Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

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Scie chimiche!

Meteo e clima, ecosistemi e geoscienze: tutto cio che sta sopra, dentro ed intorno a Gaia

Moderatore: Stefano De C.

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Pite
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Scie chimiche!

#1

Messaggio da Pite »

O porch... che c'avessero ragione i complottisti???

http://www.ilmeteo.it/portale/scie-chim ... -ufficiale


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serastrof
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#2

Messaggio da serastrof »

Il triste é che la presunta ammissione risalirebbe al 15 novembre del 2011.

E nel frattempo? Come mai nessuno ci ha ragionato su? Un'ammissione ufficiale é sempre una cosa importante!

Ora, ad esempio, che il sistema Haarp esista, é induscusso. Cosa faccia veramente, invece non é affatto chiaro.

Non sarebbe estremamente opportuno (nonché politicamente scaltro) che il Governo Italiano, invece di appecoronarsi di fronte al piazzista di quelle costosissime bare volanti che sono gli F35, chiedesse al "nobel per la pace" (sic!) Barak Obama di consentire a consulenti scientifici indipendenti di verificare l'attività svolta in determinati siti?

Altro elemento noto, anche se non così diffuso a livello di opinione pubblica, ad esempio é che il MUOS, ormai terminato a forza di cariche della polizia in quel di Niscemi (tra l'altro costruito a scapito del SIC Sughereta di Niscemi - http://www.italianostra.org/wp-content/ ... cilia2.pdf) costituisca uno dei nodi più potenti del network dell'Haarp.

Ciò da solo basterebbe a motivare la contrarietà a tale installazione. Ed anche su questo viene da chiedersi come mai il Romoletto piede lesto nazionale taccia. Tanto quanto sulla mafia, l'evasione fiscale, e l'ex cavaliere.
Alex86
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#3

Messaggio da Alex86 »

Scusate l'ignoranza, ma per quale scopo vengono emesse le scie chimiche?
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serastrof
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#4

Messaggio da serastrof »

Secondo la "teoria complottista" (che però alla riprova dei fatti non appare più pregiudizialmente campata per aria), essenzialmente per manipolazione del clima a scopo politico-militare.

Tecniche di inseminazione delle nuvole, a scopo d'irrigazione, erano già note. Le scie chimiche ne sarebbero un'implementazione accrescitiva e peggiorativa, con l'aggravante di contaminare in modo permanente vaste aree geografiche e le catene alimentari che da esse originano. Inoltre gli effetti dose-accumulo e la globalizzazione delle merci potrebbero portare a conseguenze incalcolabili sulla salute umana e delle altre specie viventi.

Infine, se le variazioni climatiche o i sempre più frequenti grandi eventi meteo disastrosi fossero anche lontanamente conseguenza di tali "esperimenti", la responsabilità che verrebbe a gravare su coloro che li avessero approvati, supportati e messi in atto, sarebbe superiore (o quantomeno simile) a quella di chi costruì, approvò, decise e sganciò le atomiche su Hiroshima e Nagasaki.
Stefano De C.
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#5

Messaggio da Stefano De C. »

Se ne è parlato molte volte sui forum meteo, le scie chimiche sono infatti pura invenzione.
Si tratta di semplici scie di condensazione, dovute alle basse temperature dell'alta quota.
E mi meraviglio che in un forum scientifico facciano presa queste cose
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#6

Messaggio da Stefano De C. »

Volevo aggiungere, spesso non si ha idea dell'energia che scatena ad esempio, un semplice temporale, paragonabile a quella una bomba atomica.
Ridicolo che si possa pensare (e per fortuna) di poter intervenire con semplici onde
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serastrof
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#7

Messaggio da serastrof »

Hai ragione Stefano, avremmo dovuto chiarirlo meglio. Per cui ti ringrazio per averlo ricordato. La dialettica é sempre positiva.

Non si sta sostenendo di esser d'accordo con le teorie cd "complottiste", ma che sussistono indizi ripetuti e concordanti per ritenere che qualcuno abbia voluto o stia tuttora pensando di svolgere "ricerche" ed esperimenti di modificazione dei fenomeni meteoclimatici per fini non dichiarati, con effetti collaterali non calcolati o semplicemente ignorati. In sostanza che taluni centri di ricerca, eteroguidati da un coacervo d'interessi bellico-industriali abbia messo in atto esperimenti di dubbia valenza politico-morale ed ecosanitaria.

Ovvero: si ripetono le conferme credibili ai sospetti di comportamenti folli mascherati di scientificità, o che malcelano il disprezzo per l'equilibrio generale dell'ecosistema.

Il network Haarp esiste davvero, ma non é noto cosa faccia effettivamente. I fenomeni delle scie sono state oggetto anche di un'osservatorio attenzionale da parte del Parlamento Europeo, che ha concluso che l'eventuale diffusione di sostanze chimiche in quota non può avvenire se non per gravi e comprovati motivi, concordati con tutta la comunità scientifica, e dopo analisi costi benifici approfondita.

Stiamo discutendo di questo: che anche nella scienza non tutto deve esser necessariamente libero e permesso. Rectius: non può esser ammesso un uso screanzato e distruttivo delle conoscenze scientifiche.

Majorana docet.
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#8

Messaggio da Stefano De C. »

Il sindaco di Mosca alcuni anni fa, per evitare troppi disagi dovute alle grandi nevicate (poche) sulla capitale russa, penso di inseminare le nuvole per farle scaricare prima che arrivassero sopra la città, indebolendole.
La cosa fu un fallimento, si ebbero 2 nevicate quell'anno da 23 cm e una da 70 cm
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Pite
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#9

Messaggio da Pite »

Scusami Stefano, io ho citato proprio un sito che si occupa di Meteo, non so quanto autorevole, che afferma che il consigliere scientifico di Obama ha confermato l'utilizzo di sostanze chimiche come il sale di Bario, l'ossido di alluminio, il Torio, il Quarzo, il Potassio e il Magnesio per l'irrorazione dei cieli a favore della geoingegneria e la manipolazione del clima.
Stefano De C.
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#10

Messaggio da Stefano De C. »

Quel sito comunque, non è considerato molto autorevole, ma non è questa la sede per dirlo.
Penso comunque, come tutti gli scienziati, che il clima non è (per fortuna) attualmente manipolabile (se non in alcuni casi a livello locale, come quello della pioggia già citato, cioè che inseminando le nuvole si può innescare la pioggia, ma servono anche, comunque, le nubi adatte)
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