qualcuno ha visto qualcosa, sabato notte, a ovest?

[betty]

ciao a tutti, è un po' che non capito qui, non ci capisco molto, oltretutto faccio questo invece di lavorare ....
Sabato scorso, 19 luglio, è stata una bella giornata, ma ho avuto una notte inquietante: intorno alle due sento uno strano verso, forse qualche topo in cortile, mi affaccio, vedo correre anche uno dei gatti e volare un merlo. Insomma, questo merlo, alle due di notte che non è ora in cui si svegliano i merli, comincia a strillare e a volare da un balcone all'altro. Mentre mi guardo intorno vedo una luce un po' rossa in cielo, come un aeroplano quando è rivolto verso di te, troppo rosso e poco lampeggiante per essere un aereo, troppo rossa, irregolare, bassa e ferma per essere la ISS, la luce cala come quando l'aereo cambia traiettoria, diventa flebile, una macchia chiara, come se si stesse allontanando (senza fare una grande virata?), rimane per un po' nel cielo, poi, invece di sparire in lontananza, scende in verticale e sparisce dietro un tetto. Mi aspettavo una nuvola di fumo sul colosseo. Chissà, magari non era niente di strano.
Grazie della pazienza
saluti a tutti

[serastrof]

Ciao Betty, scusa, ti leggo solo ora.

Potrebbe essere stata una lanterna cinese, cioè quelle piccole mongolfiere con una fiaccola dentro, che si fanno volare in caso di feste, ricevimenti, etc...? Il colore della luce emessa é giallorossastra, e l'improvviso sparire potrebbe esser stato determinato dallo spegnersi della fiaccola, per esaurimento o per folate di vento, e conseguente mancanza di aria calda che le sostenga in alto.

Circa il comportamento degli animali, potrebbe esserci stata un'incursione di un rapace notturno? Hai qualche edificio in rudere, in zona? I rapaci notturni volano silenziosissimamente, e piombano inaspettati gettando scompiglio nelle altrui comunità volatili in riposo, e sono temuti anche dai gatti. Circa il verso, i barbagianni in particolare fanno come un respiro rauco (come una persona sotto la tenda ad ossigeno, ad esempio), mentre civette ed allocchi - altrettanto frequenti in zone periferiche con un po' di verde e ripari in edifici abbandonati - emettono stridii piuttosto brevi ed acuti.