Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

FIRMA LA PETIZIONE!

https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation

Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!

Link alla discussione.
viewtopic.php?f=11&t=20325

Città della Scienza di Napoli: comunicato UAI

Se avete qualcosa da dire alla UAI, questo è il luogo giusto per farlo. Risponderà Giorgio Bianciardi, vicepresidente dell' Unione Astrofili Italiani.

Moderatore: Pite

Rispondi
Avatar utente
serastrof
Forum Manager
Forum Manager
Messaggi: 6799
Iscritto il: 19/06/2009, 15:17
Contatta:

Città della Scienza di Napoli: comunicato UAI

#1

Messaggio da serastrof »

L’UAI SOLIDARIZZA CON LA CITTA’ DI NAPOLI PER LA DISTRUZIONE DEL POLO SCIENTIFICO DI BAGNOLI. UN'OFFESA ALLA CITTA', ALLA CULTURA, AL PROGRESSO, ALLA CIVILTA'. MAPOLETANI REAGITE ALLA BARBARIE CHE VI VUOLE MANTENERE SCHIAVI

A distanza di tanti giorni l’Unione Astrofili Italiani rilancia il messaggio e la riflessione sull'importanza di un fatto che rischia di tornare ad esser sepolto nel silenzio e nell'omertà.

Fin da subito la UAI ha partecipato, con sgomento e rammarico, alla sciagura che ha colpito la Città della Scienza di Napoli, una delle strutture più importanti, in campo nazionale, per la divulgazione scientifica.

La natura dolosa del fatto é una realtà di una gravità inaudita che non colpisce solo la comunità napoletana ma tutto il ns. paese che tanto bisogno ha di luoghi di cultura così importanti e che dimostra l’imbarbarimento verso il quale forze oscure vogliono far ripiombare l'intero Paese.

Ci auguriamo che tutta la città reagisca a questa che é una vera e propria offesa al suo orgoglio: la Città della Scienza era un polo d'eccellenza della divulgazione scientifica e del turismo di qualità, in tutto il territorio nazionale, un vanto per la Capitale del Sud ed un centro propulsore di cultura, scienza, progresso e civiltà per uno dei territori più martoriati e più bisognosi del nostro Paese.

Chiediamo con forza che Ministero degli Interni, Polizia e Magistratura mantengano e rafforzino il proprio impegno strenuo a Napoli per assicurare i responsabili di questo grave misfatto alla giustizia, perché diversamente una città così bella non può rimarginare questa ferita. Chi ha commesso questo crimine orrendo vuole infatti mantenere l'ignoranza e la schiavitù mentale di milioni di esseri umani. Ci auguriamo che i napoletani sappiano reagire con intelligenza e vivacità contro l'oscurantismo medievale di chi odia ed ha paura - giustamente - della cultura perché sinonimo di libertà, di autonomia, d'indipendenza, di sviluppo.

Esprimo la nostra più viva solidarietà ai 160 dipendenti della Città della Scienza che nonostante gli sforzi quotidiani per mantenere in vita la Città della Scienza rischiano il posto di lavoro e auspico che tutte le Istituzioni interessate, pubbliche e private, vogliano da subito impegnarsi per ricostruire una Città della Scienza a Napoli.


Mario Di Sora
Presidente UAI


Immagine

UNIONE ASTROFILI ITALIANI
c/o Osservatorio Astronomico “F. Fuligni”
Via Lazio, 14
Rocca di Papa - 00040 (RM)
www.uai.it


Rispondi

Torna a “A colloquio con l'UAI”