umidità e valore SQM) come stranamente il cielo migliorava di qualità in corrispondenza di un aumento dell'umidità.
Per il poco che ne so l'umidità percentuale dell'aria è in funzione della quantità d'acqua presente e della temperatura.
Maggiore è la temperatura e maggiore è la quantità d'acqua contenuta nell'aria (ovviamente partendo a parità di condizioni)
Man mano che la temperatura si abbassa si arriva al punto di rugiada nel quale abbiamo la cndensazione dell'umidità che raggiunge così valori prossimi al 100%
Però ciò comporta anche una diminuzione della quantità di vapor acqueo presente negli strati superiori dell'atmosfera fornendo così una maggior trasparenza in quota
Ne conseguirebbe che il miglioramento durante la notte della trasparenza del cielo (se non ci sono altri fattori tipo venti in quota o altro) è correlato all'aumento dell'umidità in modo lineare e non inverso.
Vorrei avere qualche risposta che corrobora o confuta la mia ipotesi
Per il poco che ne so l'umidità percentuale dell'aria è in funzione della quantità d'acqua presente e della temperatura.
Maggiore è la temperatura e maggiore è la quantità d'acqua contenuta nell'aria (ovviamente partendo a parità di condizioni)
Man mano che la temperatura si abbassa si arriva al punto di rugiada nel quale abbiamo la cndensazione dell'umidità che raggiunge così valori prossimi al 100%
Però ciò comporta anche una diminuzione della quantità di vapor acqueo presente negli strati superiori dell'atmosfera fornendo così una maggior trasparenza in quota
Ne conseguirebbe che il miglioramento durante la notte della trasparenza del cielo (se non ci sono altri fattori tipo venti in quota o altro) è correlato all'aumento dell'umidità in modo lineare e non inverso.
Vorrei avere qualche risposta che corrobora o confuta la mia ipotesi
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- Astrofilo Master
- Messaggi: 3780
- Iscritto il: 15/02/2006, 11:15
Messaggio inserito da renzodelrosso
Un amico astrofilo mi ha fatto notare (prendendo spunto da una mia immagine alla quale avevo allegato anche i dati di temperatura dell'aria, umidità e valore SQM) come stranamente il cielo migliorava di qualità in corrispondenza di un aumento dell'umidità.
Per il poco che ne so l'umidità percentuale dell'aria è in funzione della quantità d'acqua presente e della temperatura.
Maggiore è la temperatura e maggiore è la quantità d'acqua contenuta nell'aria (ovviamente partendo a parità di condizioni)
Man mano che la temperatura si abbassa si arriva al punto di rugiada nel quale abbiamo la cndensazione dell'umidità che raggiunge così valori prossimi al 100%
Però ciò comporta anche una diminuzione della quantità di vapor acqueo presente negli strati superiori dell'atmosfera fornendo così una maggior trasparenza in quota
Ne conseguirebbe che il miglioramento durante la notte della trasparenza del cielo (se non ci sono altri fattori tipo venti in quota o altro) è correlato all'aumento dell'umidità in modo lineare e non inverso.
Vorrei avere qualche risposta che corrobora o confuta la mia ipotesi
Direi che il ragionamento regge. Il tasso di umidità è relativo, quindi a 0° con un tasso al 90% avremo meno acqua che a 20° con un tasso dell' 80% (bisognerebbe fare i calcoli giusti).
Bisogna anche tener presente che misuriamo il tasso a livello del terreno ma non sappiamo cosa succede qualche centinaio di metri sopra la nostra testa.
Il raffreddamento dell'atmosfera obbliga l'acqua in eccesso a lasciare l'aria che si deposita come rugiada. Purtroppo lo fa anche sulle lenti e gli specchi, quindi non è solo un vantaggio.
Tuttavia, se tralasciamo l'aspetto condensa sugli strumenti, direi che abbassandosi la temperatura si ha sempre un vantaggio in termini di trasparenza, anche se l'umidità relativa misurata aumenta (ma appunto perché relativa).
Se non ho sbagliato qualcosa nel ragionamento...