Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

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L'ultimo Grande Post di Sunset Man : Produttività

tutte le foto del cielo profondo, tecniche di elaborazione e tutto ciò che concerne la fotografia deep sky

Moderatori: renard, GALASSIA60, orione56

F. Antonucci

L'ultimo Grande Post di Sunset Man : Produttività

#1

Messaggio da F. Antonucci »

Questo post va visto insieme ad altri tipi di contributo che io fornisco come uno dei lasciti della mia esperienza personale.

Ritengo anche se la cosa non è assolutamente necessaria che la gran parte degli astroimager trovi soddisfazione nel produrre un buon numero di immagini durante l'anno; ripeto produrre immagini in buon numero non è un fatto essenziale poichè può essere molto soggettivo ma penso di non essere in errore che tendenzialmente si ha piacere di riuscire a realizzare una gallery nel ciclo annuo che vede il cielo cambiare e ripresentarsi analogalmente.
Sicuramente una gallery di immagini incompiute o di livello troppo basso non ha molto significato ma allorquando ognuno con i limiti del proprio cielo e della propria strumentazione riesce ad essere produttivo vuol dire che è riuscito ad ottimizzare il proprio approccio alla ripresa e questo è molto importante; ripeto approccio alla ripresa e non alla elaborazione poichè ritengo a ragione che determinante all'80-90% è ciò che si è registrato sul campo. L'elaborazione dei dati seppur importante perchè si tratta dello strumento di codifica del proprio lavoro di ripresa interviene in un secondo momento e se i dati sono buoni è molto probabile che l'immagine riuscirà comunque ad essere presentata in maniera valida e gradevole.

Io ho costruito tutta la mia attività di astroimager (era digitale) su alcuni concetti base piuttosto in controtendenza con lo status-quo dell'ambiente cosa che qualcuno non ha mai digerito sebbene io non ho mai fatto del mio operato un confronto o un'antitesi con chicchessia.

Vediamo i punti cardine della mia filosofia :

- se l'astroimaging è solo una passione e quindi non un lavoro o un interesse assimilabile a lavoro deve essere un divertimento, qualcosa insomma da garantire beneficio mentale alla pari di ogni altro svago;
- se è un divertimento è bene che lo sia a tutto tondo e quindi si deve arrivare all'immagine con semplicità e senza particolare sforzo volendo accomunare nel rispetto della soggettività altrui che penso nessuno brami a sputare simbolicamente sangue per portare a casa l'immagine;
- semplicità vuol dire empiricità, vuol dire esperienza sul campo oltre il concetto profondamento tecnico o la trattazione puramente teorica di un argomento; se la conoscienza tecnico-scientifica di vari fenomeni correlabili alla ripresa ed elaborazione di un'immagine astronomica è sicuramente meritevole do ogni rispetto e considerazione è altresì vero che tutta quella messe di cognizioni alla fine non servono quasi a niente perchè lì sotto il cielo quello che conta al 98% è la sinergia tra l'astroimaging e il proprio set-up, un'interazione piena tra uomo e macchina gestita prevalentemente dalla componente umana;
- empirico vuol dire 'sensazione', 'istinto', 'convinzione'.....insomma la certezza che senza troppi numeri, formule e alambicchi vari si può semplificare tutto a pochi concetti base e a questi totalmente affidarsi; basti pensare che a lunga focale mi affido da tanti anni ai miei classici 10 minuti in chiaro e ai 30 per il narrow (ovviamente a lunga focale). Potrebbero essere 8,12,15 ma ho obbligato me stesso a sgombrare la mente e quindi ho scelto il 10 che per noi umani deca-ditati è da sempre una comodità.
- una postazione fissa direi che è basilare poichè permette di riprendere lavori interrotti in nottate precedenti senza alcun problema; si è operativi all'accensione e questo è di importanza fondamentale. Coloro che non potendo disporre di una postazione fissa o cercano cieli in altura e molto belli alla produttività può subentrare una qualità superiore per un numero di immagini minore. Spostarsi con l'attrezzatura non sempre è facile e immediato per motivi vari di lavoro e altro e quindi al numero di immagini molto minore si cerca di sopperire con la qualità che alcuni cieli garantiscono;
- importanza della realizzazioni di archivi del proprio lavoro; negli anni l'astroimager torna ripetutamente sui vari soggetti con nuova esperienza, con nuova strumentazione e quindi ogni volta è un'esperienza diversa. Io ancora oggi per certi particolari mi capita di dare un'occhiata ad alcune riprese fatte tanti anni fa con la ST10 in Ha, oppure sfruttare riprese in O3 e S2 fatte negli anni;
- il set-up non si cambia se non alla fine di una lunga sessione di lavoro poichè ogni mutamento di questo può indurre spiacevoli inconvenienti che possono costringere l'astroimager a dover prima risolverli e poi riprendere la propria attività;
- grande senso di programmabilità delle riprese e non ricerca occasionale e frenetica del soggetto lì al momento; saper comprendere se la nottata può essere impiegata per riprese di luminanza oppure di colore oppure non fare proprio niente perchè sarebbe del tutto inutile.


