Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

FIRMA LA PETIZIONE!

https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation

Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!

Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325

Lampione vincente, luna perdente !!

Inquinamento Luminoso, cos'é, effetti collaterali e non, come si combatte

Moderatore: serastrof

lbastro
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 248
Iscritto il: 17/11/2009, 17:11
Strumentazione: Principale: Tec140 stl11k Sbig guide head AP900
Secondaria: Fsq106ED STT8300 Sti guider Mach1
Località: Lombardia
Contatta:

#46

Messaggio da lbastro »

Piu' che Roma ladrona, direi ITALIA ladrona.....comunque questo è un altro discorso.

Ho appena mandato una email di sollecito all'ufficio tecnico, vediamo un po' cosa rispondono, magari stanno ancora magnando il panettone !!

Grazie ancora Sergio, il tuo aiuto prezioso non ha ricompense adeguate !


lbastro
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 248
Iscritto il: 17/11/2009, 17:11
Strumentazione: Principale: Tec140 stl11k Sbig guide head AP900
Secondaria: Fsq106ED STT8300 Sti guider Mach1
Località: Lombardia
Contatta:

#47

Messaggio da lbastro »

Ecco cosa risponde l'ufficio tecnico.....CHE DEVO RISPONDERE ?????

Mi scuso anzitutto per il ritardo ma sono in attesa di direttive in merito dal mio

Responsabile del servizio, anch’esso legato a problematiche tecnico economiche

relative alla programmazione 2013.



Comunque la sua comunicazione è stata inviata e le riporto ciò che ha risposto Enel sole

Indicando soluzioni tecniche.



Mi faccia sapere il suo parere sulle soluzioni prospettate inoltrandole anche alla

attenzione del Resp del servizio dott. arch. Danilo Salvoni

RISPOSTA DELL'ENEL:

Ho letto con attenzione la lettera inviata dal Vostro cittadino al Sindaco. Sicuramente posso essere d’accordo nei punti in cui definisce la lampada esistente poco efficiente rispetto alla tecnologia attuale, rimango però estremamente perplesso nei punti in cui definisce la luce eccessiva e disturbante.

La nuova norma UNI 11248 ed. ottobre 2012 definisce tale via come Strada Locale urbana, con una categoria illuminotecnica ME3b ed un valore di luminanza medio pari a 1cd/mq.

Tale recente normativa ha aumentato notevolmente l’illuminazione richiesta su tali strade (preferendo garantire l’incolumità degli utenti della strada ad altre attività poco legata alla sicurezza dei cittadini). La lampada presente, con sorgenti ai vapori di mercurio da 125W, istallata probabilmente negli anni 80/90 con normative in materia completamente diverse da quelle attuali, permette di raggiungere valori non superiori alle 0,5cd/mq. Se ne deduce quindi che tale strada può essere definita in molti modi, ma non sovrailluminata

Evidenzio inoltre che, sempre la normativa sopra richiamata, favorisce l’uso di apparecchi con resa cromatica maggiore o uguale a 60, permettendo nel caso si utilizzi luce bianca (e non gialla come consigliata dal vostro cittadino) di ridurre la categoria illuminotecnica della strada, rispettando cosi la normativa con valori più bassi di luce ( e quindi minor consumo).

Ciò premesso, quanto suggerito dal Vostro cittadino presenta un incongruenza:

- L’uso di lampade a luce gialla con potenze non superiori a 50W non permette il rispetto della norma UNI 11248, rendendo impossibile raggiungere i valori di luce a terra imposti da tale norma



Dato che mi sembra di capire che il vostro cittadino desideri, in particolare, avere il proprio giardino completamente al buio, cosa comunque molto difficile all’interno di un contesto urbano dove, anche solo la luce riflessa dal manto stradale, va in qualche modo ad illuminare il giardino, le propongo due soluzioni:

1) La sostituzione del braccio esistente con una prolunga dritta, tenendo cosi il corpo illuminante a lato strada e più lontano dalla proprietà, istallando una lampada ai vapori di sodio alta pressione da 70W (evidenzio comunque che la luce al suolo aumenterà rispetto all’attuale, ma sarà cmq inferiori a quanto previsto dalla norma)

