Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325
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CIAO
Moderatore: renard
Anch'io osservo dalla città in condizioni proibitive, ed usato anche un mak-cass coem il tuo.
Il problema con i DSO (deep sky object) é la luminosità dello strumento, che come ltutti i Maksutov-Cassegrain risente del percorso ripiegato dello schema "catadiottrico". La luminosità f si calcola dividendo la focale del tubo per l'apertura, cioé il diametro della lente anteriore: 1250/90=13,88= 14f.
Che non sono il top, per cui quel tipo di tubi, mentre garantisce alti ingrandimenti e buona risoluzione con massima compattezza e stabilità della collimazione, e non necessita dell'acclimatamento essendo chiuso, abbisogna di molta luce in entrata, quindi lavora meglio su luna e grandi pianeti, in subordine ammassi aperti e/o globulari purché d'elevata luminosità.
Come mi disse Fulvio Mete, l'astronomia é tutta una questione di diametro (dell'apertura).
Punta tutto ciò che é possibile dalla tua postazione e per la notte in corso, vedrai che comunque qualcosa trovi!
O comunque ti renderai conto di come reagisce lo strumento al seeing ed all'IL.
Schermati dalle luci disperse con un "allungo" di cartoncino nero (eviterà anche la condensa sulla lente), e copriti con una copertina nera stile fotografi d'una volta, per migliorare la tua sensibilità al buio.
Fai il parallelo con un normale binocolo (meglio: un binocolone per uso astronomico) e verifica il puntamento dell'area, prova prima a campo largo e bassi ingrandimenti con gli oculari a focale più lunghe, poi man mano sali di ingrandimenti restando centrato sull'oggetto, quindi usa i filtri e vedi la differenza.
Il 29 ottobre con Giove in opposizione (la Terra in mezzo fra Sole e Giove, quindi momento migliore per osservarlo) il tuo strumento sarà l'ideale, nei limiti della sua dimensione. Comincia già ora a sperimentarci sopra gli oculari.
Cieli sereni e bui
Il problema con i DSO (deep sky object) é la luminosità dello strumento, che come ltutti i Maksutov-Cassegrain risente del percorso ripiegato dello schema "catadiottrico". La luminosità f si calcola dividendo la focale del tubo per l'apertura, cioé il diametro della lente anteriore: 1250/90=13,88= 14f.
Che non sono il top, per cui quel tipo di tubi, mentre garantisce alti ingrandimenti e buona risoluzione con massima compattezza e stabilità della collimazione, e non necessita dell'acclimatamento essendo chiuso, abbisogna di molta luce in entrata, quindi lavora meglio su luna e grandi pianeti, in subordine ammassi aperti e/o globulari purché d'elevata luminosità.
Come mi disse Fulvio Mete, l'astronomia é tutta una questione di diametro (dell'apertura).
Punta tutto ciò che é possibile dalla tua postazione e per la notte in corso, vedrai che comunque qualcosa trovi!
O comunque ti renderai conto di come reagisce lo strumento al seeing ed all'IL.
Schermati dalle luci disperse con un "allungo" di cartoncino nero (eviterà anche la condensa sulla lente), e copriti con una copertina nera stile fotografi d'una volta, per migliorare la tua sensibilità al buio.
Fai il parallelo con un normale binocolo (meglio: un binocolone per uso astronomico) e verifica il puntamento dell'area, prova prima a campo largo e bassi ingrandimenti con gli oculari a focale più lunghe, poi man mano sali di ingrandimenti restando centrato sull'oggetto, quindi usa i filtri e vedi la differenza.
Il 29 ottobre con Giove in opposizione (la Terra in mezzo fra Sole e Giove, quindi momento migliore per osservarlo) il tuo strumento sarà l'ideale, nei limiti della sua dimensione. Comincia già ora a sperimentarci sopra gli oculari.
Cieli sereni e bui
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- Astrofilo Principiante
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 19/09/2011, 19:27
si si...con giove e con la luna ho gia' fatto esperimenti abbondanti, diciamo che usando attrezzature di fortuna son riuscito anche a fare qualche scatto e ripresa,,,,,,xo'
sarebbe interessante vedere anche altro per rompere la monotonia...anche se come ho gia' detto su giove ci rimango delle mezz'ore anche con il 4mm uscendo fuori
d testa per inseguirlo....d'altra parte pero' mi rendo pure conto che servono l'esperienza e attrezzature un po' piu' performanti per ottenere cio' che vorrei...per ora
mi limitero' a studiare le basi e a fare molta pratica con quel che ho'...dopo di che' passero' sicuramente ad uno strumento piu' performante chiedendo consiglio
ad esperti...
sarebbe interessante vedere anche altro per rompere la monotonia...anche se come ho gia' detto su giove ci rimango delle mezz'ore anche con il 4mm uscendo fuori
d testa per inseguirlo....d'altra parte pero' mi rendo pure conto che servono l'esperienza e attrezzature un po' piu' performanti per ottenere cio' che vorrei...per ora
mi limitero' a studiare le basi e a fare molta pratica con quel che ho'...dopo di che' passero' sicuramente ad uno strumento piu' performante chiedendo consiglio
ad esperti...
