Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

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Sirio B, un "Cucciolo" proprio mammone!

Report e racconti di osservazioni

Moderatore: serastrof

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serastrof
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Sirio B, un "Cucciolo" proprio mammone!

#1

Messaggio da serastrof »

Non potendo puntare altro che fanali in cielo come Alfa Canis Majoris, nei giorni scorsi, sia per mancanza di tempo/spazio, sia per la brillanza del cielo causa Luna, mi sono messo a ri"separare" qualche "facile" doppia, come appunto il sistema binario Sirio A / Sirio B, (quest'ultima affettuosamente soprannominata, nel mondo astronomico, "Il Cucciolo").

Su tale insignificante stellina grava ancor oggi un alone di mistero: la sua orbita ellissoidale intorno alla principale sarebbe stata nota già 400 anni fa ad un'antica popolazione indigena del Mali, il popolo Dogon.
Taluni antropologi del secolo scorso, infatti, avrebbero riferito di avanzate conoscenze in fatto di astronomia da parte di tale popolazione, eccezionalmente insolite per un'etnia "arcaica" ed "arretrata" come i Dogon.

Comunque stiano le cose, Sirio A non é certo difficile da osservare.
Essendo di fatto e di diritto la stella più brillante di tutto il firmamento, con qualsivoglia strumento la si guardi, ed a qualsiasi ingrandimento, non ci può aspettare altro che bagliori a non finire!

Sfido! Magnitudine apparente -1,46, magnitudine assoluta +1,40, é la quinta stella, per distanza, dal Sole: "solo" 8,6 ly! Non solo é molto vicina, ma molto più luminosa (25 volte) e grande (2 volte e mezza) del Sole.

Invece osservare la sua compagna Sirio B alla fin fine non risulta poi così intuitivo ed immediato come il suo nome porterebbe a pensare.
Con un faro come Sirio A nei pressi, a cui ormai é assodato che sia legata fisicamente, in effetti é comprensibile come per secoli la piccola ma densissima (così dicono...) Sirio B, dotata dalla natura di sole 8,44 magnitudini e praticamente nessun altra grazia, sia rimasta offuscata e nascosta dall'immenso fulgore della stella principale.
Questo, leggo in giro, fino al 1862, quando un americano, tale Graham Clark, finalmente la scoprì.

Ma si vede? Mica tanto! Cosicché tuttora, agli albori del 3000 d.c. e tutta la nostra "tecnologia", "separare" il "Cucciolo" dal padre Cane Maggiore può rivelarsi ancora un'impresa ardua con cui cimentarsi per mostrare a se stessi ed al mondo di cosa si può essere capaci!

Molto meno prosaicamente: "separare" Sirio B non é difficile, ma come sempre in astrofilia é tutta una questione di seeing, di apertura dello strumento (il diametro anteriore), di qualità degli oculari. Infine, di essere nell'anno (rectius: negli anni) di massima distanza fra le due componenti di questo elementare e paradigmatico "sistema binario".

Pare infatti che Sirio B abbia un'orbita piuttosto ellittica intorno alla maggiore Alfa Canis Majoris, e quindi ora se ne avvicina, ora se ne allontana. Il ciclo mi dicono duri poco più di 50 anni.

L'ultimo "periastro" (minima distanza) ci fu nel 1994. Dunque ora "Il Cucciolo" si sta allontanando dal padre (o madre? boh...) come uno scodinzolante giovincello. Ma attualmente siamo solo ad un terzo del cammin di nostra vita....

Vabbé, la faccio breve: qualche sera fa (prima che il meteo volgesse male, qui nella Capitale) e nonostante la Luna in cielo, ho sfruttato un momento di pazzia del mio ragazzo che una volta tanto ha voluto tirar fuori il tele senza giocarci come "minigun vulkan" (je possino! A me antimilitarista gandhiano! E' proprio una nemesi, come le giudici del B....) e quindi ho fatto lo spaccone: "mo' te faccio vede 'na doppia facile facile"...
(Così infatti pensavo, corroborato ed illuso dall'aver recentemente riletto nel web reports di facili e comode osservazioni di questo stesso asterisco. Ho saputo solo successivamente che l'autore aveva utilizzato un 300mm, ma la misura non si riferiva alla focale...).

Cor piffero! Solo lampi e bagliori, fulgori ed aloni di luce, manco se fosse aperta 'a porta der Paradiso!
(Eppure l'ho vista, talmente tanto tempo fa, d'averla praticamente snobbata per sempre... Evidentemente ora si vendica!)

A 150x: niente. Sudando freddo non solo per la vergognosa performance davanti al sangue del mio sangue, ma soprattutto perché il ragazzo stava tornando in se ed aveva gà lanciato il count-down per cominciare a fare fuoco (col tele-cannone, s'intende), disperatamente butto un 7mm uwan nel portaoculari, ricentro, rifuocheggio, é tutta 'na sfuocatura sia per i 272x al limite superiore dell'ottica, sia per gl'immensi problemi di seeing e la brillanza del fondocielo per luna oltrequarto, sia per l'ansia da prestazione che ormai spadroneggiava in lungo ed in largo in me.....

