Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

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battesimo del fuoco

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ross4481
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battesimo del fuoco

#1

Messaggio da ross4481 »

ciao a tutti,

sono agli inizi in questo campo ma prima di iniziare vorrei sapere se è possibile osservare il cielo con un telescopio in entrambi gli emisferi stellari vivendo nel nord italia in quanto sono appassionato di costellazioni sia dell'emisfero nord che di quello sud.

Attendo una conferma e in caso positivo anche un consiglio su quale telescopio poter cominciare... grazie infinitamente


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elettrorider
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Re: battesimo del fuoco

#2

Messaggio da elettrorider »

Ciao,
le costellazioni visibili dall'Italia ed in generale dall'Europa sono quelle dell'emisfero boreale, anche se in realtà si riescono a vedere anche alcune appartenenti a quello australe, quelle sul confine. Inoltre non tutte le costellazioni sono visibili contemporaneamente, ma nel corso della notte, a causa del moto apparente, si muovono in cielo come il sole durante il giorno, sorgendo ad est e tramontando ad ovest. In più nel corso dell'anno costellazioni estive prendono il posto di altre invernali (che "passano" sopra le nostre teste di giorno quando non sono visibili). Insomma, l'osservazione è tutt'altro che statica!
Per il telescopio: non permette di vedere costellazioni intere, visibili solo ad occhio nudo, ma di scrutare stelle doppie, nebulose, galassie e ammassi che caratterizzano ogni costellazione.

Ti consiglio di scaricare e provare Stellarium, un software gratuito che simula il cielo stellato con le costellazioni visibili (esistono anche app per telefono).
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ross4481
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Re: battesimo del fuoco

#3

Messaggio da ross4481 »

Ciao grazie per la risposta,

ti spiego meglio il mio problema ... io ho bisogno sostanzialmente di tracciare il movimento di stelle o costellazioni dell'emisfero SUD che sono visibili dall'emisfero NORD (cioè dove vivo) ora so che esistono varie tecniche di stazionamento che servono proprio al tracciamento delle stelle solo che vivendo al nord possiamo fare lo stazionamento solo puntando il telescopio sulla polare celeste NORD.. una volta fatto ciò la mia domanda è: in queste condizioni è possibile seguire il movimento di una qualsiasi stella visibile dell'emisfero opposto? cioè quello SUD?

E' importante Grazie ancora per la risposta
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Jerry
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Re: battesimo del fuoco

#4

Messaggio da Jerry »

Non ho capito bene la domanda ma posso dedurre che a te non interessa vedere le stelle dell'emisfero sud ma inseguirle con uno strumento. In questo caso si potrebbe usare una montatura equatoriale stazionata con la stella Polare ( emisfero nord ) poi con i cerchi graduati o un computer di puntamento riesci a puntare qualsiasi oggetto nel limite meccanico della montatura, oppure con uno strumento in montatura altazimutale e computerizzato puoi allinearlo per l'emisfero nord e puoi puntare tutti gli oggetti anche del sud sempre nel limite meccanico della montatura. Certo vedrai il telescopio puntare il pavimento
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elettrorider
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Re: battesimo del fuoco

#5

Messaggio da elettrorider »

Confermo quanto detto da Jerry, l'inseguimento funziona nei limiti della montatura anche per le stelle appartenenti all'altro emisfero. Ma devi fotografarle o osservarle? L'opzione della montatura altazimutale va bene se non devi fare foto
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ross4481
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Re: battesimo del fuoco

#6

Messaggio da ross4481 »

grazie per le risp... in realtà il mio scopo è monitorare (osservare) le stelle dell'emisfero sud da quando sorgono fino al loro tramonto... quindi quasi tutta la notte 8/10 ore... questo per verificare se il movimento angolare delle stelle del sud è identico a quello delle stelle dell'emisfero nord cioè di 15°(correggetemi se sbaglio)
ross4481
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Re: battesimo del fuoco

#7

Messaggio da ross4481 »

no so se ho fatto una domanda assurda ma volevo verificare se la traiettoria che fanno le stelle del sud è uguale visto che muovendo solo l'AR la stella rimane perfettamente centrata nell'obiettivo... è così giusto? o bisogna fare delle correzioni di volta in volta?
ross4481
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Re: battesimo del fuoco

#8

Messaggio da ross4481 »

ok
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serastrof
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Re: battesimo del fuoco

#9

Messaggio da serastrof »

Ciao ross4481, benvenuto nel ForumSlylive.
La tua domanda non é di per sé assurda, ma tecnicamente non praticabile se non per alcune costellazioni dell'emisfero Sud.