2) Fare quanto esposto sopra ma con una sorgente a LED di potenza inferiore ai 50W (in questo caso si raggiunge il livello di luminanza imposto dalla norma grazie alla riduzione della categoria illuminotecnica). La luce sarà però bianca e non gialla come richiesto dal cittadino

Per risolvere rapidamente il contenzioso siamo disponibile ad eseguire la sostituzione anche nei prossimi giorni a nostra cura e spese

Mi faccia sapere

Saluti
ettoreguido
Astrofilo Master
Astrofilo Master
Messaggi: 2972
Iscritto il: 09/11/2004, 16:02
Località: Friuli-Venezia Giulia

#48

Messaggio da ettoreguido »

Mi spiace LBastro, la norma UNI 11248/2012 è effettivamente vigente sul tutto il territorio nazionale, escluso il Friuli Venezia Giulia, l'Enel ha detto il vero.
Quello sul quale tu puoi contestare, ma sarà più specifico Diego, sono i led, in quanto come sono attualmente strutturati, non permettono di fare osservazioni, in quanto:
a) quelli Enel (archilede) sono a luce fredda e producono inquinamento luminoso;
b) la loro luce non può essere filtrata e pertanto l'osservazione astronomica ne viene impedita;
c) sono dannosi per la salute pubblica.
Io proverei a verificare quelli ad ambra, come già specificato da Diego.
La modifica alla Uni 11248 è quella che abbiamo cercato di contrastare in tutti i modi, senza riuscirvi, segno che le lobby energetiche contano moltissimo.
ettoreguido
Astrofilo Master
Astrofilo Master
Messaggi: 2972
Iscritto il: 09/11/2004, 16:02
Località: Friuli-Venezia Giulia

#49

Messaggio da ettoreguido »

Mi ero dimenticato di dire su questa frase "Evidenzio inoltre che, sempre la normativa sopra richiamata, favorisce l’uso di apparecchi con resa cromatica maggiore o uguale a 60, permettendo nel caso si utilizzi luce bianca (e non gialla come consigliata dal vostro cittadino) di ridurre la categoria illuminotecnica della strada, rispettando cosi la normativa con valori più bassi di luce ( e quindi minor consumo)."

Noi siamo l'unica Nazione che permette questa declassazione, comunque non solo hanno aumentato sul 80% delle strade Italiane, ma ci prendono anche per il c...o quando affermano che con la luce bianca si può declassare e pertanto minor consumo!
Ma quale minor consumo abbiamo (dopo la declassazione) se rimane lo stesso della 11248/2007?
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6800
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

#50

Messaggio da serastrof »

Caro LBastro, la disquisizione tecnica delle società elettriche e di soggetti correlati è un modo tipico per respingere la richiesta di buio che proviene dai cittadini astrofili.

Essa si basa principalmente su valori e parametri normativi non certo favorevoli alle (nè calibrati sulle) esigenze degli astrofili. Un lampione, anche se a norma, rimane una sorgente di luce, che solo spenta non sarà nociva all'osservazione del cielobuio.

Ciò nonostante, Enel Sole sembra perfino dimostrare disponibilità nei confronti della richiesta, salvo il fatto che la stessa si scontra con gli ordinari parametri di qualità del servizio che gli viene generalmente richiesto. Pertanto ha ragione quando scrive che "Tale recente normativa ha aumentato notevolmente l’illuminazione richiesta su tali strade (preferendo garantire l’incolumità degli utenti della strada ad altre attività poco legata alla sicurezza dei cittadini)".

Ciò è il risultato (politico e demagogico prima ancor che tecnico) dei decenni fin qui trascorsi di campagne securitarie, xenofobe ed antipopolari a cui perfino certi aristofili di gran classe (e portafoglio) si sono deferentemente accodati senza profferir parola, che tuttora non viene affatto pronunciata.

------

Se di soluzione tecnica occorre parlare, è chiaro che l'unica richiesta possibile è innanzitutto quella di mantenere la luce quanto più possibile lontana dalla tua proprietà, alla potenza più bassa possibile e che abbia una caratteristica che sia la meno disturbante per le attività astronomiche, quindi a banda di frequenza quanto più stretta possibile.

