Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

FIRMA LA PETIZIONE!

https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation

Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!

Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325

[20x60mm e 30x80mm] Esperienze

Parliamo di tutto quello che riguarda l'osservazione astronomica con i binocoli, loro accessori e tecniche da utilizzare.

Moderatore: serastrof

Rispondi
carlofiumano
Nuovo Utente
Nuovo Utente
Messaggi: 5
Iscritto il: 20/06/2011, 17:48
Località: Calabria
Contatta:

[20x60mm e 30x80mm] Esperienze

#1

Messaggio da carlofiumano »

Chi ha avuto esperienze con binocoli (magari con BAK4) dritti ad elevati ingrandimenti:
-20x50mm
-20x60mm
-25x70mm
-30x80mm
per un uso principalmente terrestre su treppiede.
e con quali Brand vi siete trovati meglio?
@CIAO


Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6799
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

#2

Messaggio da serastrof »

Ciao Carlo! Benvenuto nel forum!

Scusa il ritardo, ti leggo solo ora (e fugacemente) causa casino ferie + rilassatezza per il periodo agostano.


In questo forum, molti utenti hanno già esperienza di grandi binocoli, ed io stesso osservo con un giant-bino.
Però l'uso che ne faccio io, è praticamente solo astronomico. Mentre a te, mi pare interessasse un uso prevalentemente terrestre.

A dir la verità, per tale uso, i birdwatchers - ad esempio - alla fine mi pare preferiscano lo "spotting-scope" (cioè il cannocchiale ad un solo tubo, con prisma ed in genere oculare svitabile zoom 20-40-60x).

In tale campo, il marchio Kowa semra apparire come il più diffuso. Ma secondo me non è un problema di brand. Per scegliere uno strumento ottico in caso d'acquisto, la cosa migliore è guardarci dentro. Marchi blasonati possono deludere rispetto alla spessa sopportata, mentre "semplici" Bresser da poche decine di euro risultano più che soddisfacenti.

Rilevo inoltre che i diametri degli spotting scope non sono così ampi come quelli dei binocoli, perchè privilegiano la focale e gli x, essendo pensati ad un uso con la luce del giorno.

=======

Ma perchè limitarsi, infatti, ad un uso prevalentemente terrestre? Il binocolo, a mio giudizio, è il modo migliore, oltre l'occhio, per conoscere la geografia celeste e per interiorizzarla.

Infatti con un 20x80 - sia in uso diurno che in quello notturno - hai comunque bisogno di un cavallettone adeguato al peso dello strumento (3-4Kg). E quindi - facendo magari qualche sforzo di portafoglio in più - se riesci ad "allargarti" fino ai 5Kg dei 100mm con (relativamente) poco di più, secondo me, avrai molto, ma molto di più.
E ciò sia sul terrestre che soprattutto sull'astronomico.

Circa il vetro, in caso di binocolo e soprattutto in uso diurno, la qualità della tutto dipende resa ottica dipende innanzitutto dalla collimazione dei due gruppi di lenti, e solo se ben collimato ci si può accorgere della differente resa delle lenti.

Il vetro da ottica "bak4" non è nè l'unico che si usa, nè il migliore (come ad esempio il S-Fpl53 della Ohara Inc), ma è quello che offre il miglior rapporto costo/benefici per realizzare megabinos di prezzo non troppo elevato e di qualità accettabile. In ogni caso il Bak4 quasi sempre viene associato al Bk7 nella realizzazione delle lenti dell'apertura principale, tipicamente "doppietti”.

Anzi: non è affatto detto che le lenti siano realizzate con tali composti industriali.
Infatti, se ci fate caso, nelle descrizioni commerciali spesso si specifica che il Bak4 è usato (solo) per i prismi, ma non si precisa nulla circa le lenti, nè per quelle frontali, nè per quelle altrettanto importanti degli oculari.

Sempre perorando la causa del diametro a 100mm, fra i "dritti" il più classico è l'Astrotech Fb 25x100 (peraltro non più in produzione con questo marchio/sigla, e che pertanto è facile reperire anche nell'usato - valutare "cum grano salis" lo stato d'usura!).

Puoi farti un'idea dei principali prodotti diffusi sui mercati europei, visitando alcuni siti come l'importatore italiano www.rpoptix.com, il supermarket tedesco dell'astronomia "teleskop express" oppure il sito del più noto produttore cinese, www.united-optics.com, sezione giant binos.

Un sincero augurio di cieli sereni e veramente bui.
pacio
Astrofilo Principiante
Astrofilo Principiante
Messaggi: 98
Iscritto il: 26/04/2012, 21:56
Località: Marche

#3

Messaggio da pacio »

In previsioni di cambiare binocolo, questa super delucidazione ha interessato anche me...grazie Serastrof!
Rispondi

Torna a “Binocoli astronomici, accessori e pratica”