Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325
Che astrofili siete?
Moderatore: serastrof
Che astrofili siete?
Ciao a tutti, mi è tornata in mente una classificazione di astronomi professionisti fatta da I. Mazzitelli nel suo leggibilissimo nonchè utilissimo per principianti e non "Guida alla scoperta del cielo" Editori Riuniti, 1997 p.7,8; la citazione è un po' lunga, me ne scuso, ma penso ne valga la pena.
"Gli Entusiasti si riconoscono a prima vista. Sono gli integralisti del cielo, i pasdaran della notte, i kamikaze del telescopio. Dotati di una salute di ferro, il loro diletto consiste ne passare le ore notturne con la cupola o il tettuccio dell'osservatorio spalancati o, se non c'è di meglio, su una terrazza all'addiaccio. E' anche gradita la tramontana, che pulisce i cieli da nuvole e inquinamento e congela fino alle ossa. Un vero entusiasta non disdegna le notti piovose o nevose e batte i denti con stoicismo scrutando le nuvole fino all'alba, nella speranza che uno squarcio improvviso consenta di intravedere uno spicchietto stellato. Prova un sottile e perverso piacere se qualche apparecchiatura comincia a dare i numeri durante le osservazioni e bisogna sfilarsi i guanti, lavorare con il saldatore in una mano, la basetta elettronica da riparare nell'altra e il filo di stagno tra i denti. In queste condizioni anche il cappuccio ela sciarpa danno fastidio e bisogna toglierli. E soprattutto niente luce, per non disturbare gli occhi e gli strumenti; al massimo un rosso lumino cimiteriale che neanche permette di distinguere i colori. L'appagamento totale viene raggiunto se vento, pioggia, guasti e quant'altro si verificano in presenza di uno spettatore insonnolito, convinto con la frode che quella notte gli sarebbe stato rivelato il più grande e segreto spettacolo del mondo.
Gli ipocriti(...) è facile stanarli quando il cielo è un po' velato, in quanto usano gesti ed esclamazioni di sconforto <<Che disdetta! Anche stanotte è nuvolo e non si può lavorare!(...)>>, dopodichè se ne vanno a dormire senza rimorso.
Il cinico. Atteggiamento tipico:<<Benissimo! Stanotte è nuvolo e posso andarmene a dormire in santa pace>>
"Gli Entusiasti si riconoscono a prima vista. Sono gli integralisti del cielo, i pasdaran della notte, i kamikaze del telescopio. Dotati di una salute di ferro, il loro diletto consiste ne passare le ore notturne con la cupola o il tettuccio dell'osservatorio spalancati o, se non c'è di meglio, su una terrazza all'addiaccio. E' anche gradita la tramontana, che pulisce i cieli da nuvole e inquinamento e congela fino alle ossa. Un vero entusiasta non disdegna le notti piovose o nevose e batte i denti con stoicismo scrutando le nuvole fino all'alba, nella speranza che uno squarcio improvviso consenta di intravedere uno spicchietto stellato. Prova un sottile e perverso piacere se qualche apparecchiatura comincia a dare i numeri durante le osservazioni e bisogna sfilarsi i guanti, lavorare con il saldatore in una mano, la basetta elettronica da riparare nell'altra e il filo di stagno tra i denti. In queste condizioni anche il cappuccio ela sciarpa danno fastidio e bisogna toglierli. E soprattutto niente luce, per non disturbare gli occhi e gli strumenti; al massimo un rosso lumino cimiteriale che neanche permette di distinguere i colori. L'appagamento totale viene raggiunto se vento, pioggia, guasti e quant'altro si verificano in presenza di uno spettatore insonnolito, convinto con la frode che quella notte gli sarebbe stato rivelato il più grande e segreto spettacolo del mondo.
Gli ipocriti(...) è facile stanarli quando il cielo è un po' velato, in quanto usano gesti ed esclamazioni di sconforto <<Che disdetta! Anche stanotte è nuvolo e non si può lavorare!(...)>>, dopodichè se ne vanno a dormire senza rimorso.
Il cinico. Atteggiamento tipico:<<Benissimo! Stanotte è nuvolo e posso andarmene a dormire in santa pace>>
nn e' semplice rispondere, come dice woody forse dentro ci sn tutti e 3, 1)ad esempio se decido di far astronomia nn mi ferma nulla ne km ne freddo ne pericolo di nuvole anzi aspetto lo squarcio e sn sempre tra gli ultimi ad andare via e l'indomani nel cervello ho sl astri!!!!!per quando riguarda il dissesto tecnico nn amo innevosirmi al buio mi piace quando tutto fila liscio.
2)avvolte mi e capitato di dire mannaggia e nuvolo ma andare a letto e vedere u fil e sl un ripiego.
3)cinico lo sn quando gli impegni sn superiori alla passione(specialmente di coppia)
2)avvolte mi e capitato di dire mannaggia e nuvolo ma andare a letto e vedere u fil e sl un ripiego.
3)cinico lo sn quando gli impegni sn superiori alla passione(specialmente di coppia)
-
- Astrofilo Senior
- Messaggi: 2261
- Iscritto il: 11/11/2004, 15:52
- Località: Lombardia
- Contatta:
Come posso rispondere? Mi sento entusiasta, ma quando c'è nuvolo col cavolo che sto a guardare le nubi fino all'alba, aspetto al massimo fino a mezzanotte! ... probabilmente sono un po' ipocrita quando è velato xchè se mi capita di andare in montagna x fare deep e foto e mi trovo un simpaticisssssimo strato di nubi che mi manda addosso ogni più piccola traccia di luce....
cinico.... mai!
cinico.... mai!
Beh, vi ringrazio, le vostre risposte mi confortano perchè anche io qualche volta, quasi sempre per stanchezza dopo una giornata di lavoro, accetto con sollievo il cielo nuvoloso e vado a dormire senza rimpianti. Credo infatti che qualsiasi passione vada vissuta con serietà ma anche con una buona dose di serenità, altrimenti rischia di diventare un lavoro o, peggio, una mania.
Comunque cieli sereni a tutti e chi è stanco riposi anche senza nuvole, sarà per la prossima notte
Comunque cieli sereni a tutti e chi è stanco riposi anche senza nuvole, sarà per la prossima notte
-
- Astrofilo
- Messaggi: 205
- Iscritto il: 30/01/2005, 23:50
- Località: Sicilia
Io mi rispecchio in tutti e tre, dipende dal momento. Mi è capitato di rientrare stanco morto alle tre di notte e di montare tutto perchè c'era un cielo da far paura, troppo bello per non approfittarne, come mi è anche capitato, con serate altrettanto buone, di non avere proprio nemmeno la forza di pensare a montare tutto e mettermi alla ricerca degli oggetti celesti più disparati (tra l'altro ricerca rigorosamente manuale, visto che non ho un sistema di puntamento automatico perchè sto facendo ancora la gavetta (pur avendo un 200/1000) e voglio imparare a trovarli da solo).
Insomma, come ha detto Luca66 la passione non deve diventere ossessione, altrimenti che divertimento è?
Cieli sereni a tutti!!!
Alessio
Insomma, come ha detto Luca66 la passione non deve diventere ossessione, altrimenti che divertimento è?
Cieli sereni a tutti!!!
Alessio
-
- Astrofilo Attivo
- Messaggi: 431
- Iscritto il: 12/07/2005, 18:49
- Località: Sicilia
- Contatta: