Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
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https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
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viewtopic.php?f=11&t=20325
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Moderatore: renard
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Ciao a tutti mi sono appena registrato e ho appena iniziato ad appassionarmi al cosmo nel suo insieme, conosco veramente poco di astronomia ma cio che abbiamo tutto intorno a noi mi affascina molto. Tutto e' iniziato perche sono a casa per un problema fisico ho un'ernia del disco e senza saper cosa fare ho montato tutti i pezzi dei fascicoli star observer della DeA che mio suocero aveva accumulato ma mai assemblato. Trovandomi con questo "affare" in casa mi sono detto : perche non usarlo? Va bene ho letto di tutto e sono coscente dei grossi limiti dello strumento ma mi ha portato la curiosita' per daperne di piu sul cosmo. Non pretendo di poter osservare tutto l universo ma vorrei riuscire per il momento a sfruttarlo al massimo e che mi dia ancora modo di andare un po piu a fondo per questa splendida passione. Spero che con il vostro aiuto riusciro ad vedere e comprendere meglio il cielo e a scoprire le sue meraviglie, poi magari passero a strumenti migliori intanto provero a darmi da fare con cio che ho grazie a tutti. A dimenticavo sono Francesco e abito a Roma
Ciao e benvenuto nel forum.
Qualsiasi telescopio va bene per iniziare e togliersi le prime soddisfazioni.
Più che il telescopio in se stesso, il tuo limite sarà il cielo di Roma (visto che da quanto ho capito, ora come ora non puoi muoverti), i cieli urbani ti consentono di osservare solo luna, pianteti e poco altro, ma sia la luna che giove (visibile in questo periodo) sono sicuramente soggetti emozionanti.
Non so se oltre ad assemblare il telescopio hai letto anche qualcosa sull'osservazione e se sei già in grado di sfuttare il tuo strumento, facci sapere. Nel caso tu fossi già pronto, ti suggerisco di puntare il tele su giove, se hai buona visuale a est e la stella più luminosa che vedi da quella parte quando fa buio.
Roberto
Qualsiasi telescopio va bene per iniziare e togliersi le prime soddisfazioni.
Più che il telescopio in se stesso, il tuo limite sarà il cielo di Roma (visto che da quanto ho capito, ora come ora non puoi muoverti), i cieli urbani ti consentono di osservare solo luna, pianteti e poco altro, ma sia la luna che giove (visibile in questo periodo) sono sicuramente soggetti emozionanti.
Non so se oltre ad assemblare il telescopio hai letto anche qualcosa sull'osservazione e se sei già in grado di sfuttare il tuo strumento, facci sapere. Nel caso tu fossi già pronto, ti suggerisco di puntare il tele su giove, se hai buona visuale a est e la stella più luminosa che vedi da quella parte quando fa buio.
Roberto
Ciao Roberto grazie per il benvenuto purtroppo e' vero a Roma il cielo e' pessimo nelle settimane scorse sono riuscito a vede la luna che fa venire da grattare e Giove con 3 lune visibili certo il dettaglio di quest'ultimo non era il massimo ma col tempo spero di migliorare e 2 sere fa ho approfittato del sereno e per sola fortuna credo di aver trovato l ammasso delle pleiadi ma solo per fortuna e mi sono molto emozionato la solita fortuna del principiante comunque vorrei imparare a conoscere meglio il cielo. Ho la fortuna che i miei abitano dalle parti di Fregene in campagna e li l inquinamento luminoso e quasi assente e gia ad occhio nudo il cielo e tutt altra cosa potrei andare li qualche volta e quando avro risolto con la schiena anche uscire un po piu lontano per osservare magari con qualche appassionato di zona dove vivo io. Nel frattempo cosa mi consigli di leggere? Ho dato un'occhiata ai fascicoli ma sono piu che altro illustrativi ma comunque interessanti ed ho scaricato per pc l app stellarium molto bella oltre a guardare le affascinanti puntate del professor Stephen Hawking grazie mille per la risposta
Intanto appena arriva a leggere il forum il tuo concittadino Serastrof, vedrai che ti riempe di informazioni di tutti i tipi
Comunque in contemporanea all'uscita della raccolta Star Observer (credo proprio che le cose fossero legate) l'UAI, Unione Astrofili Italiani, è uscita con una sua pubblicazione Apprendista Astrofilo che credo possa essere un buon punto di partenza, sia per un'inafrinatura generale, sia per i programmi osservativi (uno per stagione, più luna e pianeti) che ti invitano a osservare una serie di oggetti (stellari e non) facendo anche dei report.