A tempi ormai scaduti e sul punto di esser travolti (astrofilo e tele) dalla ludica esuberanza giovanile, uno spiro ripulisce d'improvviso l'aria e riesco ad ottenere un'immagine decente.

Eccola, eccola! Guarda! E' quel puntino ai bordi dell'alone di Sirio, vedi? In alto a sinistra, come le ore due sull'orologio!

Ma quale, papà? Qu'a macchietta bianca ne'a luce d'a_a stella? Me'sta'accecà! Era mejo che nun 'to dicevo de vedeé e stelle, papà! E che me acchiappavo subbito subbito er cannone! Mo' che c'hoo vista, fammece gioca un pochettino, daje!

Ma che sei matto! Va a fini' i compiti, che é mejo, famm'er favore, va! Sinnò famo n'artra vorta mezzanotte sui libbri, daje!

In effetti, la ricordavo più lontana. Eppure non ho trovato nullaltro là intorno che facesse pensare ad una doppia, tranne quell'insignificante areolina puntiforme in alto a dx, appunto alle ore due dell'orologio, ma abbondantemente affogata nella luce immensa della principale.

Ma é sempre così vicina? All'anima del "Cucciolo"! Proprio mammone!

Cieli Sereni


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renard
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#2

Messaggio da renard »

Questa potrebbe essere una bella sfida per i pochi visualisti che frequentano questo forum.
Comunque un bel racconto e fintanto che tuo figlio spara col telescopio non ci sono problemi, l'importante che non vada oltre
Roberto
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elettrorider
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#3

Messaggio da elettrorider »

Un bel racconto....
tempo fa mi sembra di aver letto che per "sdoppiare" Sirio era consigliabile usare una "maschera" di cartone da mettere davanti al tele (non mi ricordo però la forma)...se vi interessa penso di sapere dove era l'articolo....

Potrebbe essere interessante anche una sfida "fotografica".
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serastrof
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#4

Messaggio da serastrof »

Certo che interessa! E credo sia utile anche a tutti gli altri....

Grazie per gl'apprezzamenti.


Cieli Sereni e buio tale d'aver disturbo solo dalla luce zodiacale.
fdc
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#5

Messaggio da fdc »

bè Sirio B è proprio tosta!

qua c'è quello che riporta The Sky 6:

Object name: Lorenzin Alpha CMA
Magnitude: -1,0
Equatorial: RA: 06h 45m 41s Dec: -16°43'54"(current)
Equatorial 2000: RA: 06h 45m 09s Dec: -16°42'58"
Horizon: Azim: 185°47'26" Alt: +26°57'47"
Size: 0,0 x 0,0
Visibility: Rise 16:13, Set 01:57
Transit time: 21:03
Object type: Double Star
Source catalog: Tomm Lorenzin 2000+
Common name: Alpha CMA
Mag: -1.00
Constellation: CMA
Other ID: Sirius
Type: DBL ST
Notes: >9" separation at PA 000 (1990); Sirius = -1.0M; white dwarf companion, Sirius-B = 8M; tough because of proximity and magnitude disparity; 8-inch effective under very steady sky and high-+ (>300+); 1.5 degs S lies faint, fuzzy SP GAL N2283
Position angle: 00°00'
Hour angle: 00h 21m 33s
Air mass: 2,20
Screen x,y: 1014,00, 477,00
Sidereal time: 07:07
Click distance: 1,0000
Catalog number: 570
Celestial type: 3
NGC/IC: 0
Catalog: 4
Angular separation: 00°00'01"

e qui c'è uno screenshot di come la mostra:
Immagine:

Immagine

7,02 KB

molto più distante c'è questa:

Immagine:

Immagine

27,77 KB


Object name: WDS AGC 1
Magnitude: 8,5
Equatorial: RA: 06h 45m 33s Dec: -16°44'02"(current)
Equatorial 2000: RA: 06h 45m 01s Dec: -16°43'06"
Horizon: Azim: 187°10'04" Alt: +26°51'37"
Size: 0,3 x 0,0
Visibility: Rise 16:13, Set 01:57
Transit time: 21:03
Object type: Double Star
Source catalog: WDS (Washington Double Star Catalog)
WDS ID: AGC 1
Components: BC
Separation (first): 1.8
Separation (last): 1.5
Position angle 1: 69
Position angle 2: 144
Dates: 1920 1975
Position angle: 68°00'
Hour angle: 00h 26m 42s
Air mass: 2,21
Screen x,y: 1001,00, 481,00
Sidereal time: 07:12
Click distance: 1,0000
Catalog number: 17218
Celestial type: 3
NGC/IC: 15
Catalog: 2
Angular separation: 00°01'55"


tutto ciò se non ho interpretato male...

fotograficamente la vedo molto difficile se non impossibile a meno di disporre di strumenti idonei...

ciao,
Francesco
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