Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
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primo telescopio scelta tra .....
Moderatore: renard
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Tutti gli oggetti si comportano allo stesso modo, generalmente nel deep uso ingrandimenti più bassi rispetto hai pianeti, raramente supero i di l'oculare che uso per circa il 75% del tempo è lo zoom della Baader, che sul mio tele ha range da 50x a 150x, di conseguenza devi ricentrare l'oggetto meno frequentemente, non ho mai calcolato il tempo che stanno nel campo dell'oculare, ma a bassi ingrandimenti si parla anche di un paio di minuti.
Io ti posso dire come fare con un dobson, con un equatoriale non sò, da quando non tocco più il tele, 3/4 secondi e l'immagine è perfettamente ferma.
Per vedere i DSO (deep sky object) servono due cose:
Diametro, sono oggetti deboli, più riesci a raccogliere luce più dettagli si riesce a vedere.
Un cielo buio, non sono ancora andato sotto un vero cielo buio, ma discreti si e la differenza si vede.
I pianeti sono bellissimi, io per ora ho visto Mercurio e Venere (non si vedono dettagli, pero si vede la fase come la luna) Marte, Giove, Saturno (qui si vedono molto i dettagli) urano (ho visto chiaramente che era un pianeta, si vedeva un disco sull'azzurro) Nettuno (non ho ancora provato) Plutone (mai provato , ma si vedrà una stellina debole)
In realtà ogni tipologia di oggetti ha il suo fascino, sta a te scoprire, provando, quale preferisci, galassie, pianeti, stelle doppie, nebulose, glubulari........
Peccato per il GSO era un buon affare.
Io ti posso dire come fare con un dobson, con un equatoriale non sò, da quando non tocco più il tele, 3/4 secondi e l'immagine è perfettamente ferma.
Per vedere i DSO (deep sky object) servono due cose:
Diametro, sono oggetti deboli, più riesci a raccogliere luce più dettagli si riesce a vedere.
Un cielo buio, non sono ancora andato sotto un vero cielo buio, ma discreti si e la differenza si vede.
I pianeti sono bellissimi, io per ora ho visto Mercurio e Venere (non si vedono dettagli, pero si vede la fase come la luna) Marte, Giove, Saturno (qui si vedono molto i dettagli) urano (ho visto chiaramente che era un pianeta, si vedeva un disco sull'azzurro) Nettuno (non ho ancora provato) Plutone (mai provato , ma si vedrà una stellina debole)
In realtà ogni tipologia di oggetti ha il suo fascino, sta a te scoprire, provando, quale preferisci, galassie, pianeti, stelle doppie, nebulose, glubulari........
Peccato per il GSO era un buon affare.
Messaggio inserito da Zeno_roma
E' lo scopo di ogni montatura. L'equatoriale tramite i cerchi graduati consente di centrare un oggetto anche solo conoscendone le coordinate.riesce l'eq a farti puntare un punto da me scelto come con il dobson?....... Possibile che è tanto difficile da usare questa montatura equatoriale?? che tutti un po la stramaledicono preferendo i dobson??
Voglio dire anche con l'equatoriale si può puntare un punto preciso a scelta o no??
ho visto come si muovono tutti gli assi ... alla fine secondo me è come una altazimutale solo che spostata di asse , anche l'equatoriale una volta spostata di asse può muoversi sopra sotto destra sinistra per cercare gli oggetti o mi sbagliO??
Con il sistema di coordinate altaz, l'osservatore é al centro di una semisfera che origina dal piano su cui giace l'osservatore medesimo. In quello equatoriali, l'oss. é al centro di una sfera, cioé lungo l'asse N-S, ed esattamente nel punto in cui tale asse interseca il suo equatore.
La volta celeste non cambia, cambia solo il modo di "topografizzarla".
