Inviato: 27/07/2008, 3:31
A proposito di siti osservativi vorrei dire che io abito in Sardegna, non conosco la bontà dei cieli della Lombardia e quelli alpini in particolare sicuramente molto belli ma, vorrei chiedere, qualcuno è mai stato in Sardegna sul Bruncu Spina (1840 m slm)con un riflettore a corta focale diciamo intorno ai 200 mm, oppure un buon binocolo con un generoso diametro degli obiettivi e bassi ingrandimenti?
ATTENZIONE!! se decidesse di effettuare una simile avventura e fosse magari un po debole di cuore sarebbe opportuno non dimenticasse le pillole adatte, la visione di M42 ad occhio nudo, che appare come una fastidiosa lampadina puntata sugli occhi, oppure contare quanti ammassi stanno nell'Auriga (sempre ad occhio nudo naturalmente) per non parlare di oggettini tipo "Il Presepe" persino troppo facili e banali da non meritare neppure di essere citati e così tanti tanti altri oggetti deep Sky, che mai avrebbe lontanamente pensato di poter vedere ad occhio nudo, che lo osservano invece curiosi da ogni parte del cielo cercando di capire che diavolo stia combinando con i suoi strumenti.
Tutto questo dicevo potrebbe avere per lui serie conseguenze a livello cardivascolare le ha invece sicuramente per tutti, me compreso, a livello cerebrale tanto che chi ha avuto la sventura di andarvi, trovando magari una nottata serena, ne è rimasto sconvolto per sempre! La conseguenza si protrae per tutto il resto della sua vita inducendo, chi ne viene colpito, ad abbandonare spesso l'astronomia per una strana malattia chiamata "Frustratio coeli inquinati".
Attenzione quindi!!
"Cieli sereni a tutti"
ATTENZIONE!! se decidesse di effettuare una simile avventura e fosse magari un po debole di cuore sarebbe opportuno non dimenticasse le pillole adatte, la visione di M42 ad occhio nudo, che appare come una fastidiosa lampadina puntata sugli occhi, oppure contare quanti ammassi stanno nell'Auriga (sempre ad occhio nudo naturalmente) per non parlare di oggettini tipo "Il Presepe" persino troppo facili e banali da non meritare neppure di essere citati e così tanti tanti altri oggetti deep Sky, che mai avrebbe lontanamente pensato di poter vedere ad occhio nudo, che lo osservano invece curiosi da ogni parte del cielo cercando di capire che diavolo stia combinando con i suoi strumenti.
Tutto questo dicevo potrebbe avere per lui serie conseguenze a livello cardivascolare le ha invece sicuramente per tutti, me compreso, a livello cerebrale tanto che chi ha avuto la sventura di andarvi, trovando magari una nottata serena, ne è rimasto sconvolto per sempre! La conseguenza si protrae per tutto il resto della sua vita inducendo, chi ne viene colpito, ad abbandonare spesso l'astronomia per una strana malattia chiamata "Frustratio coeli inquinati".
Attenzione quindi!!
"Cieli sereni a tutti"