In tal senso è auspicabile la modifica del palo con la prolunga dritta al posto dell'esistente, purchè ciò corrisponda ad una effettiva riduzione dell'inclinazione e quindi della dispersione verso di te.

Inoltre rifiutare fermamente la luce bianca, richiedendo invece quella ambrata a led, ovvero come indicato da "cielobuio", le "BatLamp" (http://www.innolumis.nl/Batlamp/Innolum ... mp_ENG.pdf), precisando che non dovranno esser installate potenze tali da aversi luminanze superiori alle attuali, le quali sono già fin troppo elevate e disturbanti, per l'attività astronomica.

Attività astronomica che non si capisce perchè debba passare in secondo piano, od esser considerata un vezzo, solo perchè la generalità della gente non vi si dedica, e quindi non ricevere considerazione e tutela ma soggiacere all'imperativo della sconfitta aprioristica ed immotivata di un pulito e salutare buio.

In subordine: insistere su lampada al sodio alta pressione non più di 50W, e sulla riduzione del flusso luminoso del 30% (è l'occasione per l'innovazione) a partire dalle ore 23,00 in periodo di ora solare, e dalle 24,00 in periodo di vigenza dell'ora estiva. Ovvero dichiarare che potrà esser considerata accettabile ma non soddisfacente soltanto una soluzione che introduca una oggettiva riduzione della diffusione fotonica attuale, tale da farti recuperare un soddisfacente valore SQM (misuralo. Hai più verificato i lux?).

Va iinfine smantellato ogni ragionamento che concluda luce=sicurezza. Se fosse così, allora di giorno non dovrebbero mai esser commessi reati. Nessuno vuole far inciampare le persone o favorire i malviventi, per le quali due cose non è la luce o non soltanto la luce la soluzione od il deterrente.

Per il resto, argomenta che in ogni caso non spetta a te entrare nelle disquisizione tecniche, ma che rivendichi esclusivamente il fatto che non deve'esser impedito o reso estremamente difficoltoso l'esercitare il tuo diritto di svolgere osservazione astr e onomica senza ricevere disturbo dall'altrui luce, per cui dovrà esser loro cura di verificare che ciò non avvenga, assicurandosi loro direttamente che gli interventi che andranno a realizzare, comportino per te e per le tue esigenze un vantaggio effettivo e misurabile.

Ora, infatti, l'unica tua e nostra forza, l'unico argomento che ora è possibile opporre è quella del Diritto ad Essere Astrofili.

L'unico argomento serio che abbiamo, che abbiamo sempre avuto ma che non è mai stato praticato nè difeso nè affermato finora: rivendicare il diritto a fare l'astrofilo, a poter soddisfare il bisogno e la passione di osservare il cielo stellato, là dove ti trovi e secondo tua libera volontà.

Non c'è altro modo: perchè non dovresti poter osservare da casa tua? Non spetta a te contemperare le esigenze ed i diritti, fra quello del bisogno sociale di illuminazione e quello ancor più generale di salvaguardia del cielo buio.

Tu hai ragione, non dubitare di te stesso, per il resto che si spremano le meningi per trovare la soluzione. Cambino le norme, facciano ricerca, sperimentino. Che li paghiamo a fare? Non spetta a noi indicare le soluzioni tecniche, anche se preconizziamo e sosteniamo quelle più idonee. Entrando nelle disquisizioni tecniche non se ne esce più, ed alla fine dovrai arrenderti al compromesso al minimo, come infatti avviene praticamente sempre.

Solo continuando ad affermare quello che siamo, potremo conquistare dignità e rispetto.
lbastro
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 248
Iscritto il: 17/11/2009, 17:11
Strumentazione: Principale: Tec140 stl11k Sbig guide head AP900
Secondaria: Fsq106ED STT8300 Sti guider Mach1
Località: Lombardia
Contatta:

#51

Messaggio da lbastro »

Ok, in sostanza se mi dite di preciso cosa scrivere, chiudiamo qui la faccenda..........
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6800
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

#52

Messaggio da serastrof »

qualche spunto puoi prenderlo tu direttamente, adattando la prosa e la sintassi alla prima persona singolare:

"- innanzitutto quella di mantenere la luce quanto più possibile lontana dalla mia proprietà, alla potenza più bassa possibile e che abbia una caratteristica che sia la meno disturbante per le attività astronomiche, quindi a banda di frequenza quanto più stretta possibile.