Inoltre all'atto pratico in equatoriale si ottengono movimenti sui due assi in contemporanea, in modo fluido e continuo, più uniforme di quello in altaz, che invece alla fine risulta "a scaletta". Ciò rende preferibile usare i moti eq per l'astrofoto.
con una montatura eq, all'inizio di ogni sessione si fa il cosidetto "stazionamento" o "allineamento alla polare", quindi si tarano i cechi graduati centrando nell'oculare una grande stella dalle coordinate note e registrando i cerchi su tali coordinate. Una volta tarati, i cerchi consentono di puntare un qualsiasi oggetto in base alle sue coordinate celesti.
OVVIAMENTE né il cavalletto né l'altitudine (cioé la latitudine locale) vanno più assolutamente toccati, altrimenti occorre ri-allineare il telescopio....
Le montature che hanno il cannocchiale polare con le tacche graduate per trovare il N celeste (che é scostato di un grado circa dalla Polare), si puntano da subito, grazie al cannocchiale, esattamente al Polo Nord Celeste.
Prova con questo se risulta più chiaro.
Allegato:
manuale telescopi.pdf
190,48 KBnon lavorando per me una spesa di 250 300 € sono i risparmi di molto tempo tanti sacrifici
Anche per me pur lavorando, non devi giustificarti.
differenza tra la montatura 3.2 e la 5 cè un piccola parte in + cubica sotto all'asse polare , un'altra stecchetta più lunga nella 3.2
Il cubo é un carter, li ci sono gli attacchi per i motori, le stecchette lunghe sono i flessibili per i movimenti fini.
Altre immagini della 3.2 qui:
http://www.google.it/search?q=Eq3.2+imm ... 76&bih=668
quando dicevi che appartiene ad una linea di prodotti di qualità superiore, di cosa parliamo nello specifico?
tubo, specchio primario, sostegno del secondario, solidità...
se sta bene, un affare!
Mo' me te lascio, ciò da dà n'occhio a Giove. Buon mattino.
Cieli Sereni
ehehhe serastrof... io giove ho aspettato fino alle 4 del mattino a roma per poterlo vedere a occhio nudo a est poco sopra l'orizzonte magari pubblico un piccolo report in questa sezione che in confronto ai vostri sarà come bere un bicchier d'acqua ma mi sono emozionato tanto ho avuto grosse soddisfazioni nonostante stessi " quasi a occhio nudo " avendo solo un binocolo a infrarossi 3X , cmq inizio a capire un pò alla volta un pò di cosette... a quanto mi hai detto se ho stellarium accanto a me invece di fare come stanotte con lo star hopping... stella per sella come un tutto città volta a destra segui la curva a U sali a 45 ° ecc.. leggo le coordinate equatoriali di un oggetto su stellarium le riporto sulla montatura e bam se ho fatto bene l'allineamento con le coordinati polari ho l'oggetto nel mirino ) senza costoso GOTO e senza farmi tutto lo star hopping che oddio è come impararsi la strada da roma a milano con google maps ma accidenti ti impari tutti gli "svincoli stellari "
infatti sto pensando di comprarmi quella montatura eq5, (dato che ho visto delle eq3.2 a 250 300 € usate )e una OTA a parte munita di cercatore e di un paio di oculari.
infatti sto pensando di comprarmi quella montatura eq5, (dato che ho visto delle eq3.2 a 250 300 € usate )e una OTA a parte munita di cercatore e di un paio di oculari.
Messaggio inserito da Zeno_roma
a quanto mi hai detto se .... leggo le coordinate equatoriali di un oggetto le riporto sulla montatura e bam se ho fatto bene l'allineamento con le coordinati polari ho l'oggetto nel mirino ) senza costoso GOTO e senza farmi tutto lo star hopping ....
la teoria (e la filosofia) é esattamente questa. Poi tra il dire ed il fare.... ci sono gli errori del puntamento e della lettura carte, della data in cui é dichiarata la coordinata (l' "epoch". Hai visto quando c'é scritto l'anno, affianco? Tra il 2000 ed il 2011 una differenzuccia c'é, tanto quanto la precessione degli equinozi...), le tolleranze dello strumento ("backlash"), la precisione del settaggio cerchi graduati, l'errore di lettura ad occhio degli stessi, e perfino, se vogliamo, l' "errore periodico" (ce l'hanno anche i più precisi go-to....).....
