speriamo che la serata sia all'altezza del cielo che abbiamo in questo momento a Roma.
Stasera è la grande sera, per la prima volta io e mia figlia proviamo a dare un'occhiata al cielo.
Leggendo sul Forum, ho visto che viene consigliato l'uso dell'Astrolabio, mooolto più consigliato il Planisferius.
Una delle poche cose belle di vivere in una grande città, è che si trova tutto, ho trovato a Via Appia il Planisferius al costo di 15€,
penso " PERFETTO " vado e lo prendo oggi pomeriggio, ma mentre sto pensando come organizzarmi, dall'altro capo del telefono mi dicono:
abbiamo anche lo "StellaScope a 24.5€ una sorta di monocolo ecc.ecc."
e allora si apre un mondo......
Planisferius o StellaScope, hanno lo stesso scopo o due scopi diversi ?
ho cercato sulla rete, ma ho trovato solo foto dello StellaScope, ma non si spiega l'utilizzo.
Sono sicuro che qui c'è la risposta.
Cieli sereni
Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
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Planisferius vs StellaScope
Moderatore: renard
Personalmente non prenderei ne l'uno ne l'altro.
Il primo è un astrolabio fosforescente e sinceramente non so quanto possa essere utile (come del resto l'astrolabio stesso) nell'uso abbinato a un telescopio.
L'astrolabio è in sostanza una mappa celeste a grande campo, ma normalmente di piccole dimensioni, secondo me può essere di una qualche utilità solo per orientarsi nel cielo a occhio nudo.
Il secondo, se non sbaglio, lo definirei una versione economica dello Star Theatre, con la differenza che nello Stellarscope ci guardi dentro e puoi impostare le coordinate, mentre Star Theatre proietta l'immagine sul soffito o sulla parete. Entrambi posso essere piacevoli da utilizzare, ma li vedo più come un'alternativa alla visione del cielo reale (magari nelle giornate di brutto tempo) più che un aiuto all'osservazione dello stesso.
Dal mio punto di vista, la soluzione migliore e più economica sono i planetari virtuali (stellarium, cartes du ciel etc.) che puoi scaricare gratuitamente e una volta impostati con le coordinate della tua postazione, ti danno la mappa del cielo in tempo reale.
In alternativa a questi un atlante stellare cartaceo.
Roberto
Il primo è un astrolabio fosforescente e sinceramente non so quanto possa essere utile (come del resto l'astrolabio stesso) nell'uso abbinato a un telescopio.
L'astrolabio è in sostanza una mappa celeste a grande campo, ma normalmente di piccole dimensioni, secondo me può essere di una qualche utilità solo per orientarsi nel cielo a occhio nudo.
Il secondo, se non sbaglio, lo definirei una versione economica dello Star Theatre, con la differenza che nello Stellarscope ci guardi dentro e puoi impostare le coordinate, mentre Star Theatre proietta l'immagine sul soffito o sulla parete. Entrambi posso essere piacevoli da utilizzare, ma li vedo più come un'alternativa alla visione del cielo reale (magari nelle giornate di brutto tempo) più che un aiuto all'osservazione dello stesso.
Dal mio punto di vista, la soluzione migliore e più economica sono i planetari virtuali (stellarium, cartes du ciel etc.) che puoi scaricare gratuitamente e una volta impostati con le coordinate della tua postazione, ti danno la mappa del cielo in tempo reale.
In alternativa a questi un atlante stellare cartaceo.
Roberto
Dimenticavo, un'ulteriore alternativa sarebbe quella di invitare Serastrof a casa tua che ti fa da atlante parlante
Scherzi a parte, siete due neofiti romani arrivati quasi contemporaneamente nel forum, se riuscite ad accordarvi con Sergio (Serastrof) per passare assieme una serata, in poche ore potreste imparare molto di più che non in un mese di forum.