Le quali NON SONO VISIBILI dall'emisfero boreale, SALVO ALCUNE, spesso molto basse sull'orizzonte (e più abiti a Nord più saranno basse) e visibili stagionalmente, per una parte della notte. Se quindi ti stai riferendo a quest'ultime, allora OK.

Quando citi i 15°, stai in realtà semplicemente richiamando uno dei concetti base del sistema di coordinate celesti detto "equatoriale".

Il moto delle stelle é in realtà il moto terrestre, perché le stelle sono fisse. Come ben sai, il moto apparente di rotazione della volta celeste avviene in senso orario: tutte le stelle sorgono da Est e si muovono verso Ovest (come il Sole, che appunto é una stella!). (Le "circumpolari" possono mostrare un comportamento apparentemente difforme).

Dunque l’angolo orario di un astro che sorge dal suo "orizzonte" aumenta in modo costante con lo scorrere del tempo, compiendo una rivoluzione completa (360°) in un giorno siderale.

Equiparando, per semplicità, il giorno siderale ad un arco di tempo di 24 ore tonde (il giorno solare comune), un'ora corrisponde alla ventiquattresima parte dell’angolo giro, ovvero 360°/ 24 = 15°.

Cioé in un'ora, una stella, nel suo moto apparente in cielo, percorre uno spazio angolare di 15°. Abbiamo pertanto definito l' "angolo orario" utile per l'individuazione di un corpo celeste in una data ora di un dato giorno dell'anno, mediante coordinate astronomiche.
In tal senso, storicamente, é apparso più semplice esprimersi in ore minuti e secondi (rispetto all'equatore celeste), piuttosto che in gradi (soggetto a variazioni stagionali d'orizzonte). Se l’ "angolo orario" di un astro aumenta di un’ora (intesa come misura angolare) ogni ora di tempo siderale, si ottiene una notevole semplificazione dei calcoli.

L’angolo orario di un astro è uguale a zero quando l’astro passa in meridiano (direzione sud), cioè nel punto di massima altezza sull’orizzonte nel corso del suo moto diurno.

Così definito, è ovvio che il "movimento angolare delle stelle del sud" è uguale a quello delle stelle del nord, o dell'equatore, poiché è una convenzione semplificativa standard per necessità d'uniformità "geografica". Ciò nonostante, corrisponde alla realtà delle "stelle fisse" e ne descrive con ottima approssimazione la collocazione nella sfera celeste.

Rimane la piccola differenza fra un giorno di 24 ore semplificato, e l'effettiva durata del giorno siderale (circa 23 ore, 56 minuti e 4,1 secondi, ovvero circa 86164,1 secondi). La differenza di poco meno di 4 minuti corrisponde ad 1°circa (di rotazione terrestre). Il risultato è il moto apparente annuo del Sole rispetto alle stelle, in senso antiorario per un osservatore boreale, alla velocità di circa 1 grado al giorno.

Anche in questo caso, ciò vale per le stelle del sud come quelle del nord. Il "ritardo" di 1°/4minuti al giorno sarà - dal punto di vista dell'orientamento in cielo - più sensibile per le stelle lontane dai poli piuttosto che quelle ad essi vicine: la mutazione dell'aspetto del cielo nelle stagioni é più evidente verso l'equatore (sia per gli osservatori boreali che quelli australi) che in prossimità del (proprio) polo. All'equatore, dallo zenith fino "a terra", di fatto tutto il cielo appare ruotare "verticalmente da destra a sinistra" (o sn/dx secondo verso quale emisfero si starà voltati).