In tal senso è auspicabile la modifica del palo con la prolunga dritta al posto dell'esistente, purchè ciò corrisponda ad una effettiva riduzione dell'inclinazione e quindi della dispersione verso la mia proprietà.

Inoltre rifiuto fermamente la luce bianca, richiedendo invece quella ambrata a led, ovvero ad esempio sorgenti ad emissione del tutto simili alle seguenti: BatLamp" (http://www.innolumis.nl/Batlamp/Innolum ... mp_ENG.pdf)., poichè solo tale tipo di sorgenti riescono attualmente a produrre un flusso a spettro sufficientemente ristretto tale da importare scarsa inlfuenza sulle osservazioni astronomiche, assicurando nel contempo un'elevata efficienza energetica unita a doti di robustezza e durata.

Preciso che non dovranno esser installate potenze tali da aversi luminanze superiori alle attuali, le quali sono già fin troppo elevate e disturbanti, per l'attività astronomica.

Attività astronomica che non si capisce perchè debba passare in secondo piano, od esser considerata un vezzo, solo perchè la generalità della gente non vi si dedica, e quindi non ricevere considerazione e tutela ma soggiacere all'imperativo della sconfitta aprioristica ed immotivata di un pulito e salutare buio.

In subordine: si insiste sull'installazione di lampada al sodio alta pressione, la cui potenza elettrica non dovrà superare i 50W.

Si richiede altrsì improrogabilmente installazione di apposito riduttore di flusso per ottenere una riduzione del flusso luminoso del 30% (è l'occasione per l'innovazione) a partire dalle ore 23,00 in periodo di ora solare, e dalle 24,00 in periodo di vigenza dell'ora estiva.

Dichiaro che potrà esser considerata transitoriamente accettabile (ma non soddisfacente, e nemmeno risolutoria), e fino a totale eliminazione della sorgente di disturbo in un prossimo futuro, soltanto una soluzione che introduca una oggettiva riduzione della diffusione fotonica attuale, tale dal far recuperare al buiocielo al mio zenith almeno n decimali medi, nel corso dell'anno (con cielo sereno ed in assenza di Luna, in orario di cd "notte astronomica" (Sole a >-18° all'orizzonte) di magnitudine stellare, o valore SQM equivalente (misuralo. Hai più verificato i lux?).

Va infine smantellato ogni ragionamento che concluda luce=sicurezza. Se fosse così, allora di giorno non dovrebbero mai esser commessi reati. Nessuno vuole far inciampare le persone o favorire i malviventi, per le quali due cose non è la luce o non soltanto la luce la soluzione od il deterrente.

Per il resto, in ogni caso non spetta a me entrare nelle disquisizione tecniche. Personalmente rivendicoesclusivamente il fatto che non mi dev'esser impedito, e nemmeno reso estremamente difficoltoso, l'esercitare il mio diritto e la mia libertà di svolgere osservazione astronomica, a causa del disturbo dall'altrui luce.

Per cui sarà Vs. cura verificare che ciò non avvenga, assicurandosi le SS.LL. loro direttamente che gli interventi che le S.V. andranno a realizzare, comportino per me e per le mie esigenze scientifico-produttive un vantaggio effettivo e misurabile.

Con riserva d'azione, e vittoria di spese.
lbastro
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 248
Iscritto il: 17/11/2009, 17:11
Strumentazione: Principale: Tec140 stl11k Sbig guide head AP900
Secondaria: Fsq106ED STT8300 Sti guider Mach1
Località: Lombardia
Contatta:

#53

Messaggio da lbastro »

Ok, risposta inviata, vediamo un po' che succede.....
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6800
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

#54

Messaggio da serastrof »

Prepariamoci ad una guerra di posizione, dura e defatigante...
checcuzzo
Astrofilo Super Attivo
Astrofilo Super Attivo
Messaggi: 617
Iscritto il: 15/11/2012, 0:12
Località: Lazio

#55

Messaggio da checcuzzo »

Ecco un po di foto dei bei lampioncini che sono dove vivo io..Quella struttura in fondo tonda è un albergo..irinia della sorte si chiama Hotel Giotto.Le foto non sono il massimo ma rendono l'idea.