Sulla base di questi pochi concetti cardine io ho basato e ancora baso la mia attività di ripresa; l'esperienza e il perfezionamento di un buon set-up mi permettono a conferma di quello che ho sempre sostenuto che per fare una discreta immagine non è affatto necessario dover integrare per un numero di ore smisurato cosa che se a qualcuno può non pesare per il mio modo di vedere la cosa non va daccordo con il concetto di divertimento. Con una corretta tecnica elaborativa si può ottenere dai propri dati molto più di quello che normalmente si crede.
Sulla base di questo personale approccio avendo preso un impegno per il quale volevo disporre di nuove immagini con la sensibilità STX poco meno di tre mesi fa mi ero prefissato di sfruttare l'estate per la realizzazione di una gallery nuova di zecca; quindi senza rinunciare a nessuno dei miei concetti base ho dato spazio a tutta la mia capacità di programmazione e ho realizzato 30 immagini, un numero quindi molto cospicuo. A comprova di cosa vuol dire programmazione le riprese da me intentate in questi 3 mesi sono state 30.......esattamente quante le immagini completate; nessuna cartella è stata parcheggiata in quella degli archiviati. Segue sotto la traccia di questo lavoro pensato e realizzato in 3 mesi sospendendo per 10-12 giorni le riprese a cavallo dei pleniluni e ovviamente nelle nottate non serene.


Essendo appunto un Sunset Man non seguiranno lavori massivi di questo tipo. Per i prossimi mesi ho in programma qualcosa di diverso e molto meno numerico. Intendo eseguire due grandi mosaici su M31 e sulle Pleiadi per quanto concerne immagini. Poi farò degli esperimenti di questo tipo : scelto un soggetto predisporrò una luminanza multipla stoppata a stadi intermedi rispetto una lunghissima integrazione; per semplicità voglio dimostrare cosa cambia e cosa non cambia se impiego una luminanza di 2 ore, 4 ore......fino al un limite importante tipo 10 ore. Sarà un modo per valutare appieno quanto valga la pena di operare luminanze massive e cosa questo fornisce in termini pratici sull'immagine. Comunque non saranno lavori di produzione come questa gallery, ma interventi assai diversi nel proposito.


Un Sunset Man non può chiudere senza aver sviscerato anche il più piccolo dei particolari.......poi per le riprese italiane ci sarà solo la parole fine (questo è certo). Altre carrellate su ciò che faccio da tanti anni non ci saranno più e si tratterà di vedere come e se mai potrò nella vecchiaia (senza esagerare.....non sono decrepito) fare una capatina dalle parti di eta-carinae......


La mia esperienza e disponibilità alla divulgazione deve servire come spunto a chi sta facendosi le ossa e soprattutto per diffidare da coloro che propongono strumenti iper-costosi per una ripresa 'facile' ma inutile e da chi per non so quale tarlo mentale godono nel predicare che si tratta di 'roba' difficile per gente dalla mascella volitiva come quella di Tex Willer.

