Campagna italiana contro la proliferazione incontrollata dei satelliti artificiali
Il Forum Skylive lancia la campagna “No Tele-sats Proliferations” contro la diffusione incontrollata dei mini-satelliti per telecomunicazioni, chiediamo con forza alle istituzioni internazionali di emanare nuove normative per limitare sia il numero che la luminosità dei satelliti, ed inoltre di non arrecare interferenze ai radiotelescopi.
FIRMA LA PETIZIONE!
https://www.change.org/p/president-of-t ... liferation
Aiutaci anche tu a proteggere il cielo stellato!
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viewtopic.php?f=11&t=20325
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COLLIMAZIONE C8
Moderatore: serastrof
-
Renato Cinus
- Astrofilo Principiante
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 06/12/2011, 16:02
- Località: Sardegna
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etruscastro
- Utente
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- Iscritto il: 10/02/2014, 11:50
secondo me c'è da valutare altri aspetti per aiutare il nostro amico Archimede....
è risaputo che per effettuare astrofotografie bisogna prestare la massima attenzione a tutto il set up e non solo al problema della collimazione o della messa a fuoco.
anche se la collimazione non è un fattore secondario (infatti, mentre nell'osservazione visuale deep-sky si può accettare una collimazione non proprio perfetta nell'astrofotografia deep e ancor di più in quella planetaria deve rasentare la perfezione!) credo che sia estremamente difficile trova il giusto punto di collimazione nella situazione del nostro amico.
per prima cosa un OTA sul tetto sarà sempre soggetto al delta termico che ha un qualsiasi superficie, questo è più evidente in estate ma non va sottovalutato neanche in inverno, poi, proprio in inverno spero proprio che quel comignolo non "sputi" fumo!!
queste sono tutte situazioni che portano ad avere turbolenze nei pressi del tubo e che renderanno la collimazione dello stesso praticamente impossibile nel farlo perfettamente!
oltre a questo c'è da mettere in conto altre variabili.....:
fai un'allineamento al PNC molto preciso? sei sicuro di aver messo tutto il set up in perfetto equilibrio sulla montatura? anche se hai lo strumento in postazione fissa sul tetto sei sicuro di usarlo quando le ottiche sono perfettamente in temperatura?
nei SC, e in tutti i tubi "chusi", portare il delta termico in equilibrio è cosa assolutamente fondamentale in astrofotografia.
tieni anche presente che nonostante la serie HD è dotata di ventole per un'acclimatamento veloce, il delta termico varia anche durante la notte, infatti un SC difficilmente sopporta un calo del delta termico superiore ad un 1°/ora.
quando sarai sicuro che tutto il set up sia in temperatura, allineato perfettamente al PNC e bilanciato alla perfezione sulla montatura allora possiamo pensare allo step successivo, e quindi pensare alla collimazione e a dare il giusto campionamento telescopio/sensore camera/pc comprese di uscite USB!
è risaputo che per effettuare astrofotografie bisogna prestare la massima attenzione a tutto il set up e non solo al problema della collimazione o della messa a fuoco.
anche se la collimazione non è un fattore secondario (infatti, mentre nell'osservazione visuale deep-sky si può accettare una collimazione non proprio perfetta nell'astrofotografia deep e ancor di più in quella planetaria deve rasentare la perfezione!) credo che sia estremamente difficile trova il giusto punto di collimazione nella situazione del nostro amico.
per prima cosa un OTA sul tetto sarà sempre soggetto al delta termico che ha un qualsiasi superficie, questo è più evidente in estate ma non va sottovalutato neanche in inverno, poi, proprio in inverno spero proprio che quel comignolo non "sputi" fumo!!
queste sono tutte situazioni che portano ad avere turbolenze nei pressi del tubo e che renderanno la collimazione dello stesso praticamente impossibile nel farlo perfettamente!
oltre a questo c'è da mettere in conto altre variabili.....:
fai un'allineamento al PNC molto preciso? sei sicuro di aver messo tutto il set up in perfetto equilibrio sulla montatura? anche se hai lo strumento in postazione fissa sul tetto sei sicuro di usarlo quando le ottiche sono perfettamente in temperatura?
nei SC, e in tutti i tubi "chusi", portare il delta termico in equilibrio è cosa assolutamente fondamentale in astrofotografia.
tieni anche presente che nonostante la serie HD è dotata di ventole per un'acclimatamento veloce, il delta termico varia anche durante la notte, infatti un SC difficilmente sopporta un calo del delta termico superiore ad un 1°/ora.
quando sarai sicuro che tutto il set up sia in temperatura, allineato perfettamente al PNC e bilanciato alla perfezione sulla montatura allora possiamo pensare allo step successivo, e quindi pensare alla collimazione e a dare il giusto campionamento telescopio/sensore camera/pc comprese di uscite USB!