Immagine:

Immagine

210,58 KB

Immagine:

Immagine

209,54 KB

Immagine:

Immagine

210,43 KB
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6800
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

#56

Messaggio da serastrof »

Rendono, rendono. Purtroppo rendono benissimo!

Conoscete la webcam che guarda su Roma h24 dall'alto della Torre Solare della Sede Inaf di Monte Mario (ex Osservatorio Astronomico di Roma)?

http://193.205.246.49/view/index.shtml

Avete visto come si vede bene la città di notte? E poi c'è qualcuno che dice che le strade sono buie. Le strade, cioè il suolo, forse. Le pareti e perfino le terrazze condominiali dei palazzi invece si vedono benissimo tutte le notti, da sopra Monte Mario!!!!

Secondo voi che significa? dove va la luce di milioni di fanali?

(E sono milioni, dai, contiamoli tutti uno ad uno! Nonostante Acea dica solo 350.000, e Mario Di Sora che ci crede...)
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6800
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

#57

Messaggio da serastrof »

(però qua siamo leggermente fuori tema. Checcuzzo, apri una discussione apposita, se vuoi. Magari con delle foto diurne dei lampioni, così si vedranno perfettamente.)
checcuzzo
Astrofilo Super Attivo
Astrofilo Super Attivo
Messaggi: 617
Iscritto il: 15/11/2012, 0:12
Località: Lazio

#58

Messaggio da checcuzzo »

Ok domani faccio altre foto e le posto... Quello che mi chiedo e' : vai un po a trovate la stella polare per allineare il tele!!!!
checcuzzo
Astrofilo Super Attivo
Astrofilo Super Attivo
Messaggi: 617
Iscritto il: 15/11/2012, 0:12
Località: Lazio

#59

Messaggio da checcuzzo »

L'unica cosa ironica che mi viene e' che non posso negare di stare sotto i riflettori
lbastro
Astrofilo
Astrofilo
Messaggi: 248
Iscritto il: 17/11/2009, 17:11
Strumentazione: Principale: Tec140 stl11k Sbig guide head AP900
Secondaria: Fsq106ED STT8300 Sti guider Mach1
Località: Lombardia
Contatta:

#60

Messaggio da lbastro »

Visto che è passato un mese, mi sono rimboccato le maniche e ho riscritto all'ufficio tecnico del mio comune chiedendo a come dovevo procedere visto che ad oggi nulla è cambiato.......OVVIAMENTE mi ha risposto che:

Essendo impianto di proprietà Enel sole, come per la precedente segnalazione,

provvediamo ad inoltrare il suo sollecito al settore enel competente.


Distinti Saluti

Ok allora scrivo direttamente al responsabile di ENEL SOLE che risponde così:

Egr. Sig. Lorenzi mi ha contattato giusto ieri l’ufficio tecnico,



Il ritardo da lei lamentato è dovuto ad un banale misunderstanding.



Semplicemente eravamo in attesa della conferma a procedere da parte dell’ufficio tecnico per la modifica del sostegno e la sostituzione del punto luce come proposto.

Dato che, anche se il lavoro verrà fatto a cura e spese della nostra società, le modifiche eseguite su un bene che svolge un servizio pubblico devono comunque essere concordate con l’amministrazione comunale



Chiarita l’incomprensione per la fine del mese eseguiremo la sostituzione



Saluti


Direi a questo punto di vedere gli sviluppi e cosa monteranno !!

Se riesco faccio in modo di riprendere mentre vengono a sostituire i lampioni anche se nella risposta ho letto ( punto luce ) e non vorrei sostituissero solamente quello davanti a casa mia........

Sei contento Ser ???
Rispondi

Torna a “Inquinamento Luminoso”