Filtri Astrodon

[Bellerofonte]

Provati i nuovi filtri Astrodon LRGB al posto di quelli Baader; non dispongo ancora di immagini finite, ma dai flats si riscontra un riavvicinamento delle esposizioni di RGB segno che i filtri sono più bilanciati tra di loro; anche la grandezza del disco stellare è cambiata, in meglio, ossia è più puntiforme. Vedremo in sede di elaborazione se le aspettative saranno confermate.

[orione56]

peccato che per acquistarne uno devi impegnarti il telescopio...

[Bellerofonte]

In parte hai ragione, nel senso che il set LRGB Baader costa in USA 619 $ mentre gli Astrodon 950$ ; la differenza di 331$ sembra abbondantemente ripagata dalla differenza notevole di qualità tra i 2 tipi di filtri (non ho ancora le prove ma per mè i Baader dovrebbero essere messi fuori commercio per quanto è scarsa la qualità); in Europa invece abbiamo i Baader a 385 euro e gli Astrodon a 1.278 euro (quasi 900 euro di differenza) ; i conti tra USA ed Europa non tornano nel senso che i Baader sono venduti ad un prezzo molto più basso in Europa che in USA mentre in misura molto più lieve avviene il contrario per gli Astrodon. Qualcosa non mi torna nel senso che c'è qualcuno che bara..... ; Io comunque penso anche se non recupero nulla dalla vendita dei miei vecchi filtri 'ciofeca' mi conviene passare alla qualità Astrodon. E con mè lo pensano in molti.

[serastrof]

Non c'é spiegazione alcuna alla differenza di prezzo, in termini industriali. Il prezzo lo determina il "mercato", ovvero il famoso "incontro tra domanda ed offerta". Che poi in realtà coincide solo con "quanto si é disposti a cacciare pur di ottenere una merce". Infine, ci sono gli accordi scritti e non scritti di spartizione dei territori: l'Europa a Baader, Astrodon altrove.
La matematica non é un'opinione, ma i "mercati" senza nome e senza faccia (anzi dalla faccia come il didietro) sono solo dei giocatori di poker al tavolo verde.

[Bellerofonte]

Anche in Usa Baader và alla grande, mentre diciamo che gli Astrodon sono per un mercato di nicchia sia in USA che in Europa; quindi la variabile prezzo comanda dappertutto; ciò che sembra non essere valutata è la congruità del prezzo in relazione alla qualità e alla segmentazione regionale del mercato frutto di politiche commerciali stabilite a tavolino dagli attori e dai Governi ( per questi ultimi leggasi dazi doganali). In sostanza perchè pagare 600$ se per 950$ compro merce che vale molto di più? perchè pagare 600$ in USA anzicche 450$ + spiccioli per l'invio postale se li compri in Europa? non credo che un acquirente Usa debba pagare le tasse sia in Europa e sia in America (perchè così i conti tornerebbero).