Io ho predicato il contrario perchè è uno sport per tutti e ho grande piacere se un fottio di appassionati salti poi alla fine oltre l'asticella posizionata molto in alto


Frank (very Sunset Man)


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ettoreguido
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#2

Messaggio da ettoreguido »

Che Spettacolo!
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elettrorider
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#3

Messaggio da elettrorider »

Di queste 30 immagini, penso che buona parte siano tra le top internazionali...
Spero veramente che tu possa trovare quello che cerchi....
volpe bianca
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#4

Messaggio da volpe bianca »

Bellissime!!!
incredibili!
BRAVISSIMO!
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lebowski
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#5

Messaggio da lebowski »

io 30 foto non le faccio manco in tre anni e sta cosa è come un tarlo dentro che da un verso mi dice di abbandonare tutto e dall'altra mi sprona a continuare.
marco_angy
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#6

Messaggio da marco_angy »

Caro Francesco (scusami se ti chiamo ancora così, ma per me non sei Sunset Man),

Non posso che condividere al 100% quello che scrivi. Tutta l'astrofilia e non solo l'astroimaging è un hobby dalle caratteristiche molto particolari. Chi sopravvive alle difficoltà e alle delusioni iniziali (chi, dopo aver esultato per gli anelli di Saturno, non è mai rimasto deluso nello scoprire che M31 appariva invece come un fuso grigiastro al binocolo o al telescopio?), chi riesce a convivere con i sacrifici che esso comporta, di solito ne riceve poi grandi soddisfazioni...

Un hobby per poterlo gustare bene non può prescindere dalla passione...e per l'astroimaging ce ne vuole tanta per compensare le molte delusioni. Io ho 50 anni e faccio parte di quella generazione nata nell'era visuale e fotografica chimica...Allora sì che era davvero difficile confezionare una bella immagine...Oggi, beh non è certamente semplice, però posso affermare che con la strumentazione attuale, con i SWs e con la divulgazione e comunicazione via internet, confezionare una buona immagine è decisamente meno difficle di allora. Naturalmente anche gli standards abituali si sono alzati di pari passo e quindi anche molte foto digitali che sarebbero di gran lunga più complete e dettagliate di quelle su pellicola, oggi non bastano più.
Però la comunicazione aiuta molto a crescere e anch'io penso che oggi si riescano ad ottenere risutati di buona qalità senza dannarsi troppo l'anima e senza dissanguarsi.

Sono d'accordo con Stefano che dice che queste foto possono considerarsi al top internazionale. Però al di là di questo la carrellata è la prova tangibile di quanto sostieni. Ovviamente, compatibilmente con la strumentazione che ognuno di noi dispone, l'approccio che hai descritto si può usare a qualsiasi livello con successo.
Cito un esempio ineressante: Stefano Focosi e il suo set up...personalmente non amo gli S-C come il C8, tantomeno quelli commerciali...tantomeno se corredati con un riduttore di focale...però devo riconoscere che Stefano mi ha smentito senza ombra di dubbio e sta producendo belle immaini....

Sulla produttività, ovviamente gioca molto anche il fattore "tempo disponibile" e voglio credere che chi ti legge non consideri i multipli di 10 (anche se il sistema decimale è il più naturale) come un target standard. Tuttavia un metodo di lavoro attento e meticoloso, soprattutto in fase di set up e acquisizione, porteranno certo ad una maggiore produttività e soddisfazione...

Colgo l'occasione per ringraziarti ancora una volta per quelo che ci fai vedere e per tuoi consigli e suggerimenti.

Lebo,
Non credo che 20 o 30 40 foto siano il vero succo del discorso di Francesco....Il problema è "non riesco a fare una raccolta perché faccio 30 riprese e ne scarto 28"..oppure è "non riesco a fare una raccolta, ma almeno le poche pose che faccio sono di buona qualtà e mi soddisfano"?...ne secondo caso credo che Francesco non abbia nulla da ridire...

Marco
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lebowski
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#7

Messaggio da lebowski »

Per Angy

La mia era solo una constatazione e sfido chiunque ( vedi ultimo anno) a dire di aver fatto 10 foto complete e decenti.
Ovviamente parlo degli astro-zingari e non di chi è posizionato a casa col remoto e con la copertina sulle gambe.
Basta poi fare due conti: giorni utili in un mese al max sono 2 ( i sabati pechè lun si lavora)e in inverno hai il 20% di possibilità che sia bel tempo, poi mettici che bel tempo non è sinonimo di buon seeing o magari è buono ma il vento aspetta che tu abbia montato per fotterti.
In parole povere ogni foto mi costa più di 500 euro di ammortamento e sinceramente non so fino a che punto ne valga più la pena.
Tre anni fa ho comprato il mio primo telescopio (giugno 2007) ed ero a un passo dalla santificazione per meriti spirituali, ora dopo tutti i rosari e smoccolamenti che tiro nelle uscite sento il diavolo che ride e che mi sta allestendo un bel girone.
Francesco vuol solo dire che secondo i suoi standard il cielo italiano non va più bene per i motivi che tutti conoscono. Tutto qui.

