Grandi opere a rischio per le inchieste? E' un bene.
Inviato: 18/03/2015, 9:08
Leggo sui giornali di oggi che le inchieste giudiziarie "anticorruzione" (si fa per dire) in corso, rischierebbero di "bloccare" molte grandi opere.
Il riferimento dei media é soprattutto allo scandalo fiorentino-toscano, in cui circola il nome del Ministro Lupi (che non é indagato, ma il suo nome viene tirato in ballo).
Ora, la vera dannazione di questo disgraziatissimo Paese é l'interesse privato sul soldi pubblici, non la "corruzione". Pertanto, in quanto astrofilo colpito dall'inquinamento luminoso, affermo che se le cd "grandi opere" si fermano, non é un danno per il Paese, bensì un bene.
Un bene perché nella stragrande maggioranza i grandi cantieri in corso sono megaopere sovradimensionate, ridondanti e sostanzialmente poco efficaci, addizionali e per nulla funzionali, cioè inutili macchinette mangiasoldi.
Ovvero una grande colata di cemento sul territorio, che alimenta la spesa pubblica e l'economia della mafia. Un modo per sovraspendere con le tasse dei contribuenti, e creare cosche imprenditorial-elettorali e controllo sociale mediante il ricatto dell'appalto e del posto di lavoro.
Infine - last but not least - crea ulteriore inquinamento luminoso: già da soli i cantieri installati sono ferite sanguinanti nel buio della notte, con fari ad alta intensità e spettro elevato, orientato in genere a grandangolo, con grandi riflessioni e/o sbordature verso il cielo.
Quando pure le opere fossero concluse, smentitemi se potete che non comporteranno ulteriori e ben più forti e costanti fanali, lampioni e quant'altro.
Dov'é il vantaggio in un sottopasso ferroviario di una media città di provincia, come quello di Firenze? Non é un totale by-pass sotterraneo del centro urbano (che é ciò che costringe i treni ad un qual certo rallentamento), bensì lo spostamento in basso, nel sottosuolo, di ciò che già esiste in superficie, con tanto di stazioni, banchine, strutture e semafori, fermate ad alta intensità di scambi e di traffico minuto. Dunque con il suo carico di ordinario e necessario rallentamento.
Con l'aggravante che non é pensato a favore della mobilità locale e/o interregionale, cioè quella quotidiana di pendolari e lavoratori, bensì solo per i treni "veloci" della tratta più "granosa", la RM-MI, allo scopo di regalare minuti di vita (in cambio di soldi) a chi la vita se la sta già godendo, perché se la può permettere ad ogni livello.
I dati di traffico dell'autostrada "cispadana" rivelano il suo esser nata essenzialmente come bufala, cioè per arraffare soldi e rivestire di asfalto centinai di ettari di buon terreno agricolo, ingoiare aziende bio da sempre, far sparire gli ultimi fazzoletti di substrato non ancora così intossicati di residui chimici in un quadrante in cui i percorsi sono già doppi e tripli.
E non volete metterci un altro po' di lampioni?
La Orte-Mestre, ci voleva l'Europa a dire che si presenta faraonica e partorita da menti col simbolo del dollaro davanti agli occhi e nel sangue?
In Scozia rischiano il black-out elettrico a causa dell'eclissi di Sole, tanto si sono fotovoltaizzati, in un paese senza sole e senza autostrade, ma con lepri, caprioli e gufi (ovviamente liberi e selvatici) nelle aiuole dei centri commerciali. In Italia, paese del sole, anziché sui tetti e sulle pareti, quei pochi e sparuti pannelli costano tre volte tanto e li si spandono sul suolo agricolo, con tanto di rete di fanali nottetempo (per farli continuare a produrre, visto che il Kw verde immesso in rete é pagato tre volte di quello "sporco" consumato?).
La lista potrebbe allungarsi, ma sono già troppo rovinato di fegato. Mafia Capitale? No, ormai mafia totale.
Il riferimento dei media é soprattutto allo scandalo fiorentino-toscano, in cui circola il nome del Ministro Lupi (che non é indagato, ma il suo nome viene tirato in ballo).
Ora, la vera dannazione di questo disgraziatissimo Paese é l'interesse privato sul soldi pubblici, non la "corruzione". Pertanto, in quanto astrofilo colpito dall'inquinamento luminoso, affermo che se le cd "grandi opere" si fermano, non é un danno per il Paese, bensì un bene.
Un bene perché nella stragrande maggioranza i grandi cantieri in corso sono megaopere sovradimensionate, ridondanti e sostanzialmente poco efficaci, addizionali e per nulla funzionali, cioè inutili macchinette mangiasoldi.
Ovvero una grande colata di cemento sul territorio, che alimenta la spesa pubblica e l'economia della mafia. Un modo per sovraspendere con le tasse dei contribuenti, e creare cosche imprenditorial-elettorali e controllo sociale mediante il ricatto dell'appalto e del posto di lavoro.
Infine - last but not least - crea ulteriore inquinamento luminoso: già da soli i cantieri installati sono ferite sanguinanti nel buio della notte, con fari ad alta intensità e spettro elevato, orientato in genere a grandangolo, con grandi riflessioni e/o sbordature verso il cielo.
Quando pure le opere fossero concluse, smentitemi se potete che non comporteranno ulteriori e ben più forti e costanti fanali, lampioni e quant'altro.
Dov'é il vantaggio in un sottopasso ferroviario di una media città di provincia, come quello di Firenze? Non é un totale by-pass sotterraneo del centro urbano (che é ciò che costringe i treni ad un qual certo rallentamento), bensì lo spostamento in basso, nel sottosuolo, di ciò che già esiste in superficie, con tanto di stazioni, banchine, strutture e semafori, fermate ad alta intensità di scambi e di traffico minuto. Dunque con il suo carico di ordinario e necessario rallentamento.
Con l'aggravante che non é pensato a favore della mobilità locale e/o interregionale, cioè quella quotidiana di pendolari e lavoratori, bensì solo per i treni "veloci" della tratta più "granosa", la RM-MI, allo scopo di regalare minuti di vita (in cambio di soldi) a chi la vita se la sta già godendo, perché se la può permettere ad ogni livello.
I dati di traffico dell'autostrada "cispadana" rivelano il suo esser nata essenzialmente come bufala, cioè per arraffare soldi e rivestire di asfalto centinai di ettari di buon terreno agricolo, ingoiare aziende bio da sempre, far sparire gli ultimi fazzoletti di substrato non ancora così intossicati di residui chimici in un quadrante in cui i percorsi sono già doppi e tripli.
E non volete metterci un altro po' di lampioni?
La Orte-Mestre, ci voleva l'Europa a dire che si presenta faraonica e partorita da menti col simbolo del dollaro davanti agli occhi e nel sangue?
In Scozia rischiano il black-out elettrico a causa dell'eclissi di Sole, tanto si sono fotovoltaizzati, in un paese senza sole e senza autostrade, ma con lepri, caprioli e gufi (ovviamente liberi e selvatici) nelle aiuole dei centri commerciali. In Italia, paese del sole, anziché sui tetti e sulle pareti, quei pochi e sparuti pannelli costano tre volte tanto e li si spandono sul suolo agricolo, con tanto di rete di fanali nottetempo (per farli continuare a produrre, visto che il Kw verde immesso in rete é pagato tre volte di quello "sporco" consumato?).
La lista potrebbe allungarsi, ma sono già troppo rovinato di fegato. Mafia Capitale? No, ormai mafia totale.