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Policlinico Agostino Gemelli Università Cattolica Roma

Inviato: 30/04/2016, 11:45
da serastrof
Le aree all'aperto circostanti l'ospedale cattolico più prestigioso al mondo sono presenti centinaia di lampioni a sfera trasparente completamente fuori norma.

Papa Francesco, mettici 'na pezza tu, per favore!

Re: Policlinico Agostino Gemelli Università Cattolica Roma

Inviato: 13/05/2016, 8:55
da elettrorider
Almeno c'è una lampada a risparmio!!
Comunque li ho visti in vendita in alcuni negozi di bricolage ancora così fuori norma, mentre in altri posti hanno messo il cappuccio nero sopra.....ma li possono ancora vendere senza il paraluce?

Re: Policlinico Agostino Gemelli Università Cattolica Roma

Inviato: 13/05/2016, 9:48
da serastrof
Si, purtroppo possono venderli, non c'é alcun divieto espresso. Appare incredibile, vero?

(Continuano ad esser veduti come il pane, sono anche i più economici, non a caso!!!)

Pensa che nelle istruzioni d'installazione, fornite dai produttori nemmeno c'é alcuna avertenza o suggerimento, nessuna prescrizione o rimando alle leggi regionali. Non c'é alcuna informazione circa i limti di emissione da rispettare né che ad esempio - vadano schermati verso l'alto.

In genere - se mai qualcuno li dovesse leggere - c'é scritto che sono per esterni, e qualche disegnino sul punto ideale d'installazione.

Ma non viene detto - ad esempio - che il globo spreca la maggior parte dell'energia in alto dove non serve nè che il palo e l'attacco della sfera sul palo, unito al portalampada, alla base della lampada medesima ed alla inevitabile sporcizia che col tempo s'accumula al suo interno, formano un cono d'ombra di 30-35°.

Ovvero al suolo intorno alla sorgente, la luce non arriva affatto!!!!


Inoltre la sorgente è a vista, ovvero acceca e fa restingere la pupilla. Il che comporta una notevole riduzione della sensibilità visiva al buio. Cioé il contrario di quello che si desidera!!!!!

Insiene ai tubi al neon non schermati su parete verticale sono i più deleteri di tutti, andrebbero rimossi immediatamente!!!

lungotevere sfere.jpg
lungotevere sfere.jpg (80.08 KiB) Visto 1728 volte

Si, ci vorrebbe almeno un obbligo per produttori distributori e commercianti a fornire informazione sui divieti attualmente esistenti, e chiare istruzioni su come/dove non vadano montati.

Ergo un obbligo a venderli già "calottati"!!!!!


Ma basterebbe chiedere a vigili urbani e sindaci di rispettare e far rispettare le leggi regionali esistenti. Il mercato pian piano si abituerebbe...... Ma siccome c'é la libertà d'impresa, e quella d'inquinare.....

Nel caso della foto qui sopra (eventi estivi sul lungotevere a Roma), chi pensiate abbia dato il permesso all'evento, all'OSP e tutto il resto? Magari il Comune ha pure pagato la sorveglianza di polizia urbana!!!!!

Nemmeno loro conoscono le leggi. Sta a noi ricordarglielo, e/o cacciarli a pedate!!!

Addavenì Baffone!!!!!

(P.s.: Per Roma e Lazio potete inserire delle segnalazioni su http://www.laziostellato.org, poi l'Osservatorio di Campo Catino dovrebbe inviare una pec al comandi di polizia municipale competente)

Re: Policlinico Agostino Gemelli Università Cattolica Roma

Inviato: 26/06/2016, 9:08
da Ranger.LazioStellato
E' IMPOSSIBILE addivenire a un divieto di vendita di oggetti che pure, non possono essere installati, in assenza di una legislazione nazionale a riguardo.

NON ESISTE alcun divieto di vendita: tu potresti decidere di illuminare il corridoio dentro casa tua con tre sfere di plastica attaccate alla parete come un abat-jour. Non si può fare un processo alle intenzioni. Esiste, e può esistere, per ora solo un divieto di INSTALLAZIONE ED ACCENSIONE. Nelle Regioni in cui c'è (es. Lazio).

Le leggi e i decreti in materia di IL disgraziatamente sono su base regionale; poiché la legislazione non è troppo omogenea, nessuno può impedire a Leroy Merlin di avere il proprio "cestone" di sfere in Plexiglass o Crilex (anche a basso costo ormai): tu potresti comprarle a Roma per la tua casetta ereditata dai nonni in Calabria (dove è assente qualsiasi normativa in materia di IL e per giunta la classe politica locale, come anche in Sicilia, non ha palesato la MINIMA disponibilità ad introdurne una).

Quello che è praticabile, casomai, è cercare (ho preso i primi contatti) di aprire un panel con i distributori su grande scala di materiale elettrico e illuminotecnico, categoria Leroy Merlin, RER, e compagnia cantando perché inizino a dismettere dall'elenco dei prodotti venduti il materiale che non si può installare.

L'argomento è: se vendi qualcosa a qualcuno che neppure sa di non poter installare, e quello viene diffidato e poi nel caso sanzionato, il danno di immagine è il tuo che non gli hai detto nulla perché in cuor suo si sente imbrogliato (come si sentirebbe imbrogliato uno che per dire potesse comprare dal concessionario una vettura a benzina catalizzata Euro 1 o Diesel Euro 2 e scoprisse solo dopo che non può entrare a Roma nemmeno nel GRA).