diaframmare il C14? e simili

#1

una domanda per chi ha il C14:

avete mai diaframmato, magari a 30cm portando a f13 circa o altro?

qualcuno a fatto qualcosa del genere con questi grossi diametri e con che risultati nell'alta risoluzione?

grazie per le risposte

#2

Non trovo il senso nel diaframmare.... probabilmente ti sei espresso male...

#3

portarlo da 35 a 30 cm

#4

Nemmeno io riesco a capire l'utilità di diaframmare un'ota che non soffre di cromatismi,
diaframmandolo perdi il luce raccolta.
chi sa quanti di noi sognerebbero avere un'apertura da 350mm , bho! certo che se ne sentono di cose strane

#5

magari la serata non è delle migliori per il seeing. QUalcuno lo fà. Vabbè mi sembra di capire che nessuno lo ha mai fatto

#6

Coccolino ,invece che diaframmare, il diaframma si usa sui rifrattori Acro per diminuire il cromatismo
pero si diminuisce anche la luce
Una cosa che potresti fare è ridurre la lunghissima focale per avere più campo poi spiegami cosa centra il seeing con l'apertura del telescopio?
quando ti accorgi che il seeing non è da c14 devi solo inserire gli oculari a lunghissima focale e vedrai che il cattivo seeing si addolcisce....

#7

Invece ci sono molte persone che diaframmano per osservare meglio quando il seeing non è dei migliori, non si vedrà di più ma meglio, anche perché sarà più semplice la messa a fuoco. Onestamente non ho mai provato, ma a detta di molti funziona..
Però, non bisogna diaframmare davanti al telescopio, bensì anteporre all'oculare un barilotto con un foro decentrato, che quindi lascia passare un determinato quantitativo di luce. Teoricamente si dovrebbero fare dei calcoli per piazzare il foro sul barilotto nel punto giusto del cono di piena luce, poiché potrebbe variare da strumento a strumento. Fare un tentativo con un porta rullino non costa nulla..

Sposto la discussione in strumentazione astronomica

#8

finalmente qualcuno che ha sentito questa cosa.
Ma io però so che si diaframma anche proprio l'obbiettivo. Le celle convettive quando è cattivo seeins sono più grandi e dunque avere un'apertura minore è un vantaggio. Immaginiamo di avere un tele da 30cm, non è che uno si può comprare una batteria di telescopi da 15-20-25. Allora giusto di uno step potrebbe essere utile diaframmare se proprio la serata non è il massimo ma si ha voglia e sono mesi che non si tita fuori il popò di attrezzatura da noi amata e pagata

#9

anche provare quello che dico io no costa nulla: 1 bell'anello di plastica davanti alla bocca del tele e via!

YouTube · #10

Eh... benedetti portarullini! Cominciano a scarseggiare, "sprecarli" per diaframmare... oddio, può valer la pena.

Diaframmare sul davanti è facile, nel fuoco occorrono fili precisi a rasoio per evitare "sbavature" di diffrazione che farebbero diventare un C14 una vera ciofeca, almeno questo è il ragionamento che mi viene in testa.

Vediamo se Fulvio Mete o Saturnino (vado a memoria, eh...) riescono ad illuminarci...

#11

qualche altra esperienza?

#12

il mio c11 non l'ho mai diaframmato, non ne trovo il motivo ridurre il diametro a meno che non ci sia un'esigenza ben precisa, tipo l'osservazione di determinati oggetti.
un mio amico diaframma (ma non so dirti di quanto) il suo 12" f.5 per osservare ad esempio alcuni sistemi binari e a sua dire trova il suo vantaggio!

#13

Io giusto per verificare alcune leggende che circolano nei forum, che dicono che i rifrattori sono superiori ai riflettori,e che una piccola apertura sarebbe meno sensibile al seeing, ho diaframmato il mio C11 fino a 72mm non ostruiti confrontandolo a parità di ingrandimento con il rifrattore Apo da 72mm. Risultato: le leggende si sono dimostrate tali sia nella risoluzione, sia nella separazione delle doppie.
I rifrattori sono meno sensibili al seeing semplicemente perché...non ci sono riflettori di apertura così piccola con cui confrontarli e viceversa non ci sono rifrattori di così grande apertura che si possano confrontare con pari apertura dei riflettori.
Se ad esempio ci fosse un rifrattore da 280mm di apertura lo si potrebbe confrontare con un C11..ottenendo lo stesso risultato.

(il discorso della differenza di contrasto in Hi-Res dovuto all'ostruzione è ovviamente diverso)

#14

Per Renato Cinus
http://www.caelum.it/tmb/index.htm
Basta solo Informarsi i rifrattori da 280mm esistono
quando si parla di diaframma ,si deve mettere in acconto che i diaframmi sono usati sui rifrattori o su sistemi che il fascio di luce arrivi direttamente sul piano focale senza passare tra secondari vari
alcuni rifrattori i diaframmi li hanno di serie e sono più di uno, da creare un cono a far si che non interferiscono luci fantasme
poi nessuno ti vieta diaframmare un sitema a specchi, però le leggende te le crei tù
lo sbaglio nostro è che a volte vogliamo far passare per buono quello che il nostro cervello accetta per buono.
Quel tuo diaframma se ho capito bene, lo hai ottenuto tappando il tubo anterioramente con un solo diaframma
Forse per avere quello che hai scritto dovresti informarti da chi costruisce e sperimenta con dati di fatto l'utilità
Resto sempre dell'idea che il cattivo seeing si può ammortizzare con un oculare a lunghissima focale sfruttando tutta la potenza che può darti una grande apertura

#15

Armando, non capisco e non apprezzo il tuo tono polemico e anche un po' offensivo.
Per il resto i rifrattori da 300mm esistono, ma non mi risulta che siano alla portata di tutti gli astrofili per i confronti del caso, sono al contrario pezzi unici fabbricati su ordinazione e per osservatorio, basta che legga tutto quel che c'è a proposito nel link che hai postato.
Per il resto stai facendo una gran confusione tra diaframmi interni ai tubi, che servono a eliminare riflessi parassiti e diaframmi sulle ottiche che servono a ben altro.

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