Apprendita astrofilo lo puoi scarcare qui http://divulgazione.uai.it/index.php/Ap ... _Astrofilo
Roberto
Comunque in contemporanea all'uscita della raccolta Star Observer (credo proprio che le cose fossero legate) l'UAI, Unione Astrofili Italiani, è uscita con una sua pubblicazione Apprendista Astrofilo che credo possa essere un buon punto di partenza, sia per un'inafrinatura generale, sia per i programmi osservativi (uno per stagione, più luna e pianeti) che ti invitano a osservare una serie di oggetti (stellari e non) facendo anche dei report.
Apprendita astrofilo lo puoi scarcare qui http://divulgazione.uai.it/index.php/Ap ... _Astrofilo
Roberto
Grazie per i consigli.. Ditemi se sto facendo bene allora: asse polare puntato in direzione della suddetta stella, poi muovere le AR e DEC per portare l'osservazione dove si vuole, nn badare alle gradazioni sulla montatura almeno per il momento anche perche non sono precise e non spingere troppo con gli ingrandimenti sempre per le prime volte. La collimazione credo sia apposto perche vedo il cerchio preciso nel fuocheggiatore ma posso sempre ricontrollarla. I dettagli della luna mi sembravano buoni, Giove un po meno,aggiustatina alla collimazione? O cielo piu buio? O abilita dell'osservatore? Vorrei davvero riuscire a sfruttare al massimo il mio strumento anche se non e' di alta qualita', poi per essere gratis non si puo pretendere piu di tanto giusto? comunque gli voglio bene anche perche' mi sta facendo conoscere quest' hobby affascinante dai ragazzi grazie a tutti... P.S. Sono in ospedale e vi leggo da smartphone tanto qui e' brutto tempo
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elettrorider
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Grazie per l'accoglienza sono contento di stare qui con voi e di poter contare sul vostro aiuto di mio cerchero' di migliorare sempre e un giorno magari di dare anche io un contributo per poter far vedere e capire quel favoloso insieme di energia e spazio che ci circonda, visto che questo e' il periodo migliore per il cosmo vorrei poter esserci. Grazie a tutti
Ciao Checcuzzo! Benvenuto nel forum! E davvero sinceri auguri per la schiena! (Come ti capisco! Non me ne parlare! Credo di essermela fatta venire anch'io, per aver sollevato a strappo una serie di contrappesi di telescopi, anni fa....).
Giove probabilmente non lo vedi meglio di così a causa del seeing (trasparenza e stabilità dell'atmosfera), delle turbolenze dell'aria metropolitana negli strati bassi, l'umido, lo smog.... E poi, solo poi, per i limiti ottici dello strumento (soprattutto gli oculari).
Le Pleiadi sono quello splendido mucchietto di brillanti un po' sopra Aldebaran (Alfa Tauri), quella stellona evidente giallo-rossiccio che trovi ad occhio a destra di Giove, in questo giorni.
A partire da Aldebaran puoi osservare (con un bino si osservano nel loro insieme) anche le Iadi di Toro, una sorta di V orizzontale con la punta verso destra (come il simbolo "maggiore di...") . http://it.wikipedia.org/wiki/Iadi.
Dalle Pleiadi puoi risalire in su verso sn, seguendo una sorta di linea curva come fosse un'amaca legata all'albero solo per il capo opposto, e che ad un certo punto si biforca quasi a rappresentare una Y in obliquo: é la costellazione di Perseo. La stella alfa, Mirfak, giace in un cuscino di sorelle brillantissime e sue coetanee ma visibili al bino od al tele. La beta Persei, Algol, é l'occhio di Medusa uccisa da Perseo. Detta anche la "stella del demonio" é la più famosa e facile variabile, nel senso che nel giro di circa tre giorni la vedrai scemare di luminosità e poi risalire. Ciò, poiché é il più elementare esempio di "binaria ad eclisse": ha una compagna (in realtà é un sistema triplo) che le passa davanti periodicamente.
Fra Perseo e Cassiopea (riconoscibilissima perché disegna in cielo una sorta di W, o di M, a seconda dell'ora e della stagione) trovi il più splendido degli ammassi stellari aperti: il Doppio Ammasso Acca e Chi, splendido crogiuolo rifulgente di centinaia di stelline, raggruppate in due distinti e brulicanti mucchietti. Ancora in Cassiopea trovi tanti ammassi stellari aperti, ed anche uno d'aspetto quasi globulare, M52 (un pò difficilotto da Roma). Sempre visibile, anche da cieli inquinati, M31 la famosa Grande Galassia di Andromeda, il primo oggetto deep sky al di fuori di Via Lattea: osservandone il batuffolino bianchiccio ovale ed obliquo, tipico delle galassie a spirale, fai un balzo verso l'infinito profondo, ti affacci in finestra sull'Universo: 2 milioni e mezzo di anni luce, fra noi e lei solo il grande vuoto intergalattico!