==========


Ciò premesso, veniamo ai tuoi quesiti pratici:
ross4481 ha scritto:traiettoria che fanno le stelle del sud è uguale
La traiettoria (cioé il moto apparente in cielo percorso da un corpo celeste) é tipica di ciascuna stella, sia boreale che australe, in dipendenza della sua "declinazione", cioé la latitudine proiettata sulla sfera celeste, anziché sulla superficie terrestre.
Declinazione.jpg
Declinazione.jpg (29.34 KiB) Visto 1737 volte
L'equatore celeste non muta, essendo la proiezione dell'equatore terrestre sulla sfera celeste. Pertanto anche le coordinate equatoriali non mutano, "come se fossero rigidamente fissate alla volta celeste".

"Se prendiamo come esempio le coordinate di Aldebaran (4 h 34 min; 16° 27') significa che il cerchio orario della stella dista 4 h e 34 min da quello equinoziale e il cerchio di declinazione è 16° e 27' a Nord dell'equatore, e questo è valido per qualsiasi osservatore, sia che si trovi a Sydney o a Madrid e resterà sempre lo stesso sia sei mesi fa o fra dieci anni."

Ma mentre l'osservatore spagnolo non avrà grandi difficoltà ad osservare - per la maggior parte dell'anno - Alfa Tauri, l'osservatore australiano (che avrà otto ore di differenza di fuso orario con il suo collega) invece dovrà invece ritenersi fortunato, poiché il Toro é una costellazione boreale ben osservabile da tutte le aree abitate della Terra, grazie alla sua declinazione non fortemente boreale. Ma é pur sempre boreale, il che significa che per il nostro amico della terra dei canguri, Aldebaran sarà più spesso e facilmente alta di giorno. Di conseguenza, presente nel corso della notte e nel corso dell'anno in orari difficili e ristretti.
L'osservabilità delle costellazioni da tutte le zone abitate del pianeta é una prerogativa invidiabile, che poche costellazioni possono vantare.

Puoi controllare l'andamento delle costellazioni australi mediante uno dei tanti programmi free di planetario. Il più facile ed intuitivo è Stellarium, un progetto completamente gratuito, appositamente nato e pensato da e per chi ama osservare il cielo notturno. Scaricalo e prova ad impostare dapprima la tua località e naviga fra le costellazioni. Poi prova a settare una città situata nell'emisfero opposto (allinea l'ora di sistema a quella locale della città dell'emisfero australe. In questo modo potrai simulare la visibilità del cielo notturno in un altro continente).
ross4481 ha scritto:muovendo solo l'AR la stella rimane perfettamente centrata nell'obiettivo... è così giusto? o bisogna fare delle correzioni di volta in volta?
Oh, veniamo dunque al pratico: non ho capito se già possiedi un telescopio, e soprattutto se esso sia montato su una montatura "equatoriale". In tal caso, da come scrivi, sembra che tu abbia un problema di puntamento. Vero? Cioé le stelle "meridionali" ti escono dal cerchio oculare con molta più velocità di quelle poco o nulla meridionali, vero?

Si, muovendo solo l'AR la stella deve restare al centro. Ma solo se l'allineamento al PNC (Polo Nord Celeste) é perfetto. L'imperfezione si evidenzia tanto più quanto ci si allontana dal PNC, per cui sarai costretto a "fare delle correzioni di volta in volta". L'imperfezione dipende poi abbastanza anche dalla qualità/complessità/robustezza della montatura. Non puoi pretendere molta precisione da una Eq1 od una Eq2, motorizzata su un solo asse con il motorino accessorio, su un treppiedi magari alquanto traballante, con lo "stazionamento" e l'allineamento al polo fatti ad occhio.

Viceversa, una montatura massiccia e motorizzata in entrambi gli assi, dotata di cannocchiale polare, e magari anche controllata elettronicamente, effettuerà da sola le famose "correzioni di volta in volta", azionando entrambi i motori per ciò che servirà, in base a valori di scostamento di riferimento, abbastanza esatti, preimpostati nella memoria elettronica, stella per stella, a partire da un settaggio iniziale (allineamento al PNC e/o ad una, due o tre stelle).

