SolarScan
Inviato: 02/10/2014, 8:00
Cari amici:
Sto testando in questi giorni il prototipo un nuovo strumento per la spettroscopia in alta risoluzione, oggi adottato per la Spettroeliografia solare, ma che in futuro potrà essere anche adattato alla spettroscopia stellare in alta risoluzione.
Tale strumento nasce da una mia idea progettuale, implementata in modo assolutamente innovativo e straordinario dalla capacità tecnologica ed informatica di Luciano dal Sasso e dalla sua ditta Avalon,che attualmente, come saprete, si occupa della costruzione e commercializzazione di montature equatoriali innovative e di pregio.
Lo strumento è stato annunciato allo Star Party di St Barthelemy ed è veramente unico nel suo genere, dato che possiederà, a regime, dopo i necessari affinamenti in corso, le seguenti caratteristiche:
• - la regolazione automatizzata della fenditura alla precisione di 1/100 di mm;
• -la messa a fuoco di precisione motorizzata su entrambe le ottiche, dello spettroscopio e del telescopio, con la caratteristica di poter essere programmata in funzione della lunghezza d’onda e della camera usata;
• - la ricerca automatica della riga dello spettro di interesse, ed il posizionamento sulla stessa a livello di pixel, una sorta di go-to spettroscopico di estrema utilità allorquando si debbano ricercare righe deboli o di difficile individuazione;
• - il passaggio a soft esterni per la creazione e la elaborazione delle immagini solari, che potranno essere estratte da tutte le righe di interesse;
• -La capacità di utilizzo in remoto
• Si tratta quindi di una torre solare in miniatura, quindi, capace di attrarre l’attenzione sulla fisica e sull’imaging del sole ad un livello tecnologico mai visto in precedenza, e che ha in animo di rivolgersi anche ad un pubblico professionale a fini didattici.
Lo strumento si avvale, per tali procedure, di un pacchetto software ad hoc,attualmente in via di perfezionamento, che verrà integrato anche nel sistema di ricerca automatica “Star Go” della montature Avalon, permettendo quindi l’uso in remoto di montatura e spettroscopio: si tratta quindi veramente di un prodotto unico nel suo genere, che mi sta entusiasmando, nonostante il notevole impegno richiesto per la sua implementazione.La Avalon sta curando anche la produzione delle fenditure regolabili, prima in acciaio al tungsteno, ora in acciaio lucidato e lappato con macchine utensili ad hoc, una vera sfida di qualità.
Allego 4 foto, una dello spettroscopio, una della schermata del PC con sia il soft dello spettroscopio che quello della camera, e le prime due immagini in luce Ha e Ca2K ottenute : c’è ancora da fare, ma i risultati mi sembrano molto buoni.Le immagini Ha e Ca2K, con lo strumento ancora da mettere a punto, risultano superiori a quelle di alcuni Osservatori professionali quanto a particolari visibili.
In una parola, una vera rivoluzione per la spettroscopia amatoriale!
Sto testando in questi giorni il prototipo un nuovo strumento per la spettroscopia in alta risoluzione, oggi adottato per la Spettroeliografia solare, ma che in futuro potrà essere anche adattato alla spettroscopia stellare in alta risoluzione.
Tale strumento nasce da una mia idea progettuale, implementata in modo assolutamente innovativo e straordinario dalla capacità tecnologica ed informatica di Luciano dal Sasso e dalla sua ditta Avalon,che attualmente, come saprete, si occupa della costruzione e commercializzazione di montature equatoriali innovative e di pregio.
Lo strumento è stato annunciato allo Star Party di St Barthelemy ed è veramente unico nel suo genere, dato che possiederà, a regime, dopo i necessari affinamenti in corso, le seguenti caratteristiche:
• - la regolazione automatizzata della fenditura alla precisione di 1/100 di mm;
• -la messa a fuoco di precisione motorizzata su entrambe le ottiche, dello spettroscopio e del telescopio, con la caratteristica di poter essere programmata in funzione della lunghezza d’onda e della camera usata;
• - la ricerca automatica della riga dello spettro di interesse, ed il posizionamento sulla stessa a livello di pixel, una sorta di go-to spettroscopico di estrema utilità allorquando si debbano ricercare righe deboli o di difficile individuazione;
• - il passaggio a soft esterni per la creazione e la elaborazione delle immagini solari, che potranno essere estratte da tutte le righe di interesse;
• -La capacità di utilizzo in remoto
• Si tratta quindi di una torre solare in miniatura, quindi, capace di attrarre l’attenzione sulla fisica e sull’imaging del sole ad un livello tecnologico mai visto in precedenza, e che ha in animo di rivolgersi anche ad un pubblico professionale a fini didattici.
Lo strumento si avvale, per tali procedure, di un pacchetto software ad hoc,attualmente in via di perfezionamento, che verrà integrato anche nel sistema di ricerca automatica “Star Go” della montature Avalon, permettendo quindi l’uso in remoto di montatura e spettroscopio: si tratta quindi veramente di un prodotto unico nel suo genere, che mi sta entusiasmando, nonostante il notevole impegno richiesto per la sua implementazione.La Avalon sta curando anche la produzione delle fenditure regolabili, prima in acciaio al tungsteno, ora in acciaio lucidato e lappato con macchine utensili ad hoc, una vera sfida di qualità.
Allego 4 foto, una dello spettroscopio, una della schermata del PC con sia il soft dello spettroscopio che quello della camera, e le prime due immagini in luce Ha e Ca2K ottenute : c’è ancora da fare, ma i risultati mi sembrano molto buoni.Le immagini Ha e Ca2K, con lo strumento ancora da mettere a punto, risultano superiori a quelle di alcuni Osservatori professionali quanto a particolari visibili.
In una parola, una vera rivoluzione per la spettroscopia amatoriale!