Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

FIRMA LA PETIZIONE!

https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation

Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!

Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325

Tempesta solare in arrivo. Un'altra?

Tutti gli eventi da non perdere che accadono lassù e l'osservazione astronomica in genere

Moderatore: serastrof

Rispondi
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6799
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

Tempesta solare in arrivo. Un'altra?

#1

Messaggio da serastrof »

News che mi sono trovato poco fa davanti agli occhi chudendo la mia casella d posta yahoo. Rriporto integralmente, sperando di poter nel frattempo verificare ed approfondire.
(Qualcosa non mi quadra, infatti: ma non ci volevano solo 8 minuti affinché un'emissione dal Sole arrivasse sulla Terra? E poi: non riesco a trovare dove e da chi sarebbe stato lanciato l'allarme pericolo valanghe....)


Altro link: http://sohowww.nascom.nasa.gov/pickoftheweek/

----------------------------


https://it.notizie.yahoo.com/blog/the-n ... .html?vp=1

Tempesta solare in arrivo: allerta per il 13 settembre
A rischio reti elettriche con conseguenti possibili black out
The Newsroom – 10 ore fa

Il 13 settembre potrebbe essere un giorno difficile per la normale vita dell'uomo moderno sulla Terra. La Nasa ha diramato un annuncio in cui si avverte che proprio in quella data è attesa una tempesta solare che potrebbe avere conseguenze devastanti per il nostro pianeta. I principali rischi potrebbero coinvolgere le telecomunicazioni, i trasporti e le linee elettriche. Il Solar Dynamics Observatoryha ripreso una "tempesta geomagnetica moderata (G2) avvenuta in seguito ad un'espulsione di massa coronale associata ad un brillamento di classe X1.6", il tutto registrato lo scorso 10 Settembre 2014.

Nei giorni scorsi i Governi di tutto il mondo sono stati invitati a prendere precauzioni specifiche in previsione dell'evento, per evitare criticità che potrebbero avere conseguenze difficili da risolvere. In Italia un gruppo di scienziati riuniti nello Space Weather Italian Community, sta lavorando per coordinarsi con altri gruppi in Europa e far fronte agli effetti della tempesta, che potrebbero essere anche di lunga durata.

Lo Space Weather Prediction Center della NASA ha reso noto che dalle emissioni radio ottenute dalle onde d'urto del fronte dell'espulsione di massa coronale, la nube si muoveva attraverso l'atmosfera solare a velocità di 3750 km/secondo. L'origine del brillamento è un gruppo di macchie solari chiamate AR2158 e potrebbero originare altre esplosioni in futuro. Sia la AR2158 che la AR2157 sono molto instabili e potrebbero tornare a colpire nelle prossime settimane.

Il nostro pianeta non è nuovo a questi eventi: altri due eventi simili a quello atteso sono stati registrati nell 16 agosto 1989 e nel 2 aprile 2001. Quel che è certo è che è necessario prepararsi per affrontare eventuali blackout, blocco del sistema delle telecomunicazioni e tilt dei satelliti GPS, elementi fondamentali nella vita moderna dell'uomo sulla Terra. Senza di essi potremmo avere a che fare con un vero e proprio disastro. Proprio per questo motivo sono nati dei gruppi di ricerca che stanno lavorando per predisporre tutte le misure di sicurezza ottimali.

Lo Space Weather Prediction Center comunque invita a non perdere la calma, indicando una conseguenza consolatoria: la possibilità di osservare bellissime aurore polari causate dall'interazione delle particelle solari con l'atmosfera terrestre.


Guardare all'Infinito, agire nel Finito
Alzare la testa, allargare il pensiero
serastrof@yahoo.it per un'astrofilia popolare e di massa
Rispondi

Torna a “Fenomeni ed Eventi astronomici”