Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali

Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.

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Star Analyser

Tutto sulla spettroscopia

Moderatore: fulvio mete

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fulvio mete
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Star Analyser

#1

Messaggio da fulvio mete »

Vorrei cominciare un breve riassunto dei più semplici strumenti per la spettroscopia dallo "Star Analyser".Un reticolo di diffrazione a trasmissione da 100 l/mm prodotto dalla Paton Hawksley inglese ed importato anche da alcuni venditori nostrani.
Apparentemente lo Star Analyser è molto simile ad un filtro da 31,8 mm, e come questo si avvita sul naso di una camera CCD.L'apparenza semplice non deve tuttavia ingannare: non si tratta di un giocattolo o di un semplice gadget, ma di un vero e proprio piccolo spettroscopio che, se usato a dovere, permette di conseguire risultati scientifici di tutto rispetto, specie in quei casi nei quali è necessario raggiungere magnitudini elevate, per le quali un normale spettroscopio necessita di un' apertura notevole e di un inseguimento preciso.Con tale strumentino si raggiungono invece mag superiori alla 10^ semplicemente assemblando un certo numero di immagini da 30-60 sec non inseguite.Esso è particolarmente utile nella determinazione degli spettri di nove e supernove e di stelle BE.Non è , tuttavia indicato per il sole, anche se qualcuno, con le dovute accortezze, lo ha sperimentato in tale campo.
Allego , a titolo di esempio, lo spettro di una Nova, in Eridano, acquisito nell'ottobre 2009 col mio C14 da Roma.Lo spettro bidimensionale originario è stato elaborato con Visual Spec, che ha fornito il relativo profilo spettrale calibrato in lunghezza d'onda.Il picco sulla sinistra del grafico è quello del flusso della stella della quale si è ricavato il profilo spettrale (ordine zero), mentre sulla destra è visibile lo spettro di ordine 1 con i picchi di emissione di alcune righe dell'Idrogeno e dell'Elio, caratteristiche del tipo di Nova ripreso.

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elettrorider
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#2

Messaggio da elettrorider »

Molto interessante...
essendo completamente ignorante in materia mi sfuggono un po' di cose.... in pratica il grafico riporta intensità in funzione delle varie lunghezza d'onda?
E il profilo spettrale cosa rappresenta

In linea di massima quanto costa questo reticolo

Scusa la serie di domande...
deleted10

#3

Messaggio da deleted10 »

...
fulvio mete
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#4

Messaggio da fulvio mete »

Ciao, Elettrorider:
Vedo che ti ha già risposto Ivaldo.
Scusa per il ritardo, ma ero a Padova per un convegno UAI.
Per il filtro io ne ho preso un altro prorio ieri da Green Witch a 72£+ VAT (circa 100 €) tuttavia conviene solo se devi prendere anche altre cose, come nel mio caso, in quanto il trasporto è di 11 £.
ret45
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#5

Messaggio da ret45 »

Ciao Fulvio,

volevo capire se per l'uso dello Star Analyser è necessaria una camera CCD oppure se può essere applicato e utilizzato con profitto anche su una reflex digitale.

Attualmente le mie conoscenze di imaging sono quasi esclusivamente letterarie ma mi interesserebbe in futuro fare fotometria e spettrografia di stelle variabili e sto cercando di chiarirmi le idee circa la strumentazione che mi occorre per "scivolare dolcemente" dalle stime visuali alle misure.

Grazie
Massimo
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serastrof
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#6

Messaggio da serastrof »

Ciao ret45, benvenuto nel forum!

Perdonaci se ancora nessuna risposta al tuo quesito, ma resisti e vedrai che presto arriverà! Intanto hai provato a dare un'occhiata ai due siti del ns. guru spettrofilo, Fulvio Mete? Personalmente non sono ancora approdato a tale particolarissima disciplina, ma m'intriga, e ogni tanto do una scorsa ai suoi siti, ci trovo sempre qualche scoperta, per me.

http://www.lightfrominfinity.org
http://www.pno-astronomy.com

Cieli sereni a massimo seeing, davvero
fulvio mete
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#7

Messaggio da fulvio mete »

Messaggio inserito da ret45

Ciao Fulvio,

volevo capire se per l'uso dello Star Analyser è necessaria una camera CCD oppure se può essere applicato e utilizzato con profitto anche su una reflex digitale.

Attualmente le mie conoscenze di imaging sono quasi esclusivamente letterarie ma mi interesserebbe in futuro fare fotometria e spettrografia di stelle variabili e sto cercando di chiarirmi le idee circa la strumentazione che mi occorre per "scivolare dolcemente" dalle stime visuali alle misure.

Grazie
Massimo



Caro Massimo:
Innanzitutto mi scuso per il ritardo nella risposta.
Se intendi fare spettroscopia (oltre che fotometria) con un approccio di una certa serietà ti consiglio una camera CCD raffreddata, possibilmente NABG per una migliore linearità di risposta.
Le reflex digitali possono anche andare per un primo incontro con la spettroscopia, perlomeno quelle modificate :quelle non modificate sicuramente no perchè arrivano a stento alla riga Ha e ne altererebbero il profilo reale.
Quindi prendi pure lo Star Analyser e comincia a fare pratica con una reflex possibilmente modificata ma se non ce l'hai o non vuoi modificarla puoi anche provare con una reflex normale al prezzo di uno spettro non lineare nel rosso quanto ad intensità.Nell'ultima parte del link che segue puoi renderti conto della questione: in condizioni normali la riga Ha dell'esempio avrebbe dovuto avere un profilo di assorbimento molto + pronunciato.
In definitiva, quindi , più la risposta spettrale della camera è estesa, meglio si può fare spettroscopia.
Saluti e a disposizione per qualsiasi altro quesito o chiarimento
http://www.pno-astronomy.com/Astrofotog ... pianti.pdf
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