Ma insomma, ce la si fa, e poi si muove un po' di qual e di la, e se non vedi ciò che cerchi probabilmente é più per le condizioni di cielo o della luminosità dello strumento che per il puntamento...
E' come col cellulare: come si faceva una volta senza? Si é forsi morti? Generazioni di astronomi ci hanno portato fin qui a mano libera, senza tecnologia e senza stellarium... Come hanno fatto qegli eroici antesignani senza nemmeno oculisti al laser a liberarli dalle cataratte?
Come in qualsiasi altra disciplina, d'altronde.
Se hai il go-to, probabilmente fai prima ed insegue meglio, ma sicuramente impari meno.
Come col navigatore in macchina, c'é chi senza non é più capace di orientarsi nemmeno nel proprio quartiere...
Mi affascina la Sidewalk Astronomy lanciata da John Dobson, anche se non riesco di fatto a praticarla.
Il mio cruccio maggiore infatti é che non ho abbastanza cielo buio e tempo di vita per sidewalkare l'Eternità.
Messaggio inserito da Zeno_roma
infatti sto pensando di comprarmi quella montatura eq5, (dato che ho visto delle eq3.2 a 250 300 € usate )e una OTA a parte munita di cercatore e di un paio di oculari.
Certo che le foto non sono il top. Ma che ci sono delle macchie, come di ruggine (ad es. sui pesi...)?
Se sono solo lì, chissenefrega.
Diversamente immagino che avrai già letto quest'utente, ferrarese come l'Eq5 in argomento:
http://www.trekportal.it/coelestis/show ... php?t=5066
Oppure altre esperienze sempre piuttosto padane:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.ph ... 32&start=0
L'affare va odorato, anche se non si può pretender l'aragosta al prezzo d'una margherita.
Se va male, non finisci gambe all'aria, spero!
la Sidewalk Astronomy nasce dalla passione e dalla filosofia di John Dobson (http://www.telescopidobson.it/ideatoredobson.html). Attualmente è una serie d'inziative, praticate sorpattutto dagli astrofili americani, e consiste nel piazzare i telescopi sul marciapiede (sidewalk, appunto), o in un parcheggio, o davanti a un cinema, libreria o ristorante, e dar vita a uno star party urbano, tra la gente, per avvicinarla alla frequentazione del cielo profondo. E' una sorta di campagna di coscientizzazione, che andrebbe sicuramente sviluppata anche da noi...
Per approfondire:
http://en.wikipedia.org/wiki/Sidewalk_astronomy
http://www.sidewalkastronomers.us/
http://divulgazione.uai.it/index.php/Si ... n_the_road
Per approfondire:
http://en.wikipedia.org/wiki/Sidewalk_astronomy
http://www.sidewalkastronomers.us/
http://divulgazione.uai.it/index.php/Si ... n_the_road
Messaggio inserito da serastrof
Messaggio inserito da Zeno_roma
infatti sto pensando di comprarmi quella montatura eq5, (dato che ho visto delle eq3.2 a 250 300 € usate )e una OTA a parte munita di cercatore e di un paio di oculari.
Certo che le foto non sono il top. Ma che ci sono delle macchie, come di ruggine (ad es. sui pesi...)?
Se sono solo lì, chissenefrega.
Diversamente immagino che avrai già letto quest'utente, ferrarese come l'Eq5 in argomento:
http://www.trekportal.it/coelestis/show ... php?t=5066
Oppure altre esperienze sempre piuttosto padane:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.ph ... 32&start=0
L'affare va odorato, anche se non si può pretender l'aragosta al prezzo d'una margherita.
Se va male, non finisci gambe all'aria, spero!
ottimi consigli, nei 10 giorni di attesa prima che arrivino gli oculari mi dedicherò alla messa a punto ed al fai da te.
il cambio del grasso nella montatura sarà la prima cosa che farò.