Riflessioni:
Vendo Bellincioni + sbig st 10 + stellarvue + tre borse varie per una bella gnocca ( sordo muta)che me la dia almeno 2 volte al mese quando fa brutto tempo.

P.S. Stai a vedere se l'Italia non diventa come il New Mexico
marco_angy
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#8

Messaggio da marco_angy »

Lebo,

Capisco perfettamente la tua frustrazione...Più o meno tutti, gli zingari per l'aleatorietà delle loro notti astronomiche, i remotizzati con la coperta sulle gambe per il tempo che hanno speso ad allestire la postazione fissa e farla funzionare come si deve (accorgeersi che il tetto non si chiude...che la connesione non va...etc...), patiscono frustrazioni e delusioni.

E' chiaro che un osservatorio fisso è più "produttivo", ma solo patto che stia sotto un cielo decente...Per me, padano-risarolo, le serate che si possano definire buone per il dep sky sono rare...Inoltre il lavoro che faccio limita ulteriormente la produttività....Però, con un set up decente, ben allineato e sistemato, facendo un bel programma a tavolino, raramente butto via dei FITs...Quindi non sarò produttivo nell'ordine delle decine, ma le poche unità mi soddisfano e mi fanno divertire.

Comunque penso che anche gli zingari posano trovare soddisfazione...la necessità aguzza l'ingegno....non vendere la Bellinconi e tutto il resto per la gnocca sordomuta...Sono sicuro che troverai una soluzione...che so, ad esmpio, una postazione fissa...magari non remota, ma che sia pronta all'uso in qualsiasi momento tu la voglia usare....n po' come la bella gnocca sordomuta......Eppoi...che sodisfazione avresti nel non sentirla comunque ululare di piacere sotto le tue sapienti mani??...

Posso capire che a Francesco il cielo italiano stia oramai stretto, ma ad altri come me che devono ancora mangiarne di pagnotte potrebbe andare ancora benissimo....Eppoi chi l'ha detto che anche da questo nostro cielo non venga fuori niente di buono?...L'immagine astronomica non si giudica solo dalla magnitudine limite o dal fondo cielo....E' anche composizione creativa...I campi stellari di Francesco nel cigno, ad esempio, rappresentano qualcosa di diverso così come gli stelloni....
Sono sicuro che anche Francesco, dua anni fa, quando ancora usava la maledetta STL, non avrebbe mai immaginato che con questo nuovo set up sarebbe arrivato a tanto...

Marco
Matteo Quadri
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#9

Messaggio da Matteo Quadri »

Ciao Francesco, innanzitutto complimenti per le immagini, tutte splendide.
Mi rendo conto che, al tuo livello, poco ancora si possa fare, il setup è al top, capacità di pianificazione, ripresa ed elaborazione pure (e ne è la dimostrazione la quantità e qualità di queste ultime immagini prodotte in tempi brevissimi).
A questo punto rimane solo qualche esperimento e poi la necessità di migliorare l'unica cosa non acquistabile, riprendere da cielo migliore !

E naturalmente passare sul forum a dare qualche consiglio di incoraggiamento a noi .

Grazie per l'aiuto prezioso fornitoci!

Ciao
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renard
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#10

Messaggio da renard »