Ritornando a Giove ed Aldebaran, puoi individuare le corna del Toro, di cui una termina in comune con quella sorta di esagono che forma la costellazione dell'Auriga: la riconosci per la brillantissima e giallina Capella. Nel circolo esagonale disegnato dalla costellazione trovi tanti tanti altri ammassi stellari aperti da conoscere, ammirare, studiare.
(Segue)
Giove probabilmente non lo vedi meglio di così a causa del seeing (trasparenza e stabilità dell'atmosfera), delle turbolenze dell'aria metropolitana negli strati bassi, l'umido, lo smog.... E poi, solo poi, per i limiti ottici dello strumento (soprattutto gli oculari).
Le Pleiadi sono quello splendido mucchietto di brillanti un po' sopra Aldebaran (Alfa Tauri), quella stellona evidente giallo-rossiccio che trovi ad occhio a destra di Giove, in questo giorni.
A partire da Aldebaran puoi osservare (con un bino si osservano nel loro insieme) anche le Iadi di Toro, una sorta di V orizzontale con la punta verso destra (come il simbolo "maggiore di...") . http://it.wikipedia.org/wiki/Iadi.
Dalle Pleiadi puoi risalire in su verso sn, seguendo una sorta di linea curva come fosse un'amaca legata all'albero solo per il capo opposto, e che ad un certo punto si biforca quasi a rappresentare una Y in obliquo: é la costellazione di Perseo. La stella alfa, Mirfak, giace in un cuscino di sorelle brillantissime e sue coetanee ma visibili al bino od al tele. La beta Persei, Algol, é l'occhio di Medusa uccisa da Perseo. Detta anche la "stella del demonio" é la più famosa e facile variabile, nel senso che nel giro di circa tre giorni la vedrai scemare di luminosità e poi risalire. Ciò, poiché é il più elementare esempio di "binaria ad eclisse": ha una compagna (in realtà é un sistema triplo) che le passa davanti periodicamente.
Fra Perseo e Cassiopea (riconoscibilissima perché disegna in cielo una sorta di W, o di M, a seconda dell'ora e della stagione) trovi il più splendido degli ammassi stellari aperti: il Doppio Ammasso Acca e Chi, splendido crogiuolo rifulgente di centinaia di stelline, raggruppate in due distinti e brulicanti mucchietti. Ancora in Cassiopea trovi tanti ammassi stellari aperti, ed anche uno d'aspetto quasi globulare, M52 (un pò difficilotto da Roma). Sempre visibile, anche da cieli inquinati, M31 la famosa Grande Galassia di Andromeda, il primo oggetto deep sky al di fuori di Via Lattea: osservandone il batuffolino bianchiccio ovale ed obliquo, tipico delle galassie a spirale, fai un balzo verso l'infinito profondo, ti affacci in finestra sull'Universo: 2 milioni e mezzo di anni luce, fra noi e lei solo il grande vuoto intergalattico!
Ritornando a Giove ed Aldebaran, puoi individuare le corna del Toro, di cui una termina in comune con quella sorta di esagono che forma la costellazione dell'Auriga: la riconosci per la brillantissima e giallina Capella. Nel circolo esagonale disegnato dalla costellazione trovi tanti tanti altri ammassi stellari aperti da conoscere, ammirare, studiare.
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(andromeda e cassiopea ce li avrai praticamente sopra la testa, allo zenith, in prima serata).
Ancora sfruttando Giove, Aldebaran e Capella, puoi cercare d'identificare i Gemelli (aspettando che si levino), vicino al cui "piede" destro (per chi guarda) di Polluce, Tejat, trovi un altro facile ammasso stellare aperto: M35.
Castore é una anche stella doppia facilmente separabile.
Riconosciuto Toro, Gemelli ed Auriga, sempre aspettando che si levi per bene, a Sud puoi scoprire il famoso Orione, nella cui "spada" che penzola dalla Cintura (Alnitak, Alnilam e Mintaka), trovi la famosa Grande Nebulosa di Orione: nel suo cuore puoi tentare di riconoscere il Trapezio, quello "scoperto" 400 anni fa circa da Galilei: una fucina di nuove stelle, un complesso di 11 corpi celesti legati fra loro da numerose interazioni, prima fra tutte quella gravitazionale.