Se questo é il vero problema (e non quello iperaccademico e scientista di verificare la velocità angolare delle stelle del sud, che pure può esser un argomento per una stimolante ricerca universitaria), ci devi parlare della tua montatura, di come l'hai allineata, se possiedi il cannocchiale polare, se hai effettuato con quest'ultimo l'allineamento al PNC, se il cannocchiale polare é correttamente allineato all'asse polare della tua montatura, ovvero se perfettamente centrato ed in linea con l'asse del suo alloggiamento.

http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=17515
http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=14932
http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=14754
http://www.haldema.altervista.org/Halde ... nuale.html
http://gerlos.altervista.org/usare-cannocchiale-polare

Infine, se conosci il metodo "Bigourdan" per allineare al PNC una montatura in modo molto preciso, usando appunto le stelle "meridionali". Tra l'altro, questo metodo é l'unico utilizzabile per allineare al PNC la propria montatura, quando dalla propria postazione la stella Polare non risulti visibile (per ostacoli, orientazione, etc...).

http://www.skylive.it/forum5/topic.asp? ... =bigourdan,
http://www.skylive.it/forum5/topic.asp? ... =bigourdan,
http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=14425

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Re: battesimo del fuoco

#10

Messaggio da ross4481 »

Ciao serastrof,

grazie innanzitutto per la tua risposta dettagliata ed esaustiva... il mio intento principale è quello di puntare e inseguire una stella dell'emisfero celeste SUD visibile dal nord d'italia dove risiedo per tutta la sua durata di visibilità possibile (quindi anche per tutta la notte)... premetto che non ho alcun telescopio ma so che esistono tipologie di montature proprio per fare questo... quindi si la mia curiosità non è osservare le stelle ma più che altro tracciarle e verificarne il movimento.

Una tua frase che mi ha molto colpito è la seguente:
serastrof ha scritto: L'equatore celeste non muta, essendo la proiezione dell'equatore terrestre sulla sfera celeste. Pertanto anche le coordinate equatoriali non mutano, "come se fossero rigidamente fissate alla volta celeste".
Quindi in sostanza (correggimi se sbaglio) non c'è modo di capire se è la terra a girare oppure è la volta celeste.... è così?

Non farci caso è solo una mia curiosità :oops:

Grazie ancora a presto
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Re: battesimo del fuoco

#11

Messaggio da ross4481 »

volevo anche chiedere ma ruotando l'AR per inseguire una stella, il movimento che compie è lo stesso movimento che compie la terra mentre gira, ma ovviamente al contrario giusto?
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Re: battesimo del fuoco

#12

Messaggio da elettrorider »

Le montature equatoriali motorizzate, se ben stazionate al polo, cioè con l'asse terrestre, fanno proprio questo!
Quelle altazimutali funzionano in un altro modo, hanno vantaggi e svantaggi, ma non sono adatti a fare foto a meno di un derotatore di campo
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Re: battesimo del fuoco

#13

Messaggio da ross4481 »

elettrorider,

se è così allora mi sorge un dubbio.... cioè se l'AR si sposta alla velocità della rotazione terrestre per inseguire un stella allora l'angolo di rotazione sull'asse sarebbe sempre maggiore rispetto all'angolo di rotazione della terra a meno che il telescopio fosse posizionato al centro della terra non credi?
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Re: battesimo del fuoco

#14

Messaggio da elettrorider »

Beh sì, ma con le distanze in gioco credo che l'errore sia trascurabile. Sono molto meno trascurabili tutti gli errori meccanici della montatura o altri fattori, tra i quali la turbolenza atmosferica. Non a caso per fare foto a lunga esposizione serve anche un feedback sull'inseguimento per ottenere un inseguimento preciso
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Re: battesimo del fuoco

#15

Messaggio da ross4481 »

elettrorider,

in realtà non si tratta di distanze ma di dimensioni visto che il raggio d'azione dell'AR è infinitamente più piccolo del raggio terrestre (le stelle visto che sono lontane possono essere considerate dei punti fermi).. per questo non riesco a concepire come il raggio dell'AR possa compensare il movimento del raggio terrestre... dopo tutto il telescopio si muove sulla superficie terrestre non è "fermo" come il centro della terra.. mi piacerebbe sapere come fa a funzionare.. solo questo
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