a campo largo hai tantissime osservazioni gustosissime da fare! In questi giorni il Doppio Ammasso del Perseo é quasi allo zenith già in prima serata, l'hai già esplorato? La Via Lattea passa in Cassiopea, anch'essa piena di ammassi alla portata del tuo strumento (es. M52). Appena sotto, tutto l'esagono dell'Auriga é popolato da ammassi (M36, 37 e 38). In Toro, quando non ci sarà più Luna forte, puoi provare a risolvere la Nebulosa del Granchio (ma sarà difficilissima dalla città) spazzolare le Iadi di Toro a campo largo. Invece verso Ovest in prima serata é ancora abbastanza alto il Triangolo estivo, che con Albireo ti permette di "separare" agevolmente la doppia più osservata da qualsiasi astrofilo! Più su di Deneb, verso Cefeo, hai IC1396, ammasso associato a nebulosità, appena sotto la "stella granata", bellissima appunto color granato Mu Cephei mag. 4,20. Sempre nel Triangolo hai ancora a disposizione la facillima M27 (Dumbbell nebula), e il simpatico asterismo della Stampella (Collinder 399), intorno a Sadr hai da perderti nelle popolate campiture della nostra galassia, ed in Lyra oltre la "doppia doppia" Epsilon Lyrae può tentare di beccare l'anellino della Ring Nebula (M57). Verso Sud puoi misurarti con il globulare lasso M15 (davanti ad Enif in Pegaso) e con M2 in Acquario. Se hai campo libero a sudest e riesci a far tardi tutta la meraviglia di Orione, innanzitutto con M42 (apparirà probabilmente solo il cuore più luminoso, il Trapezio, e li si che puoi arrivare fino a massimo teorico degli x per "separare" la multipla scoperata da Galilei. Ma perché no M31? Certo non dovrebbe essere eclatante, ma meglio che niente... esce fuori come un lucore soffuso come la punta del cotton fiocc, messa in obliquo, anche ad f15 nel cielo di Roma, per cui ce la dovresti fare.
Infine last but least: hai provato a "separare" la misconosciuta compagna di Polaris? Su di lei problemi d'inseguimento non dovresti proprio averne...
P.s.: se non pensi di cambiare tubo a breve, io aggiungerei al tuo parco oculari un buon 40mm
Infine last but least: hai provato a "separare" la misconosciuta compagna di Polaris? Su di lei problemi d'inseguimento non dovresti proprio averne...
P.s.: se non pensi di cambiare tubo a breve, io aggiungerei al tuo parco oculari un buon 40mm
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- Astrofilo Principiante
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 19/09/2011, 19:27
mmmm...ALLORA devo sinceramente confessare di avere ancora grossi problemi di orientamento...e' la settima volta che uso il telescopio....e ancora tra terminologie e orientamento...bo sono un po in alto mare....per quanto riguarda il 40mm...pensa che ho ordinato l'altro giorno una Barlow...O_O aaaaahahha sono ancora nella fase "idiota" megalomane da ingrandimento....ehehe comunque no il "tubo" non credo di cambiarlo prima di uno o due anni...devo fare gavetta....prima di investire molti soldi...seguiro' comunque il tuo consiglio...la mia prossima spesa sara sicuramente il 40...
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- Astrofilo Principiante
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 19/09/2011, 19:27
Messaggio inserito da automaticjeff
il filtro e' questo : http://www.miotti.it/index.php/item_det ... i.gif.html
Un O-III, niente male, estremamente specializzato per nebulose gassose, per le cd "planetarie" e per i residui di supernovae. Funziona ottimamente (come tutto, del resto) sotto un ottimo cielobuio, in città tutti i filtri rubano luminosità all'immagine. In città occorre eliminare particolarmente i flussi di luce dispersa dalll'illuminazione artificiale. Se i lampioni stradali sono gialli, va bene l'UHC. L'Ossigeno terzo mi riesce d'usarlo solo con SQM 21 in poi...
No, no. Tu punta tutto quello che ti capita e che hai a tiro, poi si vede se... si vede!quindi dici che con il nextar 90slt non riesco a vedere niente a parte pianeti e luna ?!!?!?!? che delusione ...
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- Astrofilo Principiante
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 19/09/2011, 19:27
Messaggio inserito da automaticjeff
Ho acquistato il 40mm celetron OMNI
questo? http://www.celestron.com/c3/product.php?ProdID=238
Ce l'ho anch'io, ottimo e "pulito", ma ovviamente ingrandimenti inutili per fotografare (tranne che nel caso di foto ai grandi campi stellari, che insieme alla Luna sono sempre un ottimo banco di scuola astrofotografica).
Ideale invece in visuale, a campo largo, e per puntare/allineare lo strumento ad inizio sessione (ed inizio esperienza).
La barlow é normale che deteriori l'immagine, anche quando é di qualità.
Ho appena provato un buon 7mm Williams Optics con una barlow Televue Powermate 2x, di per sé otticamente ottima.
La resa della coppia 7mm+barlow é assolutamente inferiore a quella restituita dalla focale "nativa" equivalente (3,5mm), la quale é molto più luminosa e soprattutto nitida.
Ma il risultato non era poi così eclatantemente diverso, Giove si é "stracciato" lo stesso ai bordi, e le bande "bollivano" comunque.
Ciò, a causa del seeing di Roma, che pessimo é dire poco. E poi era ancora basso.
(Tutto questo per dirti che si può avere la migliore strumentazione possibile, ma il "grosso" lo fa la qualità del cielo).
Per fotografarlo, riprendilo nelle migliori condizioni possibili, ovvero quando é alto in cielo e con meno luci disperse che sia possibile ("scattering", http://it.wikipedia.org/wiki/Diffusione_ottica).
Comunque é ovvio che dovrai accontentarti di quello che la tua posizione e il tuo "setup" consentiranno.