Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
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Asteroide sfiora la terra
Moderatore: gbianciardi
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- Astrofilo
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A mio parere i soldi che servirebbero per difenderci da avvenimenti con cadenza secolare (se si parla di eventi con corpi di qualche metro di diametro), o millenaria (se si parla di corpi simil ia quello di tunguska) dovrebbero essere spesi per pericoli molto più immediati, questa storia delle collisioni di asteroidi alimentano molto i media, ma non risultano vittime da asteroidi (io non ho trovato nulla riguardo agli autoctoni uccisi), mentre se pensiamo a esondazioni, frane e case che crollano, cose di tutti i giorni e sicuramente piu facilmenti evitabili, ci accorgiamo che hanno fatto veramente milioni di vittime.
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In realtà stiamo facendo esattamente quanto possiamo e dobbiamo fare, nulla di più e nulla di meno. I soldi spesi sono spesi molto bene perchè conoscere le orbite degli asteroidi e sviluppare la tecnologia per intercettarli ha un importantissimo riscontro nella possibilità di sfruttamento minerario.
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- Astrofilo
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Concordo con Hyperion circa l'opportuntá di utilizzo minerario.
Rispondendo agli altri, bisogna distinguere fra mezzi difensivi e monitoraggio. Come mezzi difensivi estrema ratio, ci sono i titan con testate nucleari, giá disponibili; andrebbero usati solo ad avvistamento tardivo, per deviare o distruggere. Per tempi piú lunghi, i soldi si troverebbero certamente per inviare una sonda che perturbi la traiettoria. La tecnologia esiste. Riguardo al monitoraggio, direi che siamo a buon punto ma occorre continuare e per farlo servono fondi.É vero che sulla terra ci sono pericoli più imminenti e quasi diuturni, per non parlare dei supervulcani contro i quali non esiste rimedio; tuttavia, ho l'impressione che il pericolo asteroidi e comete non sia recepito abbastanza. Mi viene in mente la storiella di quel tizio che sta precipitando urlando da un palazzo; quando tra lui e il suolo ci sono ancora dei piani pensa:"Cosa urlo a fare? Non devo schiantarmi adesso". Ma il meteorite é come il suolo, prima o poi arriverá. Quanto ai media, sono maestri nell'alzare la tensione per qualsiasi cosa.
Rispondendo agli altri, bisogna distinguere fra mezzi difensivi e monitoraggio. Come mezzi difensivi estrema ratio, ci sono i titan con testate nucleari, giá disponibili; andrebbero usati solo ad avvistamento tardivo, per deviare o distruggere. Per tempi piú lunghi, i soldi si troverebbero certamente per inviare una sonda che perturbi la traiettoria. La tecnologia esiste. Riguardo al monitoraggio, direi che siamo a buon punto ma occorre continuare e per farlo servono fondi.É vero che sulla terra ci sono pericoli più imminenti e quasi diuturni, per non parlare dei supervulcani contro i quali non esiste rimedio; tuttavia, ho l'impressione che il pericolo asteroidi e comete non sia recepito abbastanza. Mi viene in mente la storiella di quel tizio che sta precipitando urlando da un palazzo; quando tra lui e il suolo ci sono ancora dei piani pensa:"Cosa urlo a fare? Non devo schiantarmi adesso". Ma il meteorite é come il suolo, prima o poi arriverá. Quanto ai media, sono maestri nell'alzare la tensione per qualsiasi cosa.
Aggiungo anche questo !!!
Oggi passa APOPHIS !!!! http://daily.wired.it/news/scienza/2013 ... 56792.html
Oggi passa APOPHIS !!!! http://daily.wired.it/news/scienza/2013 ... 56792.html
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Messaggio inserito da ortopositronio
Concordo con Hyperion circa l'opportuntá di utilizzo minerario.
Rispondendo agli altri, bisogna distinguere fra mezzi difensivi e monitoraggio. Come mezzi difensivi estrema ratio, ci sono i titan con testate nucleari, giá disponibili; andrebbero usati solo ad avvistamento tardivo, per deviare o distruggere. Per tempi piú lunghi, i soldi si troverebbero certamente per inviare una sonda che perturbi la traiettoria. La tecnologia esiste. Riguardo al monitoraggio, direi che siamo a buon punto ma occorre continuare e per farlo servono fondi.É vero che sulla terra ci sono pericoli più imminenti e quasi diuturni, per non parlare dei supervulcani contro i quali non esiste rimedio; tuttavia, ho l'impressione che il pericolo asteroidi e comete non sia recepito abbastanza. Mi viene in mente la storiella di quel tizio che sta precipitando urlando da un palazzo; quando tra lui e il suolo ci sono ancora dei piani pensa:"Cosa urlo a fare? Non devo schiantarmi adesso". Ma il meteorite é come il suolo, prima o poi arriverá. Quanto ai media, sono maestri nell'alzare la tensione per qualsiasi cosa.
Ma siamo davvero sicuri che una megabomba basterebbe per deviarne l'orbita, io dico di no
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E' questione di meccanica orbitale... tanto maggiore è l'anticipo e tanta meno energia serve... con decenni di anticipo sposti una montagna con due cacche di mosca. Ma se l'anticipo fosse troppo poco ci sarebbe ben poco da fare e sarebbe pensabile solo far saltare in aria un asteroide relativamente piccolo o deviarne uno grande quel tanto che basta per scegliere dove farlo schiantare.
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Ci si sta seriamente pensando, dopo tutto si tratta di miniere vergini ricche, si pensa, di terre rare e metalli... dopotutto anche le prime spedizioni in america erano assai costose!
Come questo sfruttamento possa avvenire, se scavandoli sul posto o schiantandoli controllatamente tipo in siberia o nel deserto al momento non mi esprimo, ma visto il tasso con cui consumiamo risorse è un percorso direi obbligato...... a meno che non si creda alla favoletta che possiamo riportare le lancette indietro di 200 anni...
Come questo sfruttamento possa avvenire, se scavandoli sul posto o schiantandoli controllatamente tipo in siberia o nel deserto al momento non mi esprimo, ma visto il tasso con cui consumiamo risorse è un percorso direi obbligato...... a meno che non si creda alla favoletta che possiamo riportare le lancette indietro di 200 anni...
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- Astrofilo
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Messaggio inserito da batman
Aggiungo anche questo !!!
Oggi passa APOPHIS !!!! http://daily.wired.it/news/scienza/2013 ... 56792.html
E per questa volta l'abbiamo scampata!
http://www.bbc.co.uk/news/science-environment-20986464
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No, si parla di portarli in orbita terrestre e di 'lavorarli' in bacini orbitali. La vedo difficile 'portare' un asteroide sulla terra. Convengo comunque che i costi, considerando l'attuale tecnologia astronautica, sono ancora molto alti. Ci vorrebbero innovazioni sia sotto il profilo della propulsione che dei materiali. Anche per la costruzione di bacini orbitali ci sono palesi difficoltà. Ad esempio, una stazione permanente di lavorazione, affinchè possa essere economicamente vantaggiosa, dovrebbe essere raggiunta da un ascensore; quindi, collegarla a terra con strutture. Al momento questo implica costi enormi, perchè bisognerebbe usare materiale leggero quanto resistente, come i nanotubi.