Roberto
Scherzi a parte, siete due neofiti romani arrivati quasi contemporaneamente nel forum, se riuscite ad accordarvi con Sergio (Serastrof) per passare assieme una serata, in poche ore potreste imparare molto di più che non in un mese di forum.
Roberto
A proposito siamo usciti, io e mia figlia, dopocena a caccia di stelle..
Ho pensato.....
Dove sarà un posto abbastanza buio ?
Pensa che ti ripensa, non so perché ma ho pensato che le piazzole sopra al lago di castelgandolfo, quelle dove si mettono i porchettari durante il giorno potessero andare bene a parte che il posto non é per niente buio,dicevo a Mia figlia che non mi ero mai reso conto di quanto fosse illuminato questo mondo anche di notte,e poi era pieno, giustamente, di coppiette e non di cavallo ho svicolato e ho detto , ho trovato un posto più buio di questo......... Il Tuscolo.
Arrivo sul Tuscolo la strada che va nello spiazzo...... Chiusa per lavori e a ridosso delle transenne le solite coppiette..
Penso allora vado ai pratoni del vivaro, e scendendo dal Tuscolo mi rendo conto che il cielo si é completamente coperto, e quel bellissimo spicchio di luna che c'era verso 18 é sparita. Azzz ma dov'é finita ?
Non demordiamo, montiamo tutto e con l'ausilio di una costruzione illuminata di Marino,credo, controlliamo l'allineamento tra cercatore e telescopio.Perfetto, mancano solo la luna, i pianeti, le stelle ecc.ecc.
Vabbè pensiamo sará per la prossima volta, è comunque servita, devo organizzarmi per trasportare tutte le cose in modo pratico e sicuro..domani comincio a pensarci.
Ho comunque passato qualche ora con mia figlia, che di questi tempi non è poco..
Rinnovo ancora un augurio per i prossimi cieli sereni e buona notte a tutti
Ho pensato.....
Dove sarà un posto abbastanza buio ?
Pensa che ti ripensa, non so perché ma ho pensato che le piazzole sopra al lago di castelgandolfo, quelle dove si mettono i porchettari durante il giorno potessero andare bene a parte che il posto non é per niente buio,dicevo a Mia figlia che non mi ero mai reso conto di quanto fosse illuminato questo mondo anche di notte,e poi era pieno, giustamente, di coppiette e non di cavallo ho svicolato e ho detto , ho trovato un posto più buio di questo......... Il Tuscolo.
Arrivo sul Tuscolo la strada che va nello spiazzo...... Chiusa per lavori e a ridosso delle transenne le solite coppiette..
Penso allora vado ai pratoni del vivaro, e scendendo dal Tuscolo mi rendo conto che il cielo si é completamente coperto, e quel bellissimo spicchio di luna che c'era verso 18 é sparita. Azzz ma dov'é finita ?
Non demordiamo, montiamo tutto e con l'ausilio di una costruzione illuminata di Marino,credo, controlliamo l'allineamento tra cercatore e telescopio.Perfetto, mancano solo la luna, i pianeti, le stelle ecc.ecc.
Vabbè pensiamo sará per la prossima volta, è comunque servita, devo organizzarmi per trasportare tutte le cose in modo pratico e sicuro..domani comincio a pensarci.
Ho comunque passato qualche ora con mia figlia, che di questi tempi non è poco..
Rinnovo ancora un augurio per i prossimi cieli sereni e buona notte a tutti
Buongiorno a tutti. Scusate il ritardo, ma la vita (il lavoro) ti risucchia tempo prezioso in una maniera impressionante..... E poi, perché é (quasi) sempre sereno quando c'é Luna ma poi si chiude quando tramonta? Ieri sera avevo 'na mezza idea di levare ragnatele ai tele, ma tra meccanico per l'auto (che casca a pezzi), cena ed il resto, quando mi son riaffacciato.... Grrr!