Io credo che tutto questo faccia parte di un normale ciclo.
All'inizio ci si preoccupa solo di riempire l'hard-disk, la qualità dell'immagine è un fattore secondario. Poi si inizia a cestinare qualche ripresa perchè inizia la ricerca della qualità. Si arriva a un punto in cui la strumentazione inizia ad andarci stretta e un salto di qualità può essere dato solo da strumenti più performanti, naturalmente nel frattempo sono migliorate sia la tecnica di acquisizione che quella di elaborazione. Si arriva a crearsi un modus operandi capace di far fronte a qualsiasi esigenza e si riesce a produrre immagini di ottima qualità in quantità industriale.
Si arriva poi ad un punto in qui tutte queste cose sono alle spalle, acquisite e ripetibili in qualsiasi momento e allora, visto che l'astroimaging è un hobby, una passione (non mi da da mangiare) qual'è l'unica variabile che possa farmi fare un ulteriore salto di qualità? Il cielo o ce l'hai o non ce l'hai e quindi posso benissimo capire che uno arrivato al punto in cui sei arrivato tu, possa non avere più grossi stimoli a proseguire.
Se uno vince per anni il Campionato Italiano che stimoli può avere se non quello di vincere la Champions League e quindi ti auguro di trovare prima o poi un cielo per giocare, non solo la Champions, ma anche l'Intercontinentale.
Tieni presente che in questo caso la vecchiaia (pensione) può aiutare, anche se ti mancano ancora un po' di anni
Roberto
F. Antonucci

#11

Messaggio da F. Antonucci »

Rispondo a Renard e un pò a tutti sui concetti detti.
Si, gli stimoli sono finiti e sono finiti in modo profondo, se l'unica variabile (IL CIELO) ancora percorribile non è una 'variabile' ma una triste 'costante'. A parità di condizioni non posso dare niente in più di quello che ho dato; la STX è arrivata più di un anno dopo l'ordine e forse troppo tardi anche se in tempo per confermare ciò che avevo sempre detto. La STL11000 è un CCD che ha fatto più danno che beneficio a tutti coloro che non la hanno potuta usare sotto cieli meravigliosi e strumentazioni superbe; ha fatto pagare il suo un tempo grande sensore a un 'prezzo' non giustificabile. Ovviamente il prezzo non è in denaro ma in pochezza di elettronica e sensibilità che sotto un cielo medio italiano sono elementi determinanti; ero sicuro che con un buon sensore le mie teorie si sarebbero rivelate del tutto corrette e così è stato.

Perchè non posso più dare niente ne a me stesso e nemmeno agli altri. Semplice, perchè ho dimostrato che esiste un'astroimaging facile e raggiungibile (set-up permettendo) fatta di tempi di integrazioni standardizzate, di integrazioni complessive modeste, di empiricità contro la schizofrenia del 'difficile e complesso'.

Perchè molti non hanno mai digerito il mio operato? provate a pensare a chi vi dice ha appena progettato uno strumento grosso e di corta focale e quindi molto luminoso senza il quale non sarebbe possibile ridurre i tempi di posa (più ridotti dei miei si fanno normalmente solo i ritratti agli sposi dopo il matrimonio....), provate a pensare a quelli che insegnano che per fare una luminanza servono 70 ore di integrazione in modo che alla fine si raggiunge mezza magnitudine in più, provate a pensare a chi professa che esistono guro dell'astroimaging che trattengono gelosamente 'il sapere' e non danno una mazza a nessuno.

Sunset Man con pochi minuti di integrazione, sotto un cielo marchigiano che come seeing è uno dei peggiori in assoluto (io difficilmente ho un FWHM inferiore e semmai di poco a 4), alla mostruosa..... quota di 283 metri sul livello del mare ha dimostrato che tutto questo non è vero e che esiste un'astroimaging semplice, immediata e di qualità.

Le immagini dei cosiddetti BIGs a me non fanno nè caldo e nè freddo perchè so cosa farei io se andassi in Cile o in New Mexico ma so anche cosa NON farebbero molti di loro se venissero a casa mia.

Ma io non sono mai stato in competizione con nessuno e quello che ho fatto l'ho fatto per me; poi col tempo e con il raggiungimento di traguardi inequivocabili ho ritenuto una buona cosa divulgare la mia esperienza e mettere in guardia il prossimo da un crogiuolo di trappole mentali ben tessuto dallo status-quo.

Rinnovando quelli che saranno gli impegni futuri nella ripresa (l'ho scritto sopra) con questo post penso quanto mai significativo finisce un certo tipo di interazione pubblica di Sunset Man; questo post ha in se chiara la scritta 'fine' e penso che lo abbiano capito tutti.

Per quelle che sono ulteriori divulgazioni delle mie future ricerche e attività sarà forse il caso che mi 'intercettiate' (se la cosa è gradita) laddove ci siano padroni di casa un pò più attenti agli ospiti che hanno lasciato in soggiorno ........

Sunset Man
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#12

Messaggio da renard »

Per quelle che sono ulteriori divulgazioni delle mie future ricerche e attività sarà forse il caso che mi 'intercettiate' (se la cosa è gradita) laddove ci siano padroni di casa un pò più attenti agli ospiti che hanno lasciato in soggiorno ........



Tanto so dove beccarti (spero)


Solo una puntualizzazione, il riferimento campionato/champions non è da intendersi in termini agonistici (come dici, non siamo in gara con nessuno), ma solo un discorso di stimoli.
Roberto
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#13

Messaggio da marco_angy »

Caro Francesco,

Purtroppo vedo che lo spiraglio già stretto oramai da tempo si è chiuso del tutto.

Mi dispiace per questo progressivo allontanamnto e raffreddamento di una persona che ha dato moltissimo a questo forum e a tutti noi. Ne capisco e ne condivido le principali ragioni anche se rimane una grave perdita nella sotanza e nel prestigio del forum.

Personalmente credo di essere uno degli ultimi arrivati e qundi non ho molta voce in capitolo, ma da subito ho intuito che il tuo modus operandi era diverso dal solito, soprattutto di facile apprendimento, affdabilissimo e, non per ultimo, estremamente efficace.
Nel mio piccolo, pur disponendo di un set up modesto e di un cielo ancora più modesto, costruendomi un metodo di ripresa e elaborazione in accordo ai tuoi tutorials, posso dire che la mia produttiità e la mia qualità, visto che sono argomenti di discussione, sono aumentate di molto....Ne è un recentissimo esempio l'ultimo tutorial dove hai spiegato lo stretching lineare in PI che penso mi sarà utile per recuperare - non esagero - almeno 7-8 immagini che pensavo di scartare.

Quello che dici, può sembrare una verità scomoda, ma queste 30 immagini complete, bellissime in 4 mesi ne sono la conferma.

Da molti anni conosco questo mercato e questo business e c'è sempre stato cui offre l'elisir di lunga vita o lo strumento che fa miracoli...e quando qualcuno riesce a svegliare gli incantati può dare fastidio e succede poi che si cerca di metterlo in condizioni di non nuocere o di abbandonare...

Comunque "sic transit gloria mundi"...e se questa è la tua decisione, colgo l'occasione per ringraziarti anora una volta e per augurarti in bocca al lupo per i tuoi futuri lavori, anzi meglio capo-lavori.

Senza accusare nessuno (non è assolutamente nelle mie intenzioni) e senza fare retorica, rimango stupito da questo reiterato silenzio da parte dei moderatori e dei responsaili del forum, non solo di fronte alle richieste ed ai suggerimenti dei partecipanti, ma anche nell'apprendere che uno dei loro assi nella manica sta salutando.

Personalmente sono sconcertato, ma penso che senza la presenza tangibile e stimolante di Francesco, il forum perda molta della sua peculiarità e molta della sua verve....Mi riferisco ovviamente al forum "Deep Sky" in quanto degli altri non posso dire...Non mi stupirei se il numero di freqentatori di questo forum forum si assottigliasse rapidamente...

Cordialmente

Marco
F. Antonucci

#14

Messaggio da F. Antonucci »

Marco io non sto salutando e nemmeno qualcuno mi ha fatto direttamente qualcosa compreso i moderatori di Skylive. Semmai è a voi che viene tolto qualcosa e mi dispiace che chiediate un 'tavolo per mangiare' e nessuno ve lo porta nonostante siete ospiti in casa di altri.
Io personalmente di questo modo di fare seppur è chiaro che cosa lo provochi non sono disposto più a far finta di niente anche se il mio è solo un piccolo contributo in un panorama di mostri sacri ai quali io non posso certamente essere nemmeno affiancato e nemmeno lo voglio.

La mia voglia di dare piccoli contributi è sempre disponibile e se mi 'apparecchiate' un tavolinetto serio e robusto altrove il problema non esiste.

In questa sede posteremo la 756ma versione di M13, M27, M42 .... zzzzz.....

Frank
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#15

Messaggio da lebowski »

MA non ve preoccupate Lebo rimane tra di Voi.... ce penso io a Voi.

The King is dead. Long live the King
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