Terremoto, oltre quello che dicono i media (agg)

[renard]

Non fatevi ingannare dal titolo, la mia non vuole essere una denuncia, ma solo informarvi di alcune cose che non vengono divulgate.
In occasione di altri eventi del tipo, mi sono sempre limitato a quel tipo di aiuti che si fanno attraverso i canali ufficiali (sms, bonifici etc.), questo volta, visto che ho degli amici a Modena, ho fatto qualcosa di più diretto.
Ieri mattina ho riempito la macchina di scatoloni di vestiti per bambini, io e mia moglie siamo partiti alla volta di Modena dove avevamo appuntamento con i nostri amici e un'altra coppia che si occupa della raccolta aiuti per un piccolo paese vicino Carpi a cui abbiamo poi consegnato tutto quanto avevamo portato.
Fino a qui sembrerebbe tutto normale, ma parlando con i nostri amici ho scoperto alcune cose di cui non ero a conoscenza.
Attualmente, tutti quelli che sono i canali ufficiali per gli aiuti, si stanno occupando (direi giustamente) di quella che è la situazione più grave e cioè di tutti quei luoghi all'interno di quella che è stata definita zona rossa, quella cioè dei paesi crollati, dove sono state approntate le tendopoli e dove sta succedendo tutto quello che puntualmente i media ci relazionano.
Ebbene, oltre a queste situazioni ne esistono altre di cui nessuno ci parla, dove il terremoto ha colpito meno, ma dove si vive quasi lo stesso disagio. Esistono tutta una serie di paesi, posti al limite della zona rossa, dove non ci sono stati crolli importanti, ma dove sono tantissime le case lesionate e allo stato attuale non sia quali e quante siano abitabili. Al momento non sono state fatte perizie in merito e probabilmente verranno fatte solo dopo aver risolto la situazione nella zona rossa. Allo stesso modo, questi luoghi non stanno ricevendo aiuti dai canali ufficiali, l'organizzazione dell'emergenza è per il momento demandata alle organizzazioni locali, parrocchia, circoli, associazioni. Le tende se le sono dovute comprare, per gli approvvigionamenti si arrangiano da soli.
Ecco, ho voluto far presente questa cosa in modo che, se qualcuno ne ha la possibilità, ci si possa informare per inviare/portare aiuti diretti in qualcuno di questi posti, al momento, eclusi dai canali ufficiali.
Roberto

[renard]

Forse a qualcuno la cosa può interessare.
Ieri dovendo spedire degli accessori astronomici, mi sono recato in un negozio MBE (mail boxes etc) e in vetrina c'era una locandina che lo indicava come punto di raccolta per l'invio di aiuti (bottiglie d'acqua, cibo in scatola, vestiti per bambini etc.) nelle zone terremotate.
Purtroppo sono arrivato tardi e il negozio era già chiuso e quindi, oltre a non fare la spedizione non ho potuto nenache chiedere informazioni su questo e non so neanche dirvi se è una cosa che riguarda tutti i centri MBE o solo quello.
Questa sera torno li per la spedizione e provo a informarmi.
Roberto

Edit
mentre scrivevo questo, mi è venuto in mente di andare a guardare nel loro sito, la cosa è riportata anche nella loro home page e quindi credo che valga per tutti
http://www.mbe.it/