Quindi son crollato come una pera marcia (ormai perdo colpi, sapete?).
StellarScope? Mah... una sorta di caleidoscopio astronomico, o sbaglio oggetto? L'ho sempre osservato, quando me lo sono trovato davanti dal vero, ma non mi ha fatto mai strappare i soldi dal portafoglio.
Può comunque essere utile, non é detto che il mio giudizio sia valido!
Personalmente, ho iniziato a conoscere il cielo con l'astrolabio fosforescente della De Agostini, ed un binocolo regalatomi da colei che poi divenne mia moglie, e che nel tempo si é rivelato, nonostante fosse un zoom, di qualità veramente più che soddisfacente.
Poi mi fu regalato il Planisferius, che é un po' più grandino. Ho passato serate in balcone e nei parchi pubblici con torcetta, bino e disco fosforescente, nel tentativo di riconoscere, nella guazza cancerroggena dell'aria de Roma (ieri in prima serata, col freschetto semiumido della sera calante, qua puzzava di tubo di scappamento, ed ero in terrazzo, m'è cominciato a vvenì er raschietto'n gola, er moccio, l'occhi lacrimosi, e ho cominciato a tossì, che tutti me scopriveno, e ssò dovuto rientrà!...) stelle e costellazioni, le loro geometrie, il loro muoversi in cielo....
Un giorno mi comprai una mappa cartacea del cielo, e fra diverse che ne conosco, é ancora la più definita e facile: quella della Hallwag.
Il salto fu col mio primo binocolone per uso astro, un 25x100 dritto ormai prossimo a mettere a nudo i prismi, tanto che s'é visto smanacciato dalle mie manacce impertinenti.
Rimane tuttora il mio strumento più facile e leggero, più trasportato e gestito, messo a disposizione ed occhieggiato.
Presto fu affiancato da mappe del cielo free su monitor (Cartes du Ciel e Stellarium).
Il resto lo conoscete, oppure ne riparliamo, se volete.
Quindi son crollato come una pera marcia (ormai perdo colpi, sapete?).
StellarScope? Mah... una sorta di caleidoscopio astronomico, o sbaglio oggetto? L'ho sempre osservato, quando me lo sono trovato davanti dal vero, ma non mi ha fatto mai strappare i soldi dal portafoglio.
Può comunque essere utile, non é detto che il mio giudizio sia valido!
Personalmente, ho iniziato a conoscere il cielo con l'astrolabio fosforescente della De Agostini, ed un binocolo regalatomi da colei che poi divenne mia moglie, e che nel tempo si é rivelato, nonostante fosse un zoom, di qualità veramente più che soddisfacente.
Poi mi fu regalato il Planisferius, che é un po' più grandino. Ho passato serate in balcone e nei parchi pubblici con torcetta, bino e disco fosforescente, nel tentativo di riconoscere, nella guazza cancerroggena dell'aria de Roma (ieri in prima serata, col freschetto semiumido della sera calante, qua puzzava di tubo di scappamento, ed ero in terrazzo, m'è cominciato a vvenì er raschietto'n gola, er moccio, l'occhi lacrimosi, e ho cominciato a tossì, che tutti me scopriveno, e ssò dovuto rientrà!...) stelle e costellazioni, le loro geometrie, il loro muoversi in cielo....
Un giorno mi comprai una mappa cartacea del cielo, e fra diverse che ne conosco, é ancora la più definita e facile: quella della Hallwag.
Il salto fu col mio primo binocolone per uso astro, un 25x100 dritto ormai prossimo a mettere a nudo i prismi, tanto che s'é visto smanacciato dalle mie manacce impertinenti.
Rimane tuttora il mio strumento più facile e leggero, più trasportato e gestito, messo a disposizione ed occhieggiato.
Presto fu affiancato da mappe del cielo free su monitor (Cartes du Ciel e Stellarium).
Il resto lo conoscete, oppure ne riparliamo, se volete.