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..altro test del duplicatore Kenko 2X MC4 su Soligor 400 mm. e filtro Astrosolar 1/320 a 400 iso la messaa fuoco è stata effettuata senza l'ausilio del live view ma direttamente dal pentaprisma dellla Reflex Eos 7D,non è proprio il massimo e a 800 mm. è veramente una sfida!!!c'è da aggiungere che il Sole è stato parecchio filtrato dalla sottile ma fastidiosa cortina di nubi (evidenziate nella seconda immagine) quindi i particolari del disco solare sono appena accennati con una flebile macchia sulla destra della stella....
n.b. per ottenere la messa a fuoco sul''infinito ho dovuto allontanare di circa 4 mm. la lente posteriore del duplicatore per poter fuocheggiare,e la cosa ha funzionato,un'ulteriore prova la farò quando avrò più tempo a disposizione chiaramente la foto è statao ottenuta con il cavalletto e scatto elettronico .

Ottimo questo test, immagino che con un cielo bello limpido riuscirai a cogliere parecchi particolari...

P.S.: hai pensato ad un filtro solare "serio"? Potrebbe regalarti belle soddisfazioni, ma si sa quelli costano davvero tanto!

Niente da dire sul duplicatore che fortunatamente ho anche io...peccato però che attaccarlo al CCD è un po' un problema!

si Massimo appena il tempo lo permette monto il teleobiettivo sulla montatura così potrò fare la messa a fuoco assistita così da catturare più particolari,per quanto riguarda un filtro migliore ci avevo pensato ma come hai detto tu costano troppo...preferisco un filtro anti inquinamento...

mi dispiace Stefano che tu lo possa collegare alla CCD,io intanto me lo godo con la DSLR

orione56 ha scritto:ho dovuto allontanare di circa 4 mm. la lente posteriore del duplicatore per poter fuocheggiare

Ma perché, il "tiraggio" non é idoneo? Eppure é costruito per uso fotografico! In "terrestre", mette a fuoco all' "infinito"?

..ciao Sergio in teoria dovrebbe essere così,in pratica però non lo è e ti spiego il perchè: siccome questo teleobiettivo Soligor 400 mm. è un 200 mm. modificato e portato a 400 mm. con una sorta di barlow,ne consegue che provando a mettere a fuoco all'infinito il fuoco era arretrato in intrafocale ed ecco il motivo per cui ho dovuto estrarre un pò il fuoco in extrafocale....altrimenti non sarei riuscito a fuocheggiare ed avere un margine di movimento atto a cercare il fuoco nella giusta posizione

Ok. Ottima spiegazione, e complimenti per l'acume e la padronanza dei sistemi ottici.
Ciò non toglie che sia duplicatore che teleobiettivo devono garantire l'infinito senz'altra modifica. Posso comprendere che sull'infinito vero e proprio non sia esattamente così, ma allora nel terrestre?

Ciò, ovviamente, senza nulla togliere alla qualità della loro resa, di tutta evidenza nella tua immagine, e per la quale basta effettuare un solo scatto, che può esser comparato in ogni istante con qualsiasi altro accessorio ottico.

(A proposito, con cosa hai "allungato" il treno ottico, per curiosità?)

..allora per quanto riguarda "linfinito terrestre"non c'erano problemi prima e nemmeno ora...

il treno ottico l'ho modificato avvitando il barilotto che contiene il doppietto negativo del duplicatore allontanandolo di fatto di quei 4 mm. che mi hanno permesso di giostrare sul focheggiatore e trovare così il giusto fuoco per i due "infiniti" (esperienza acquisita con lo spianatore da 2,5' della TS adattato al TSA 102 trovando la giusta distanza tra lente-sensore assillando il mio amico tornitore facendolo impazzire a ridurre gli anelli adattatori da lui stesso creati.... )