Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

FIRMA LA PETIZIONE!

https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation

Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!

Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325

importanti questioni tecniche

Tutti gli aggiornamenti sul Telescopio Remoto UAI, tele #4 Skylive.

Moderatori: Pite, skylive

Rispondi
giumar69
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 111
Iscritto il: 30/12/2004, 18:01
Località: Sicilia
Contatta:

importanti questioni tecniche

#1

Messaggio da giumar69 »

Ciao a tutti.

Vorrei dire la mia sulle questioni tecniche:

STAZIONAMENTO:
in effetti si può ancora migliorare utilizzando un Bigourdan più "classico": anziché vedere gli spostamenti tra una ripresa e l'altra di una sequenza, basta aspettare più a lungo e poi fare le correzioni. Ritengo questa la maniera migliore di lavorare con una montatuta coma quella (che è la mia stessa montatura - con cui ho lavorato negli ultimi anni). L'ultima volta che eravamo insieme a Tarderia, anche in pochi minuti una piccolissima deriva in declinazione era ancora presente. Credo si possa proprio eliminare, affinando ancora lo stazionamento. Tale deriva può influire sulla dimensione della stella già in un posa di qualche decina di secondi.

ECCESSIVE DIMENZIONI DELLA FWHM della stella:
Ok, siamo a 3,5 pixel, ma a quanti secondi d'arco corrispondono? E' questo il parametro da valutare! Infatti, con la nostra focale è possibile che stiamo leggermente sovracampionando: se è così,è tutto OK! IN OGNI CASO, per valutare la bontà delle ottiche bisognerebbe misurare la FWHM in una posa di pochi secondi, non in una lunga posa, dove la qualità dell'inseguimento diventa importante!

Ma forse Gianni ha già tenuto conto di tutto ciò. In tal caso va tenuto presente che:
1) il seeing non era granché (con il telescopio di Cesare Scalia riprendevamo Giove ed era decisamente brutto);
2) l'ostruzione, aumentata per la presenza della ventola e la presenza dei tiranti, potrebbe avere qualche effetto, ma non credo sia molto importante;
3) credo che il centraggio delle ottiche fosse accettabile, ma va ricontrollato; inoltre non mi è sembrato di notare tensioni nelle ottiche, a differenza del mio telescopio (identico) che - a stella sfuocata - mostra un pattern tiangolare;
4) credo che il fattore predominante sia l'inseguimento, che non può essere perfetto in pose di decine di secondi.


Ciao
Giuseppe.


deleted6

#2

Messaggio da deleted6 »

Ciao Giuseppe,
riguardo allo stazionamento, ritengo che la lettura dello spostamento della stella con il ccd nel giro di un solo minuto sia molto più preciso del bigourdan classico con più minuti di attesa, perchè avviene sul centroide della stella con un campionamento che ho appena calcolato di 6.1 arcosecondi per pixel; va più che bene perchè i canonici 2 arcosecondi ricadrebbero in 9 pixel.

Il problema dell'FWHM può essere dovuto all'ottica, o ad una messa a fuoco poco precisa, oppure al seeing. Chiamerei un pò fuori causa il seeing perchè cercavamo di trovare il miglior rapporto FWHM con pose brevissime, nell'ordine del decimo di secondo e, comunque, tra una serata e l'altra non ho mai notato signigicativi miglioramenti.

Tornando allo stazionamento, credo che con il bigourdan con l'oculare, essendo meno preciso perchè l'occhio non vede il centroide ma l'intera stella, c'è da aspettare inutilmente tempi molto lunghi senza poi poter intervenire con precisione.

Il vero problema è lo spostamento in azimut che in quella testa equatoriale (credo autocostruita, Ivan può darci conferma) si può soltanto allentare la vite di bloccaggio, girare approssimativamente a mano e stringere di nuovo. Non esiste una regolazione di precisione dell'azimut; non so se è così anche per l'altezza.

Questo spiegherebbe la ragione per cui Ivan era costretto ad allentare di pochissimo la vite, per non perdere il punto, e far girare lo strumento a colpi di chiave inglese; non saremmo comunque potuti andare oltre senza peggiorare le cose.

Se vorrai, potremo parlarne più dettagliatamente giovedì sera alla riunione.

A presto
Gianni Benintende
skylive
Astrofilo Senior
Astrofilo Senior
Messaggi: 1035
Iscritto il: 08/11/2004, 17:05
Contatta:

#3

Messaggio da skylive »

A che ora ci incontriamo in sede GAC questo Giovedi per discutere sulle date prossimi incontri e altro pro skylive?

Tenendo conto delle presentazioni che ci saranno in serata, direi di vederci prima e non oltre le 19:00.

Fatemi sapere.

Ivan
deleted6

#4

Messaggio da deleted6 »

Per me va bene tra le 18.30 e le 19.00

Ivan, mi dai per favore conferma che la testa equatoriale non ha una regolazione di precisione sull'asse dell'azimut?
E' così anche per la regolazione in altezza?
Inoltre, è la testa equatoriale originale oppure no?

