Pagina 1 di 1

Saturno

Inviato: 17/05/2013, 23:17
da checcuzzo
Questa sera ho approfittato del sereno ed ho tolto le ragnatele al telescopio..... Per la seconda volta in vita mia ho guardato Saturno all'oculare e devo dire che starei ore ad osservarli... Che spettacolo!!!!! Sembra disegnato, la cosa che mi incuriosisce è: con quale strumento si riescono a vedere le separazioni "Cassini" degli anelli? Domani vado fuori Città e sono sicuro di godermelo in pieno... Anche per partecipare alla serata di osservazione dedicata al gigante gassoso.... Comunque puó sembrare banale ma vederlo mi ha entusiasmato moltissimo.... Cieli sereni a tutti

Inviato: 18/05/2013, 8:11
da gupise81
Ciao checcuzzo, la Cassini si può osservare o intuire anche con un diametro di soli 114mm, serve solo un buon seeing e lo strumento collimato.
Se trovi una serata decente, salendo con gli ingrandimenti non dovresti aver difficoltà a vederla con il tuo 150mm.

Per stasera buona visione!

Inviato: 18/05/2013, 9:01
da checcuzzo
Grazie per la risposta Gupise, speriamo che stasera il seeing sia decente, in effetti ieri non era un granchè,. Volevo fare un'altra domanda stupida: per quanto riguarda il seeing, non c'entra nulla il fatto di stare o no fuori città? Il seeing dipende prettamente dall'atmosfera? Grazie

Inviato: 18/05/2013, 9:11
da gupise81
Beh, diciamo che stare in mezzo ai palazzi non è il massimo, anzi, è abbastanza penalizzante.
Ma dirti che in campagna dovrebbe essere meglio non me la sento, il seeing risente anche del microclima quindi lo scoprirai tu stesso se vale la pena muoversi!

Inviato: 18/05/2013, 15:23
da thefrenz
il seeing, lo puoi dividere principalmente in due filoni:
Il seeing in generale è la turbolenza dell'aria, che dipende dalla giornata e anche dal luogo di osservazioni, ci sono zone dove è più frequente trovare un buon seeing e zone dove è meno frequente, dipende dal micro clima, come ha già detto gupise.
Altro fattore è il seeing locale, e per locale intendo nelle immediate vicinanze del luogo di osservazione, le costruzioni artificiali, accumulano calore di giorno e lo rilasciano la sera, quindi se nella tua line di osservazione sono tetti e camini qualche perturbazione ci sarà sempre, motivo per cui è sempre consigliato osservare (se possibile) fuori dalle città, e se si osserva da casa, stazionarsi in giardino e non in cortile.

Inviato: 24/05/2013, 10:07
da serastrof
Fuori città è sicuramente più facile avere meno brillanza del cielo, il che facilita l'adattamento del visus al buio, quindi consente di cogliere meglio eventuali particolari. L'atmosfera a terra, o a pochi metri da essa, potrebbe esser perfino peggiore - per l'osservazione di corpi "freddi" come i pianeti, che sono molto luminosi ma per luce riflessa - in caso di maggiore umidità. Quindi in campagna ovviamente preferire terreno asciutto e secco.

Più si sale in altitudine in genere meglio è, poichè quelli più spessi sono proprio i gas ristagnanti in basso e poichè in zone elevate la pressione atmosferica comunque è più bassa e l'aria - anche se di poco - si fa più rarefatta. Gli spazi ampi inoltre favoriscono la diluizione e lo spargimento di pulviscolo e particolato, con maggior abbattimento al suolo (fall-out) per appesantimento da raffreddamento.