Ciaoooooo SER !!!!! Ben ritrovato !
Ho paura che per mè diventi una cosa un pochino troppo tecnica quindi di difficile comprensione.......oltre al tempo da dedicare a questa battaglia.
Mi rivolgero' comunque a cielobuio e vediamo come si evolve la cosa.
Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
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Lampione vincente, luna perdente !!
Moderatore: serastrof
Si, ma intanto metti le zampe nel piatto, qualificati come CieloBuio e chiedi che CieloBuio sia coinvolto nel processo decisional-progettuale.
Perchè troppo tecnico? Basta che ti ripassi L.R. e regolamento d'attuazione e vedrai che sarai perfettamente in grado di sostenere il confronto, anche senza conoscere a memoria la normativa.
In fondo, legge o non legge, si tratta soltanto di mettere sul piatto della bilancia anche le esigenze degli astrofili. Dunque è importante anche soltanto far atto di presenza, o manifestare in qualsiasi modo la propria contrarietà/perplessità. Si può anche non esser "tecnici" referenziatissimi, ma continuare a sostenere con convinzione la propria opinione "politica" di cittadini, e richiedere che i tecnici ne tengano conto. In fondo, non è affar nostro indicare prioritariamente come risolvere. L'importante è porre il problema e verificare le soluzioni offerte.
Lo spettro delle lampade LED è ampio, pressocchè piatto su tutta la gamma, con eventuali picchi verso il blu-uv. Per cui occorre far presente che la qualità della luce dovrà essere più verso il giallognolo. I led consentono molto bene la regolazione del colore, basta pilotare l'effetto optoelettronico.
Ma di fatto la luce led disturba le osservazioni soprattutto per la sua intensità tipo "daylight", che quindi crea una nuvola di diffusione verso il cielo anche se è estremamente direzionale, perchè l'energia luminosa sbatte sulle superfici e si riflette dappertutto.
Se le diffusioni/riflessioni - considerando anche quelle di risulta del solo asfalto, o di superfici chiare e riflettenti come le carrozzerie auto a finitura lucida - vengono mantenute a livelli di luminanza di legge, sarà difficile a chiunque impedire l'installazione di tali sorgenti. Ma tentar non nuoce. E comunque la verifica del rispetto dei limiti va sempre fatta.
Prima vediamo cosa dichiarano essi stessi, poi richiederemo di misurare le emissioni.
Insomma: non mollare, marcali stretti, devono sentire il fiato sul collo!
Perchè troppo tecnico? Basta che ti ripassi L.R. e regolamento d'attuazione e vedrai che sarai perfettamente in grado di sostenere il confronto, anche senza conoscere a memoria la normativa.
In fondo, legge o non legge, si tratta soltanto di mettere sul piatto della bilancia anche le esigenze degli astrofili. Dunque è importante anche soltanto far atto di presenza, o manifestare in qualsiasi modo la propria contrarietà/perplessità. Si può anche non esser "tecnici" referenziatissimi, ma continuare a sostenere con convinzione la propria opinione "politica" di cittadini, e richiedere che i tecnici ne tengano conto. In fondo, non è affar nostro indicare prioritariamente come risolvere. L'importante è porre il problema e verificare le soluzioni offerte.
Lo spettro delle lampade LED è ampio, pressocchè piatto su tutta la gamma, con eventuali picchi verso il blu-uv. Per cui occorre far presente che la qualità della luce dovrà essere più verso il giallognolo. I led consentono molto bene la regolazione del colore, basta pilotare l'effetto optoelettronico.
Ma di fatto la luce led disturba le osservazioni soprattutto per la sua intensità tipo "daylight", che quindi crea una nuvola di diffusione verso il cielo anche se è estremamente direzionale, perchè l'energia luminosa sbatte sulle superfici e si riflette dappertutto.
Se le diffusioni/riflessioni - considerando anche quelle di risulta del solo asfalto, o di superfici chiare e riflettenti come le carrozzerie auto a finitura lucida - vengono mantenute a livelli di luminanza di legge, sarà difficile a chiunque impedire l'installazione di tali sorgenti. Ma tentar non nuoce. E comunque la verifica del rispetto dei limiti va sempre fatta.
Prima vediamo cosa dichiarano essi stessi, poi richiederemo di misurare le emissioni.
Insomma: non mollare, marcali stretti, devono sentire il fiato sul collo!
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Alex86
- Astrofilo Super Attivo
- Messaggi: 749
- Iscritto il: 15/01/2013, 17:27
- Strumentazione: Riflettore skywatcher 200 f.5 PDS
Montatura equatoriale Skywatcher Neq6 pro
Fotocamera Canon 20Da
Autoguida standalone synguider 2
Binocolo Busch 15x80 - Località: Romagna
Prima di tutto devono essere A NORMA, quindi nemmeno un filo di luce verso l'alto...
Per il colore dei led, puoi fargli presente oltre al fatto che l'emissione ad ampio spettro è dannosa per l'astronomia, che la luce azzurrina inibisce pressoche totalmente la produzione di melatonina (ormone che regola il ritmo circadiano) con potenziali effetti cancerogeni, inoltre risulta meno efficace per la visibilità notturna specie per soggetti oltre i 60 anni di età... Inoltre presenta alcuni rischi anche per la retina... Ti suggerisco di dare un'occhiata qui:
http://www.cielobuio.org/index.php?opti ... le&id=3217
Cosi puoi farti un'idea più ampia!
Per il colore dei led, puoi fargli presente oltre al fatto che l'emissione ad ampio spettro è dannosa per l'astronomia, che la luce azzurrina inibisce pressoche totalmente la produzione di melatonina (ormone che regola il ritmo circadiano) con potenziali effetti cancerogeni, inoltre risulta meno efficace per la visibilità notturna specie per soggetti oltre i 60 anni di età... Inoltre presenta alcuni rischi anche per la retina... Ti suggerisco di dare un'occhiata qui:
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