Tornando alla prima serata, c'é ancora (un pò basso ma c'é) il Triangolo Estivo: se hai sguardo ad Ovest, quando fa buio, tre stelle molto luminose, le prime ad apparire, disegneranno un grande triangolo in cielo, i cui vertici (Deneb, Vega ed Altair) sono le alfa di altrettante costellazioni: Cigno, Lira ed Aquila. Poco sopra Vega, "epsilon Lyrae" é una facile "doppia doppia" (sistema quadruplo, ma visualmente separabile solo nelle due componenti principali. Fra Sulafat e Sheliak (gamma e beta Lyrae) c'é la famosa nebulosa anulare M57: in attesa di cieli e stagioni migliori, cerca di imparare a riconoscere il punto dove si trova (quasi a metà fra le due succitate, appena sotto la congiungente)...
In Cigno ci sono decine di oggetti deep (poiché é attraversato dalla Via Lattea), alcuni molto facili anche per il tuo strumento: M29 vicino a Sadr, la doppia bicolore Albireo, il Becco del Cigno, un po' più su di Deneb (la Coda), M39. Con un po' di pratica, forse ce la fai ancora a vedere M27 (ma nei momenti senza Luna). Sennò, gioca a cercare l'Attaccapanni, asterismo a forma di stampella per abiti, ottimo per normale binocolo o bassi ingrandimenti del tele,così entra tutto. Ad un terzo (o due terzi) sulla congiungente Vega/Altair. Poi, facendolo levare nel corso della notte, in Cancro (nel cuore del quadrato) altro ammasso aperto di brulicante lucentezza: M44, l'Ammasso Presepe.
Poi... già troppa carne al fuoco.
Buone osservazioni, e cieli sereni e bui.
Ancora sfruttando Giove, Aldebaran e Capella, puoi cercare d'identificare i Gemelli (aspettando che si levino), vicino al cui "piede" destro (per chi guarda) di Polluce, Tejat, trovi un altro facile ammasso stellare aperto: M35.
Castore é una anche stella doppia facilmente separabile.
Riconosciuto Toro, Gemelli ed Auriga, sempre aspettando che si levi per bene, a Sud puoi scoprire il famoso Orione, nella cui "spada" che penzola dalla Cintura (Alnitak, Alnilam e Mintaka), trovi la famosa Grande Nebulosa di Orione: nel suo cuore puoi tentare di riconoscere il Trapezio, quello "scoperto" 400 anni fa circa da Galilei: una fucina di nuove stelle, un complesso di 11 corpi celesti legati fra loro da numerose interazioni, prima fra tutte quella gravitazionale.
Tornando alla prima serata, c'é ancora (un pò basso ma c'é) il Triangolo Estivo: se hai sguardo ad Ovest, quando fa buio, tre stelle molto luminose, le prime ad apparire, disegneranno un grande triangolo in cielo, i cui vertici (Deneb, Vega ed Altair) sono le alfa di altrettante costellazioni: Cigno, Lira ed Aquila. Poco sopra Vega, "epsilon Lyrae" é una facile "doppia doppia" (sistema quadruplo, ma visualmente separabile solo nelle due componenti principali. Fra Sulafat e Sheliak (gamma e beta Lyrae) c'é la famosa nebulosa anulare M57: in attesa di cieli e stagioni migliori, cerca di imparare a riconoscere il punto dove si trova (quasi a metà fra le due succitate, appena sotto la congiungente)...
In Cigno ci sono decine di oggetti deep (poiché é attraversato dalla Via Lattea), alcuni molto facili anche per il tuo strumento: M29 vicino a Sadr, la doppia bicolore Albireo, il Becco del Cigno, un po' più su di Deneb (la Coda), M39. Con un po' di pratica, forse ce la fai ancora a vedere M27 (ma nei momenti senza Luna). Sennò, gioca a cercare l'Attaccapanni, asterismo a forma di stampella per abiti, ottimo per normale binocolo o bassi ingrandimenti del tele,così entra tutto. Ad un terzo (o due terzi) sulla congiungente Vega/Altair. Poi, facendolo levare nel corso della notte, in Cancro (nel cuore del quadrato) altro ammasso aperto di brulicante lucentezza: M44, l'Ammasso Presepe.
Poi... già troppa carne al fuoco.
Buone osservazioni, e cieli sereni e bui.
Grazie Serastrof domani dovrei uscire dall'ospedale e gia non vedo l'ora di osservare perp' dovro' farmi aiutare per spostare il tele che pesa in pochino... Comunque sono felice che ho un po di lavoro da fare e appena posso guidare porto il tele in campagna dai miei genitori dove sono sicuro di osservare molto meglio poi vi chiedero' dei consigli nel caso volessi acquistare un tele un po meglio almeno piu stabile grazie ancora
Ciao a tutti ragazzi finalmente sono a casa pero' purtroppo non posso usare il telescopio a causa dell'intervento per un po posso solo stare sdraiato o in piedi e non posso alzare pesi vi mando un saluto a tutti e in questi giorni approfitto per studiare un saluto spero di condividere presto esperienze emozionanti