Grazie, Ciao
Gianni
skylive
Astrofilo Senior
Astrofilo Senior
Messaggi: 1035
Iscritto il: 08/11/2004, 17:05
Contatta:

#5

Messaggio da skylive »

Va bene anche per me alle 18:30

La testa equatoriale è autocostruita.
In Azimuth la regolazione viene fatta a mano come hai descritto tu.
Mentre in altezza ci sono dei dadi che permettono piccole regolazioni.

Ne riparliamo comunque giovedi.

saluti,
Ivan
Emilio
Astrofilo Attivo
Astrofilo Attivo
Messaggi: 306
Iscritto il: 06/01/2005, 16:51
Località: Sicilia
Contatta:

#6

Messaggio da Emilio »

Ok, per le 18.30-18.40 max.
giumar69
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 111
Iscritto il: 30/12/2004, 18:01
Località: Sicilia
Contatta:

#7

Messaggio da giumar69 »

Ciao a Gianni e agli altri.

- 6.1 arcsec/pixel, a f/6.3? Se è così, in effetti una FWHM di 3.5 pixel è eccessiva!

- perché escludi la precisione d'inseguimento nel determinare la FWHM? Tieni conto, che anche con lo SmartDrive/PEC la stella oscilla un po'. E anche che in una decina di secondi l'attuale stazionamento introduce ancora una deriva dell'ordine del pixel;

- per la faccenda dello stazionamento, posso essere d'accordo con te sul fatto che il metodo della deriva in pochi secondi è più veloce e più scientifico (per lo meno con montature di clase superiore alla Meade), però vorrei rilevare che noi non abbiamo problemi di tempo, visto che stiamo in postazione fissa e possiamo continuare a migliorare lo stazionamento per settimane. Inoltre, la verifica va comunque fatta su un tempo lungo: quale cosa più sicura di valutare lo spostamento della stella in 10 minuti, anzicché in qualche secondo o decina di secondo? Io comunque con Bigourdan più "classico" non intendevo quello fatto all'oculare, ma sempre con la CCD: adesso che le cose vanno affinate, ritengo che la cosa migliore sia lavorare su riprese separate anche da 10 minuti (il che è una garanzia anche quando si lavora all'oculare).
Un'altra cosa: la deriva (comunque lievissima) notata, era nella stessa direzione di quella rilevata alla fine della procedura nella volta precedente (quando c'eri anche tu): questo mi conforta sulla stabilità della testa equatoriale di Ivan (e sulla costanza dello stazionamento qualunque sia la zona di cielo puntata - cosa che non si verifica con le teste equatoriali Meade più piccole delle Super Wedge).
Infine, io penso che anche a piccoli colpetti (anche se è un sistema per niente ortodosso) si può arrivare a grandi precisioni: lo feci con la montatura del Marcon "200" del GAC che non ha la possibilità di regolazioni micrometriche in azimut.

Ci vediamo giovedì intorno alle 18:40.

Giuseppe.
deleted6

#8

Messaggio da deleted6 »

Ciao Giuseppe,

- 6.1 arcsec/pixel, a f/6.3? Se è così, in effetti una FWHM di 3.5 pixel è eccessiva!


Ho rivisto il calcolo considerando i parametri esatti: il pixel della ST-7XME è di 9 micron, mentre nel calcolo avevo considerato i 7.4 micron del sensore guida. Inoltre il riduttore di focale porta la lunghezza a 1575mm, contro i 2500mm iniziali.

Applicando la formula 1 / (2500 " .63) / (206.28 " 9) si ottiene un rapporto arcsec/pixel pari a 1.18 arcosecondi per pixel.

Stando così le cose i due arcosecondi canonici ricadono in poco meno di due pixel quadrati. Ritengo che il campionamento sia ancora abbastanza buono per affidarci al rapporto FWHM, che dovrebbe essere migliorato.

- perché escludi la precisione d'inseguimento nel determinare la FWHM?

Con tempi molto brevi, dell'ordine del decimo di secondo, credo sia irrilevante.

- per la faccenda dello stazionamento, posso essere d'accordo con te sul fatto che il metodo della deriva in pochi secondi è più veloce e più scientifico (per lo meno con montature di clase superiore alla Meade)...

Non so quanto influsca la classe della montatura, tuttavia penso che un periodo di test della deriva di un minuto con la ccd equivalga più o meno ad 8-10 minuti con l'oculare, a parità di risultati.
Pur avendo esteso i tempi di test con la ccd a 3-4 minuti, quella sera ci eravamo fermati perchè oltre un certo limite, senza una regolazione di precisione, ogni volta andavamo a peggiorare la situazione.
Se sarà possibile ottenere piccolissimi spostamenti, a suon di chiave inglese, pose di 1-2 minuti andranno comunque benissimo.

A domani sera in sede

Gianni
Rispondi

Torna a “Progetto UAI-Skylive Telescopi Remoti”